Segugio Italiano

Struttura Corporea: Costituzione asciutta, muscolosa e snella, con un dorso dritto e una coda che si assottiglia. Il cranio è dolicocefalo (allungato).

Colore: Fulvo uniforme (dal rosso-fulvo al fulvo sbiadito), o nero focato. Le focature sono ammesse anche sulle zampe e sul muso.

Rivestimento: A pelo raso: Pelo corto, fitto, liscio e lucente. A pelo forte: Pelo ruvido, duro, fitto, con peli più lunghi sul muso a formare baffi e barba, e sopracciglia folte. Non deve essere setoso o lanoso.

Distintivi: Orecchie lunghe, pendenti, piatte e attaccate alte, Occhi grandi, dolci e dall'espressione intelligente, di colore ocra scuro, Muso allungato e tartufo nero

Lunghezza: Variabile, proporzionata all'altezza al garrese.

Altezza: Maschi: 52-58 cm al garrese; Femmine: 49-55 cm al garrese

Peso: Maschi: 18-28 kg; Femmine: 18-28 kg

Metabolismo: Metabolismo attivo, adattato a lunghe sessioni di attività fisica. Meno predisposto all'obesità rispetto ad altre razze se ben esercitato.

Sistema Digerente: Tipico dei carnivori, con un sistema digerente robusto.

Sistema Respiratorio: Sistema respiratorio efficiente, essenziale per la resistenza durante la caccia.

Sistema Circolatorio: Cuore e circolazione robusti, adatti a sostenere sforzi prolungati.

Sistema Nervoso: Altamente sviluppato, con un olfatto straordinario e una grande capacità di concentrazione e apprendimento in contesti venatori.

Tipi: Domestico, Ambienti rurali, Case con giardino

Adattamenti Fisici: Corpo snello e muscoloso per la resistenza nella corsa; olfatto estremamente sviluppato; mantello adatto a proteggere da intemperie e rovi (specie nella varietà a pelo forte).

Adattamenti Comportamentali: Forte istinto predatorio e di inseguimento; capacità di lavorare autonomamente e in muta; grande resistenza alla fatica.

Lunghezza: Variabile, proporzionata all'altezza al garrese.

Altezza: Maschi: 52-58 cm al garrese; Femmine: 49-55 cm al garrese

Peso: Maschi: 18-28 kg; Femmine: 18-28 kg

Abitudini: Diurno

Socialità: Molto legato alla famiglia e al proprietario. Può essere riservato o indifferente con gli estranei inizialmente, ma raramente aggressivo. Va d'accordo con altri cani, specialmente se socializzato fin da cucciolo.

Comunicazione: Utilizza il latrato caratteristico ('voce') durante la caccia per segnalare la pista e l'avvistamento della preda. Comunica anche con segnali corporei.

Migrazione: Non applicabile (razza domestica)

Territorialità: Moderata. Tende a proteggere il proprio territorio e la famiglia, segnalando l'arrivo di sconosciuti.

Strategie di Difesa: Abbaiare per allertareIn caso di minaccia diretta, può mostrare protezione verso il proprietario

Modalità: Viviparo

Corteggiamento: Il maschio è attratto dalla femmina in estro. Il processo è simile a quello di altre razze canine.

Stagione Riproduttiva: Le femmine hanno generalmente due cicli estrali all'anno.

Durata Gestazione: Circa 63 giorni

Numero Prole: In media da 4 a 8 cuccioli per cucciolata.

Sviluppo Giovani: I cuccioli nascono ciechi e sordi. Aprono gli occhi e le orecchie dopo circa 10-14 giorni. Lo svezzamento inizia intorno alle 3-4 settimane.

Cure Parentali: La madre si occupa dell'allattamento, della pulizia e della prima socializzazione e educazione dei cuccioli.

Tipo: Onnivoro, con forte prevalenza carnivora.

Alimenti Preferiti: Cibo secco di alta qualità (crocchette) formulato per cani attivi e di taglia media/grande, Carne magra, Pesce, Integratori per le articolazioni se consigliati dal veterinario

Tecniche di Caccia: Cane da seguita, specializzato nell'inseguire la preda (lepre, cinghiale) sulla pista olfattiva, abbaiando per segnalarne la presenza e la direzione al cacciatore. Lavora sia singolarmente che in muta.

Predatori Naturali: Non applicabile (razza domestica)

Nutrienti Principali: Proteine di alta qualità (min. 25-30% per cani attivi), Grassi (min. 15-20% per cani attivi), Carboidrati complessi per l'energia sostenuta, Vitamine e minerali essenziali

Alimenti Consigliati: Crocchette di alta qualità per cani di taglia media/grande attivi, Carne magra, Cereali integrali (riso, orzo), Verdure fresche

Alimenti da Evitare: N/A

Domesticazione: Razza molto antica, discendente da cani da caccia utilizzati fin dall'antichità in Italia.

Impatto Culturale: Icona della caccia tradizionale italiana, apprezzato per le sue abilità e la sua tenacia. Meno presente nella cultura popolare globale rispetto ad altre razze.

Mitologie & Leggende: Nessuna mitologia specifica, ma un lungo retaggio storico come compagno fedele dei cacciatori italiani.

Usi Tradizionali: Cane da seguita per la caccia alla lepre, al cinghiale e ad altri selvatici.

Animale da Compagnia: Può essere un eccellente cane da compagnia per famiglie attive che possono soddisfare il suo bisogno di esercizio e stimolazione.

Animale da Lavoro: Principalmente cane da caccia. Potenziale in attività cinofili come Mantrailing o ricerca persone grazie al suo olfatto.

Sfruttamento: Generalmente ben trattato data la sua utilità nella caccia. Può essere soggetto ad abbandono se il proprietario non ne comprende le esigenze venatorie.

Uso Principale: Cane da caccia, in seconda battuta cane da compagnia per persone attive.

Addestrabilità: Alta, soprattutto in relazione al lavoro venatorio. Richiede coerenza e pazienza. Può essere testardo se non motivato adeguatamente.

Record: Nessun record specifico di notorietà mondiale, ma riconosciuto per la sua incredibile resistenza e capacità di seguire una pista per ore.

Citazioni Pop Culture: Meno rappresentato nei media internazionali rispetto ad altre razze più diffuse.

Aneddoti Storici: Si ritiene che il Segugio Italiano abbia antenati risalenti all'antico Egitto, portati in Italia dai Fenici, e che abbia subito incroci con molossoidi romani e cani celtici.