
Il San Bernardo è una delle razze canine più grandi e riconoscibili al mondo, originaria delle Alpi svizzere e italiane. È iconico per la sua mole imponente, il cranio massiccio, l'espressione dolce e il suo ruolo storico come cane da salvataggio nel Passo del Gran San Bernardo. Questo "gigante gentile" è noto per il suo temperamento calmo, paziente e affettuoso, rendendolo un eccellente cane da famiglia, particolarmente adatto a contesti con bambini. Nonostante la sua stazza, è un compagno devoto e protettivo, anche se richiede un proprietario in grado di gestire le sue dimensioni e le sue esigenze specifiche.
Razza: San Bernardo
Taglia: Gigante
Temperamento: Calmo, paziente, affettuoso, leale, protettivo, tollerante, intelligente. Eccellente con i bambini e gli altri animali.
Esigenze esercizio: Moderate. Richiede almeno 30-60 minuti di esercizio quotidiano, come passeggiate regolari a passo moderato. Evitare esercizi eccessivi o ad alto impatto, specialmente nei cuccioli e con temperature elevate.
Esigenze toilettatura: Elevate. Il mantello (sia a pelo corto che lungo) richiede spazzolature frequenti (quotidiane per il pelo lungo, a giorni alterni per il corto) per rimuovere il pelo morto e prevenire nodi. Tende a sbavare, quindi la pulizia del muso è importante. Muta abbondante stagionalmente.
Problemi comuni razza: Displasia dell'anca e del gomitoTorsione gastrica (GDV)Cardiomiopatia dilatativaOsteosarcoma (tumore osseo)Problemi oculari (Entropion, Ectropion)EpilessiaMalattie della pelle (allergie, hot spots)Obesità
Consigli allevamento: Il San Bernardo è un cane che si lega profondamente alla sua famiglia e non è adatto a vivere in un canile o isolato. Necessita di un ampio spazio vitale e di un ambiente domestico che lo integri pienamente. La socializzazione precoce e un addestramento dolce ma fermo sono fondamentali per gestire la sua mole. È essenziale prestare la massima attenzione alla salute delle articolazioni e prevenire l'obesità attraverso un'alimentazione controllata e un esercizio moderato. Data la sua predisposizione a gravi malattie, è imperativo scegliere un allevatore responsabile che effettui tutti i test genetici e i controlli sanitari sui riproduttori (displasia, cuore, occhi, ecc.). Preparati a gestire la sua salivazione e le esigenze di toelettatura e considera una buona assicurazione sanitaria per il tuo San Bernardo.
Fabbisogno calorico: Adulto medio (60-90kg): 2500-3500 kcal/giorno, ma può variare notevolmente in base a età, peso, livello di attività e clima. I cuccioli di San Bernardo hanno esigenze caloriche e nutrizionali specifiche per sostenere una crescita controllata ed evitare problemi ortopedici.
Nutrienti principali: Proteine di alta qualità (circa 24-28%) per il mantenimento della massa muscolare, ma senza eccessi., Grassi sani (circa 14-20%) per l'energia e la salute del mantello., Calcio e Fosforo con un rapporto controllato (circa 1.2:1) e in quantità assolute precise per una crescita ossea equilibrata nei cuccioli, evitando eccessi che possono portare a displasie., Glucosamina e Condroitina, fondamentali per il supporto articolare, date le dimensioni della razza., Acidi grassi Omega-3 (EPA/DHA) per la salute di pelle, mantello e cuore, e per le proprietà antinfiammatorie., Antiossidanti (vitamine C, E, selenio) per supportare il sistema immunitario e contrastare lo stress ossidativo.
Alimenti consigli: Crocchette di alta qualità formulate specificamente per razze giganti, con un profilo nutrizionale che supporti la crescita lenta e bilanciata., Carne magra (pollo, tacchino, manzo, agnello) come fonte primaria di proteine., Olio di pesce o integratori di Omega-3., Verdure fresche (carote, zucca, zucchine, fagiolini) e piccole quantità di carboidrati complessi (riso integrale, orzo)., Acqua fresca e pulita sempre a disposizione, data la loro tendenza a sbavare e bere molto.
