
Il Gourami perlato (Trichopodus leerii) è un elegante pesce d'acqua dolce originario del Sud-Est asiatico, rinomato per la sua splendida colorazione argentea-marrone ricoperta da una miriade di macchie iridescenti bianche o blu simili a perle, e una distintiva linea nera orizzontale. Come altri gourami, possiede un organo labirinto che gli consente di respirare ossigeno direttamente dall'aria, rendendolo molto resistente. È un pesce pacifico e di media taglia, ideale per acquari di comunità ben piantumati.
Razza: Gourami perlato
Taglia: Media
Temperamento: Pacifico, calmo, leggermente timido. Ottimo per acquari di comunità.
Esigenze esercizio: Nessuna. Predilige ambienti con fitta vegetazione e corrente moderata.
Esigenze toilettatura: Nessuna specifica. Richiede un ambiente acquatico pulito e stabile.
Problemi comuni razza: Vulnerabilità alla malattia dei puntini bianchi (Ich) in condizioni di stressProblemi digestivi da sovralimentazione o dieta inappropriataStress da compagni di vasca aggressivi o troppo vivaciSensibilità ai nitriti e nitrati elevati
Consigli allevamento: Mantenere in un acquario di almeno 80-100 litri per una coppia o un piccolo gruppo, con abbondante vegetazione (sia piante radicate che galleggianti) per fornire nascondigli e zone d'ombra. La corrente dell'acqua deve essere delicata. La temperatura ideale è tra 24-28°C, pH 6.0-7.5. È fondamentale mantenere l'acqua pulita con cambi parziali regolari. Sono ottimi compagni per Neon Tetra, Rasbora, Corydoras e altri pesci pacifici e non territoriali.
Fabbisogno calorico: Alimentare 2-3 volte al giorno con piccole porzioni che possono essere consumate in pochi minuti. Evitare la sovralimentazione.
Nutrienti principali: Proteine (min. 35%), Grassi, Fibre, Vitamine e minerali essenziali
Alimenti consigli: Mangimi in scaglie o granuli di alta qualità specifici per pesci tropicali, Cibi vivi o congelati come artemia salina, dafnie, bloodworms, Alghe e mangimi a base vegetale (ad es. spirulina) per integrare la dieta
Alimenti da evitare: N/A
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Anabantiformes
Famiglia: Osphronemidae
Genere: Trichopodus
Specie: Trichopodus leerii
Gruppo: Pesci d'acquario, Anabantidi
Nome Scientifico: Trichopodus leerii
Nome Comune: Gourami perlato
Nomi Alternativi: Pearl Gourami, Lace Gourami, Mosaic Gourami
Durata Media Vita: 4-6 anni in acquario, fino a 8 anni con cure ottimali.
Tappe Principali: Uovo, Avannotto, Giovanile, Adulto.
Metamorfosi: Non presente, ma si verifica uno sviluppo da larva (avannotto) a forma giovanile.
Struttura Corporea: Corpo alto e compresso lateralmente, con una forma ovale. La bocca è piccola. Le pinne ventrali sono trasformate in lunghi e sottili filamenti.
Colore: Fondo argenteo o marrone chiaro, densamente punteggiato da macchie bianche iridescenti che ricordano le perle. Una striscia nera discontinua corre dal muso alla base della coda. I maschi sviluppano una colorazione rosso-arancio sulla gola e sul petto, specialmente durante il corteggiamento.
Rivestimento: Scaglie fini. Le macchie 'perlate' e la linea nera sono i tratti distintivi.
Distintivi: Numerose macchie perlate iridescenti su tutto il corpo, Linea nera orizzontale prominente dalla bocca alla coda, Gola rosso-arancio nei maschi riproduttivi, Pinne ventrali filiformi
Lunghezza: Fino a 10-12 cm in acquario (massimo 15 cm in natura)
Altezza: Circa 5-7 cm
Peso: Non specificato, ma proporzionato alla lunghezza
Metabolismo: Metabolismo moderato, richiede una dieta equilibrata ma non eccessiva.
Sistema Digerente: Adattato a una dieta varia di piccoli organismi e materiale vegetale.
Sistema Respiratorio: Dotato di branchie e organo labirinto, che consente la respirazione dell'aria atmosferica, essenziale in acque povere di ossigeno.
Sistema Circolatorio: Sistema circolatorio chiuso tipico dei pesci.
Sistema Nervoso: Sviluppato per la percezione dell'ambiente e la navigazione, anche in acque torbide.
Tipi: Acqua dolce, Torbiere, Paludi, Foreste allagate, Zone ricche di vegetazione e legni sommersi
Adattamenti Fisici: Organo labirinto per la respirazione atmosferica; corpo appiattito lateralmente per muoversi agevolmente tra la fitta vegetazione; lunghe pinne ventrali filiformi utilizzate come organi tattili per esplorare l'ambiente.
