Alpenländische Dachsbracke

Dominio: Eukaryota

Regno: Animalia

Phylum: Chordata

Classe: Mammalia

Ordine: Carnivora

Famiglia: Canidae

Genere: Canis

Specie: Canis lupus familiaris

Gruppo: Cani da caccia e da pista

Nome Scientifico: Canis lupus familiaris

Nome Comune: Alpenländische Dachsbracke

Nomi Alternativi: Bassotto delle Alpi, Alpine Dachsbracke, Alpenländische Dachsbracke, Bracco Alpino del Dachshund

Durata Media Vita: 10-12 anni

Tappe Principali: Neonato (0-2 settimane), Transizione (2-4 settimane), Socializzazione (4-16 settimane), Adolescenza (fino a 18-24 mesi), Adulto (fino a 7-8 anni), Anziano (oltre 8 anni).

Metamorfosi: Non presente.

Struttura Corporea: Costituzione robusta e ben muscolosa, arti corti ma potenti, torace ben sviluppato e profondo. Schiena solida e rettilinea. La struttura ricorda un bassotto ma più grande e robusta.

Colore: Rosso cervo (dal fulvo scuro al rosso chiaro), nero con focature rosse o fulve (Bicolor). Spesso presenta una stella bianca sul petto.

Rivestimento: Pelo molto denso, ruvido e ben aderente al corpo, con sottopelo spesso.

Distintivi: Orecchie di media lunghezza, larghe, ben arrotondate all'estremità, pendenti, Espressione intelligente e attenta, Coda lunga e robusta, portata a sciabola con una leggera curva verso l'alto, Testa forte, ben proporzionata al corpo

Lunghezza: Circa 50-60 cm (misurata dalla punta del naso alla base della coda)

Altezza: Maschi e Femmine: 34-42 cm al garrese

Peso: Maschi e Femmine: 15-18 kg

Metabolismo: Elevato, adattato per sostenere lunghe e intense attività fisiche in condizioni ambientali difficili (freddo, montagna).

Sistema Digerente: Tipico dei carnivori, efficiente e robusto, adatto a una dieta che supporti un alto livello di energia.

Sistema Respiratorio: Eccellente capacità polmonare, che gli consente di lavorare instancabilmente anche in altitudine e su terreni scoscesi.

Sistema Circolatorio: Cuore e sistema circolatorio estremamente efficienti, tipici di un cane da lavoro altamente performante e resistente.

Sistema Nervoso: Altamente sviluppato per le capacità olfattive e di orientamento. L'intelligenza e la determinazione sono evidenti nella sua specializzazione come cane da traccia.

Tipi: Ambienti montani e boschivi, Aree rurali e semi-rurali, Case con giardino recintato

Adattamenti Fisici: Corporatura robusta e compatta, adatta a muoversi in terreni montuosi e impervi; mantello denso e ruvido per protezione da freddo e intemperie; zampe forti con cuscinetti resistenti; orecchie di media lunghezza che aiutano a convogliare gli odori.

Adattamenti Comportamentali: Forte istinto di traccia e seguita; grande resistenza fisica e mentale; tenacia nel lavoro; vocalizzazione ('baying') per segnalare la pista o la preda; forte legame con il conduttore.

Lunghezza: Circa 50-60 cm (misurata dalla punta del naso alla base della coda)

Altezza: Maschi e Femmine: 34-42 cm al garrese

Peso: Maschi e Femmine: 15-18 kg

Abitudini: Diurno

Socialità: Affettuoso e leale con la famiglia, tende ad essere riservato o indifferente con gli estranei. Generalmente va d'accordo con altri cani se socializzato precocemente, ma può avere un forte istinto predatorio verso piccoli animali.

Comunicazione: Utilizza vocalizzazioni durante la caccia (abbaio acuto e prolungato o 'baying' per segnalare la traccia) e una varietà di segnali corporei. È un cane che comunica bene le sue esigenze.

Migrazione: Non applicabile (razza domestica)

Territorialità: Moderata. Può essere un buon avvisatore, ma non è aggressivo. La sua territorialità è più legata all'istinto di protezione del 'branco' familiare.

Strategie di Difesa: Abbaiare per allertare la famigliaTendenza a segnalare piuttosto che attaccare, a meno che non si senta minacciato direttamente o la sua famiglia sia in pericolo.