Alimenti da evitare: N/A
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Carnivora
Famiglia: Canidae
Genere: Canis
Specie: Canis lupus familiaris
Gruppo: Cani tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi, Cani da Montagna e Bovari Svizzeri
Nome Scientifico: Canis lupus familiaris
Nome Comune: San Bernardo
Nomi Alternativi: St. Bernard, Bernhardiner
Durata Media Vita: 8-10 anni (breve per un cane, comune per razze giganti)
Tappe Principali: Neonato (0-2 settimane), Transizione (2-4 settimane), Socializzazione (4-16 settimane), Crescita rapida (fino a 18-30 mesi), Adolescenza (fino a 2-3 anni), Adulto (fino a 6-7 anni), Anziano (oltre 7 anni).
Metamorfosi: Non presente.
Struttura Corporea: Enorme, potente e robusta, con muscolatura ben sviluppata. Cranio largo e convesso, stop pronunciato. Muso ampio e profondo. Occhi scuri con palpebre inferiori leggermente cadenti. Torace largo e profondo. Arti forti e dritti.
Colore: Bianco con macchie di colore marrone-rosso (dal rossiccio al bruno intenso). Le macchie possono essere più o meno estese e simmetriche. Il bianco deve essere presente sul petto, piedi, punta della coda, fascia sul muso e sul collo. Sono ammessi San Bernardo a pelo corto o a pelo lungo.
Rivestimento: Esistono due varietà: a pelo corto (Stockhaar, pelo doppio, denso e liscio) e a pelo lungo (Langhaar, pelo doppio, denso, leggermente ondulato). Entrambe hanno un sottopelo denso e abbondante.
Distintivi: Taglia gigantesca e aspetto imponente, Cranio massiccio e labbra pendenti (tendenza a sbavare), Espressione bonaria e pensosa, Mantello bicolore distintivo
Lunghezza: N/A
Altezza: N/A
Peso: N/A
Metabolismo: Relativamente lento per una razza di questa stazza, con una forte predisposizione all'obesità se l'alimentazione non è controllata e l'esercizio è insufficiente. Richiede un'alimentazione per razze giganti per prevenire problemi di crescita.
Sistema Digerente: Tipico dei carnivori. Forte predisposizione alla torsione gastrica (gastric dilatation-volvulus) a causa del torace molto profondo e della taglia gigante.
Sistema Respiratorio: Generalmente robusto, ma possono presentare problemi respiratori se i passaggi nasali sono troppo stretti o a causa del palato molle (selettivamente in esemplari con muso troppo corto).
Sistema Circolatorio: Cuore potente, ma la razza è predisposta a specifiche patologie cardiache (es. cardiomiopatia dilatativa, stenosi subaortica).
Sistema Nervoso: Intelligente, calmo e molto empatico. Ha una grande capacità di apprendimento, ma a volte può essere testardo. Richiede pazienza e coerenza nell'addestramento.
Tipi: Domestico, Case con giardino ampio (ideale), Ambienti con spazio sufficiente per la sua taglia
Adattamenti Fisici: Mantello denso e doppio (a pelo corto o lungo) per proteggere dal freddo estremo e dalla neve; corporatura massiccia e muscolosa per forza e resistenza in ambienti montani; forte olfatto per la ricerca e il salvataggio.
Adattamenti Comportamentali: Resistenza alle basse temperature; natura calma e tollerante; forte istinto protettivo e senso dell'orientamento; intelligenza e desiderio di compiacere, anche se a volte testardi.
Lunghezza: N/A
Altezza: N/A
Peso: N/A
Abitudini: Diurno
Socialità: N/A
Comunicazione: Abbaio profondo e forte per avvisare o comunicare. Utilizza una vasta gamma di grugniti, mugugni e sospiri. Linguaggio corporeo espressivo.
Migrazione: Non applicabile (razza domestica)
Territorialità: N/A
Strategie di Difesa: Abbaio profondo e intimidatorio per avvisarePostura imponente e dissuasivaIntervento fisico solo in situazioni di pericolo reale per la famiglia
Modalità: N/A
Corteggiamento: Il maschio è attratto dalla femmina in estro attraverso segnali olfattivi. Il processo è simile ad altre razze canine.
Stagione Riproduttiva: Le femmine hanno generalmente uno o due cicli estrali all'anno.
Durata Gestazione: Circa 63 giorni
Numero Prole: In media da 6 a 12 cuccioli per cucciolata, ma possono essere anche di più.
Sviluppo Giovani: I cuccioli nascono ciechi e sordi e crescono a un ritmo estremamente rapido, richiedendo una dieta e una gestione attentissime per prevenire problemi scheletrici e articolari. La socializzazione precoce è cruciale.
Cure Parentali: La madre è una genitrice molto dedita e protettiva. L'allevatore ha un ruolo fondamentale nella cura, alimentazione e socializzazione dei cuccioli nelle prime fasi di vita.