Adattamenti Comportamentali: Costruzione di nidi di bolle sulla superficie dell'acqua per la riproduzione; comportamento generalmente tranquillo; preferenza per acque calme con abbondante copertura.
Lunghezza: Fino a 10-12 cm in acquario (massimo 15 cm in natura)
Altezza: Circa 5-7 cm
Peso: Non specificato, ma proporzionato alla lunghezza
Abitudini: Diurno
Socialità: N/A
Comunicazione: Utilizza cambi di colore, esibizioni delle pinne e movimenti del corpo per interagire con i conspecifici, soprattutto per la riproduzione e la delimitazione del territorio.
Migrazione: Non applicabile in acquario. In natura, possono spostarsi in base alla disponibilità di cibo e all'andamento delle piogge.
Territorialità: N/A
Strategie di Difesa: Si nasconde tra la vegetazioneColorazione mimetica con l'ambiente circostante
Modalità: N/A
Corteggiamento: Il maschio costruisce un grande nido di bolle sulla superficie dell'acqua, spesso ancorato a piante galleggianti o sottili. Corteggia la femmina con esibizioni di colore e movimenti. La femmina rilascia le uova che vengono fecondate dal maschio e galleggiano nel nido.
Stagione Riproduttiva: In acquario, se le condizioni sono ottimali e la coppia è ben nutrita, la riproduzione può avvenire regolarmente.
Durata Gestazione: Non applicabile (incubazione delle uova nel nido di bolle). Le uova si schiudono in circa 24-36 ore.
Numero Prole: Fino a 2000 uova per covata, ma spesso meno in acquario (200-500).
Sviluppo Giovani: Gli avannotti (larve) nascono minuscoli e sono curati dal maschio nel nido per i primi 3-5 giorni, fino a quando non sono nuoto libero. A quel punto, il maschio dovrebbe essere rimosso per evitare che mangi la prole.
Cure Parentali: Solo il maschio si prende cura delle uova e degli avannotti. La femmina non partecipa alla cura post-deposizione e può essere allontanata una volta deposte le uova.
Tipo: Onnivoro.
Alimenti Preferiti: Mangime in scaglie o granuli di alta qualità per pesci tropicali, Cibi vivi o congelati (artemia salina, dafnie, bloodworms, larve di zanzara), Materiale vegetale (spirulina, verdure sbollentate come piselli)
Tecniche di Caccia: Si nutre raccogliendo cibo dalla superficie, dalla colonna d'acqua o dal substrato.
Predatori Naturali: Pesci più grandi, uccelli acquatici, serpenti acquatici (in natura)
Nutrienti Principali: Proteine (min. 35%), Grassi, Fibre, Vitamine e minerali essenziali
Alimenti Consigliati: Mangimi in scaglie o granuli di alta qualità specifici per pesci tropicali, Cibi vivi o congelati come artemia salina, dafnie, bloodworms, Alghe e mangimi a base vegetale (ad es. spirulina) per integrare la dieta
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Specie ampiamente allevata e commercializzata nel settore dell'acquariofilia sin dalla metà del XX secolo. Non completamente addomesticata.
Impatto Culturale: Molto apprezzato per la sua bellezza e il temperamento pacifico, è un pilastro nell'hobby dell'acquariofilia.
Mitologie & Leggende: Nessuna mitologia specifica.
Usi Tradizionali: Nessun uso tradizionale al di fuori dell'acquariofilia.
Animale da Compagnia: Considerato un pesce ornamentale e da compagnia, popolare per acquari di comunità.
Animale da Lavoro: Non applicabile.
Sfruttamento: Allevamento intensivo per il commercio acquariofilo a livello globale.
Uso Principale: Pesce ornamentale per acquari di comunità.
Addestrabilità: Non applicabile all'addestramento come i mammiferi. Possono riconoscere il proprietario all'ora del pasto.
Record: N/A
Citazioni Pop Culture:
Aneddoti Storici: N/A
Stato IUCN: Non valutato (LC - Least Concern, per la specie selvatica, data la sua ampia distribuzione e la riproduzione in cattività).
Citazioni Cities: Non applicabile
Minacce: Degradazione dell'habitat naturale (inquinamento, deforestazione, urbanizzazione) ,Cattura per il commercio di acquariofilia (limitata, in gran parte allevati in cattività)
Iniziative di Conservazione: Monitoraggio e protezione degli habitat naturali. La diffusione dell'allevamento in cattività riduce la pressione sulle popolazioni selvatiche.
Popolazione Stimata: Popolazione selvatica stabile e diffusa. Molto comune nel commercio acquariofilo.
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