Modalità: Viviparo

Corteggiamento: Il maschio è attratto dalla femmina in estro attraverso segnali olfattivi e comportamentali.

Stagione Riproduttiva: Le femmine hanno generalmente due cicli estrali all'anno.

Durata Gestazione: Circa 63 giorni

Numero Prole: In media da 4 a 7 cuccioli per cucciolata.

Sviluppo Giovani: I cuccioli nascono ciechi e sordi e dipendono completamente dalla madre. Lo svezzamento inizia intorno alle 3-4 settimane. Lo sviluppo fisico e comportamentale è robusto, e la socializzazione precoce è cruciale per il loro futuro temperamento.

Cure Parentali: La madre si occupa dell'allattamento, della pulizia e della prima educazione dei cuccioli. È importante che i cuccioli rimangano con la madre e i fratelli per almeno 8-10 settimane per un corretto sviluppo comportamentale.

Tipo: Onnivoro, con una forte base carnivora.

Alimenti Preferiti: Cibo secco di alta qualità (crocchette) specifico per cani attivi o da lavoro, Carne magra (pollo, manzo, agnello), Pesce, Verdure e carboidrati complessi per l'energia

Tecniche di Caccia: Eccelle nella traccia di sangue su selvaggina ferita (es. cervo, cinghiale), e nella seguita (driven hunt) su lepre, volpe e capriolo. Lavora con grande autonomia, concentrandosi sulla pista e ignorando distrazioni.

Predatori Naturali: Non applicabile (razza domestica)

Nutrienti Principali: Proteine di alta qualità (min. 25-30% per cani attivi, fino a 35% per cani da lavoro intensivo), Grassi (15-20% per energia, fino a 25% per cani da lavoro), Carboidrati complessi a lento rilascio, Acidi grassi Omega-3 e Omega-6 per la salute del pelo e articolazioni, Glucosamina e Condroitina (benefici per le articolazioni data l'attività fisica)

Alimenti Consigliati: Crocchette premium per cani attivi o da lavoro di taglia media/piccola, Carne magra fresca o disidratata, Fonti di grassi sani (es. olio di pesce), Verdure e frutta in piccole quantità come integratori, Acqua fresca sempre disponibile.

Alimenti da Evitare: N/A

Domesticazione: Razza antica, sviluppata nelle Alpi austriache per la caccia, con una storia che risale al Medioevo, discendente da antichi segugi celti.

Impatto Culturale: Rappresenta una parte importante della tradizione venatoria alpina, simbolo di tenacia e affidabilità nella caccia in montagna.

Mitologie & Leggende: Nessuna mitologia specifica, ma storie popolari di cacciatori sulla loro infallibilità nel seguire le tracce, anche le più deboli.

Usi Tradizionali: Principalmente utilizzato come cane da caccia, specialmente per la traccia di selvaggina ferita (recupero) e la seguita in battute collettive.

Animale da Compagnia: Può essere un buon animale da compagnia per famiglie che conducono uno stile di vita molto attivo e che possono dedicare tempo all'addestramento e all'esercizio.

Animale da Lavoro: Cane da caccia altamente specializzato. Il suo fiuto e la sua resistenza lo rendono un prezioso aiuto per i cacciatori.

Sfruttamento: Generalmente allevato per scopi venatori da allevatori responsabili. La sua popolarità più di nicchia lo rende meno soggetto a pratiche di allevamento intensivo non etiche rispetto a razze più commerciali.

Uso Principale: Cane da caccia specializzato e, secondariamente, cane da compagnia per proprietari attivi.

Addestrabilità: Alta, specialmente per compiti legati alla caccia e alla traccia. Richiede un addestramento precoce, coerente e paziente, basato sul rinforzo positivo. La sua indipendenza e il forte istinto olfattivo possono renderlo ostinato se non correttamente motivato.

Record: Riconosciuto come cane da traccia di sangue per eccellenza in molte nazioni alpine.

Citazioni Pop Culture: Meno presente nella cultura popolare di massa, ma molto stimato e celebrato nei circoli venatori e cinofili delle Alpi.

Aneddoti Storici: L'Arciduca Rodolfo d'Asburgo-Lorena, principe ereditario austro-ungarico, era un appassionato cacciatore e possedeva Dachsbracke, contribuendo alla loro fama come eccellenti cani da caccia.