Cincillà

Dominio: Eukaryota

Regno: Animalia

Phylum: Chordata

Classe: Mammalia

Ordine: Rodentia

Famiglia: Chinchillidae

Genere: Chinchilla

Specie: Chinchilla lanigera (comune), Chinchilla brevicaudata (coda corta)

Gruppo: Roditori notturni del Sud America

Nome Scientifico: Chinchilla lanigera / Chinchilla brevicaudata

Nome Comune: Cincillà

Nomi Alternativi: Chinchilla comune, Cincillà domestico, Cincillà selvatico

Durata Media Vita: 10-15 anni in cattività (con cure appropriate), ma alcuni possono vivere fino a 20 anni. In natura, molto più breve.

Tappe Principali: Nascita (0 giorni), Svezzamento (6-8 settimane), Maturità sessuale (4-8 mesi), Adulto (1-8 anni), Anziano (oltre 8 anni).

Metamorfosi: Non presente.

Struttura Corporea: Corpo compatto e arrotondato, testa grande, occhi scuri e grandi, orecchie grandi e arrotondate. Arti posteriori più lunghi e forti degli anteriori, adatti per il salto. Coda cespugliosa che agisce da bilanciere. Denti incisivi e molari a crescita continua.

Colore: In natura, principalmente grigio-bluastro. Nelle varietà domestiche, i colori comuni includono grigio standard, nero velluto, ebano, beige, bianco, zaffiro, violetto, argento e mosaico (macchie di bianco e altri colori).

Rivestimento: La pelliccia è il suo tratto più distintivo: estremamente densa (fino a 60-80 peli per follicolo pilifero, rispetto a un singolo pelo per i mammiferi), morbida e setosa. La pelliccia è così densa che i parassiti come le pulci faticano a sopravvivere. Non ha odore corporeo.

Distintivi: Pelliccia densissima e vellutata., Orecchie grandi e arrotondate., Coda lunga e cespugliosa., Occhi grandi e scuri (adattamento alla vita notturna)., Necessità di bagni di polvere per la cura del mantello.

Lunghezza: Corpo: 22-38 cm; Coda: 7-15 cm.

Altezza: Circa 15 cm al garrese.

Peso: Generalmente 400-800 grammi; le femmine sono spesso più grandi dei maschi.

Metabolismo: Hanno un metabolismo relativamente alto. Tendono a perdere calore lentamente grazie alla loro pelliccia densa, rendendoli estremamente sensibili al surriscaldamento.

Sistema Digerente: Delicato e specializzato per una dieta ad alto contenuto di fibra. Possiedono un cieco molto sviluppato per la fermentazione del cibo. Praticano la cecotrofia (re-ingestione delle proprie feci molli notturne) per riassorbire nutrienti essenziali.

Sistema Respiratorio: Sensibile alle alte temperature e all'umidità, che possono portare a colpi di calore e infezioni respiratorie. Necessitano di buona ventilazione e un ambiente fresco.

Sistema Circolatorio: Adattato per sostenere un corpo attivo. La loro frequenza cardiaca è relativamente alta.

Sistema Nervoso: Altamente sviluppato, con un udito e un olfatto acuti. Sono animali intelligenti e curiosi, ma possono essere timidi e facilmente spaventati se non socializzati correttamente.

Tipi: Ambiente domestico (gabbie ampie e multilivello), Ambienti rocciosi aridi e montuosi (in natura, fino a 4.500 m di altitudine)

Adattamenti Fisici: Pelliccia estremamente densa (fino a 60 peli per follicolo) per l'isolamento termico in ambienti freddi; grandi orecchie per la dispersione del calore e l'udito fine; denti a crescita continua per masticare materiale vegetale duro; arti posteriori forti per saltare.

Adattamenti Comportamentali: Abitudini notturne/crepuscolari; bagni di polvere (di origine vulcanica) per pulire la pelliccia e rimuovere l'umidità; vita coloniale in natura per protezione dai predatori; comportamento di 'foraging' (ricerca di cibo).

Lunghezza: Corpo: 22-38 cm; Coda: 7-15 cm.

Altezza: Circa 15 cm al garrese.

Peso: Generalmente 400-800 grammi; le femmine sono spesso più grandi dei maschi.

Abitudini: Principalmente notturno e crepuscolare, ma possono adattarsi a essere più attivi quando i proprietari sono svegli. Riposano durante il giorno.

Socialità: In natura vivono in colonie. Come animali domestici, possono essere tenuti singolarmente se ricevono molta attenzione e interazione umana, o in coppie/gruppi dello stesso sesso o di sesso opposto (se sterilizzati) per prevenire la solitudine. L'introduzione di nuovi cincillà deve essere fatta con cautela.

Comunicazione: Utilizzano una varietà di vocalizzi (cinguettii, squittii, ringhi, latrati di allarme), linguaggio corporeo (salti di gioia, posture di paura/aggressione, battere le zampe posteriori) e segnali olfattivi (marcatura del territorio con l'urina o le ghiandole anali).

Migrazione: Non applicabile (specie stanziale, in natura e domestica).

Territorialità: Moderatamente territoriali, specialmente le femmine. Possono difendere la loro gabbia o il loro spazio. La marcatura del territorio è comune.

Strategie di Difesa: Fuga e nascondiglio: la loro prima reazione al pericolo, sfruttando la loro agilità e capacità di salto.'Fur slip' (rilascio di pelo): in caso di attacco, possono rilasciare grandi ciuffi di pelliccia per sfuggire al predatore. La pelliccia ricresce.Spruzzo di urina: in caso di estrema paura o minaccia.Morso: solo se si sentono intrappolati, molto spaventati o maneggiati in modo improprio. Non sono naturalmente aggressivi.