Tipo: Onnivoro, con una forte base carnivora.
Alimenti Preferiti: Cibo secco di alta qualità (crocchette) formulato specificamente per razze giganti, con un controllo della crescita per i cuccioli per prevenire problemi ossei., Carne magra (pollo, tacchino, manzo, agnello), Pesce (salmone, sardine), Verdure fresche (carote, zucca, fagiolini), Piccole quantità di carboidrati complessi (riso integrale, patate dolci)
Tecniche di Caccia: Non è un cane da caccia. Storicamente utilizzato per il salvataggio e il traino.
Predatori Naturali: Non applicabile (razza domestica)
Nutrienti Principali: Proteine di alta qualità (circa 24-28%) per il mantenimento della massa muscolare, ma senza eccessi., Grassi sani (circa 14-20%) per l'energia e la salute del mantello., Calcio e Fosforo con un rapporto controllato (circa 1.2:1) e in quantità assolute precise per una crescita ossea equilibrata nei cuccioli, evitando eccessi che possono portare a displasie., Glucosamina e Condroitina, fondamentali per il supporto articolare, date le dimensioni della razza., Acidi grassi Omega-3 (EPA/DHA) per la salute di pelle, mantello e cuore, e per le proprietà antinfiammatorie., Antiossidanti (vitamine C, E, selenio) per supportare il sistema immunitario e contrastare lo stress ossidativo.
Alimenti Consigliati: Crocchette di alta qualità formulate specificamente per razze giganti, con un profilo nutrizionale che supporti la crescita lenta e bilanciata., Carne magra (pollo, tacchino, manzo, agnello) come fonte primaria di proteine., Olio di pesce o integratori di Omega-3., Verdure fresche (carote, zucca, zucchine, fagiolini) e piccole quantità di carboidrati complessi (riso integrale, orzo)., Acqua fresca e pulita sempre a disposizione, data la loro tendenza a sbavare e bere molto.
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Razza storica sviluppata e perfezionata dai monaci dell'Ospizio del Gran San Bernardo a partire dal XVII secolo per il salvataggio e la guardia in montagna.
Impatto Culturale: È un'icona del salvataggio alpino, associato a storie di eroismo e lealtà. Reso celebre da personaggi come Beethoven (nel film omonimo) che ha cementato la sua immagine di gigante buono.
Mitologie & Leggende: Numerose storie vere e leggende sul suo istinto di salvataggio, il più famoso è Barry (o Barry der Menschenretter) che avrebbe salvato oltre 40 persone nel XIX secolo.
Usi Tradizionali: Utilizzato per il salvataggio di persone disperse nelle nevi, il traino e la guardia del passo alpino.
Animale da Compagnia: Estremamente popolare come cane da famiglia per il suo carattere equilibrato e affettuoso, nonostante la sua taglia.
Animale da Lavoro: Storicamente impiegato nel salvataggio alpino; oggi in misura minore ma è ancora possibile trovarli in alcune squadre di ricerca e soccorso o come cani da traino sportivo.
Sfruttamento: Potenzialmente soggetto ad allevamenti intensivi per la sua popolarità, che può portare a problemi di salute e temperamento se non gestiti eticamente. La sua mole può comportare abbandoni da parte di proprietari impreparati.
Uso Principale: Cane da famiglia e da compagnia.
Addestrabilità: Buona. Sono intelligenti e desiderosi di compiacere, ma possono essere testardi. Richiedono un addestramento precoce, coerente e paziente, basato sul rinforzo positivo. L'obbedienza è fondamentale data la loro mole.
Record: N/A
Citazioni Pop Culture:
Aneddoti Storici: N/A
Stato IUCN: Non applicabile (razza domestica). Classificato come 'Not Evaluated'.
Citazioni Cities: Non applicabile
Minacce: Breve aspettativa di vita a causa di predisposizioni genetiche a problemi di salute (cardiaci, ortopedici, tumori). ,Allevamenti irresponsabili che non testano i riproduttori. ,Richiede proprietari esperti e consapevoli delle sue esigenze specifiche.
Iniziative di Conservazione: Programmi di allevamento selettivo volti a ridurre l'incidenza di malattie ereditarie, in particolare quelle cardiache e ortopediche. Club di razza promuovono la ricerca scientifica e le pratiche di allevamento responsabile.
Popolazione Stimata: Stabile, con una base di appassionati, ma non una razza estremamente diffusa a causa della sua mole e delle esigenze di mantenimento.
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