Modalità: Viviparo.

Corteggiamento: Il maschio può inseguire la femmina, vocalizzare e dondolare la coda. La femmina in calore può essere più ricettiva. L'accoppiamento è rapido.

Stagione Riproduttiva: In natura, principalmente in primavera e autunno. In cattività, possono riprodursi tutto l'anno, con picchi stagionali.

Durata Gestazione: Estremamente lunga per un roditore: circa 111 giorni (circa 3 mesi e mezzo).

Numero Prole: In media da 1 a 3 cuccioli per cucciolata (raramente fino a 6). I cuccioli nascono già ben sviluppati.

Sviluppo Giovani: I cuccioli (chiamati 'kits') nascono con il pelo, gli occhi aperti e già in grado di muoversi dopo poche ore. Lo svezzamento inizia intorno alle 6-8 settimane.

Cure Parentali: La madre si occupa dell'allattamento e della protezione dei cuccioli. Il padre può aiutare e non deve essere separato, a meno che non ci siano problemi di aggressività.

Tipo: Erbivoro stretto.

Alimenti Preferiti: Fieno di Timothy o fieno di fleolo di alta qualità a volontà: Costituisce la base fondamentale della loro dieta (80-90%). Essenziale per l'usura dei denti e la salute digestiva., Pellet specifici per cincillà: Di alta qualità, senza semi, noci, frutta o coloranti aggiunti. Fornire in quantità limitata (circa 1-2 cucchiai al giorno)., Acqua fresca e pulita: Sempre disponibile tramite un beverino a goccia con punta in metallo.

Tecniche di Caccia: Non applicabile (sono erbivori).

Predatori Naturali: In natura: volpi, gufi, falchi, puma. Come animali domestici: gatti, cani, furetti e qualsiasi animale predatore non compatibile.

Nutrienti Principali: Fibra (Fieno): Cruciale per la salute dentale e digestiva. Costituisce la maggior parte della dieta (80-90%)., Proteine: Circa 16-20% per gli adulti sani, leggermente di più per i giovani o in allattamento., Grassi: Basso contenuto (2-5%) per prevenire l'obesità e problemi epatici., Vitamine e Minerali: Particolarmente importanti Calcio e Vitamina D per la salute ossea e dentale.

Alimenti Consigliati: Fieno di Timothy o di fleolo di alta qualità: Sempre disponibile, fresco e pulito. È la base indiscutibile della dieta., Pellet specifici per cincillà: Formulati appositamente per le loro esigenze nutrizionali. Scegliere pellet di alta qualità senza cereali, semi, frutta secca o ingredienti aggiunti che possano essere dannosi. Somministrare in quantità controllata, circa 1-2 cucchiai al giorno per un adulto., Acqua fresca e pulita: Sempre disponibile in un beverino a goccia con punta metallica. L'acqua deve essere cambiata quotidianamente., Piccole quantità di erbe essiccate o fiori commestibili: Occasionalmente come snack, come foglie di tarassaco, camomilla, petali di rosa (non trattati).

Alimenti da Evitare: N/A

Domesticazione: I cincillà sono stati addomesticati solo a partire dagli inizi del XX secolo, principalmente per l'industria della pelliccia. Le prime importazioni negli Stati Uniti per l'allevamento risalgono al 1923.

Impatto Culturale: Simbolo di lusso e rarità a causa della loro pelliccia preziosa. Nell'immaginario collettivo, sono visti come animali delicati e adorabili. Meno rappresentati nella cultura popolare rispetto ad altri animali domestici.

Mitologie & Leggende: Nessuna mitologia specifica.

Usi Tradizionali: Storicamente e in alcune aree ancora oggi, allevati per la pelliccia. Tradizionalmente, la carne era consumata e le ossa usate per scopi medici dalle popolazioni locali.

Animale da Compagnia: La loro popolarità come animali da compagnia è cresciuta, apprezzati per la loro longevità, la pelliccia unica e il temperamento calmo e curioso (se ben socializzati). Tuttavia, richiedono cure specializzate.

Animale da Lavoro: Utilizzati in laboratorio per la ricerca medica, in particolare per studi sull'udito (grazie al loro sistema uditivo ben sviluppato) e sulla malattia di Chagas.

Sfruttamento: Nonostante gli sforzi di conservazione, il commercio illegale di pelliccia e l'allevamento intensivo per la pelliccia continuano a essere una minaccia. La loro natura 'esotica' come animale domestico può anche portare a acquisti impulsivi e successivi abbandoni se le esigenze non sono comprese.

Uso Principale: Animale da compagnia e da laboratorio.

Addestrabilità: Moderata-Alta. Sono intelligenti e possono essere addestrati a usare la lettiera e a rispondere al richiamo. Richiedono pazienza e rinforzo positivo. Non sono addestrabili nel senso dei cani, ma possono imparare routine e trucchi semplici.

Record: La pelliccia più densa di qualsiasi mammifero terrestre, con 60-80 peli per follicolo pilifero.

Citazioni Pop Culture: Il cincillà è spesso citato in contesti che descrivono lusso, morbidezza o rarità, a causa della sua pelliccia.

Aneddoti Storici: Le prime spedizioni di cincillà dal Cile per l'allevamento in cattività per la pelliccia furono guidate da M. F. Chapman nel 1923, importando un piccolo gruppo di animali negli Stati Uniti. Questi animali hanno formato la base della maggior parte delle popolazioni di cincillà domestici e da allevamento in tutto il mondo.