La Lycosa erythrognatha è una specie di ragno lupo di medie-grandi dimensioni, diffusa in diverse regioni del Sud America. È riconoscibile per la sua colorazione scura, i cheliceri di un distintivo colore rosso scuro o nero lucido e spesso un disegno a forma di freccia o foglia sull'addome. Come tutti i ragni lupo, non costruisce ragnatele per la caccia, ma è un predatore terrestre attivo, che insegue e cattura le sue prede. È noto per il suo morso che, sebbene non letale, può essere clinicamente significativo per l'uomo, causando sintomi locali e occasionalmente sistemici.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Arachnida
Ordine: Araneae
Famiglia: Lycosidae
Genere: Lycosa
Specie: Lycosa erythrognatha
Gruppo: Ragni lupo
Nome Scientifico: Lycosa erythrognatha
Nome Comune: Ragno lupo del ventre nero
Nomi Alternativi: Aranha lobo, Araña lobo de vientre negro, Ragno dalla pancia nera (traduzione letterale)
Durata Media Vita: Femmine: 1-2 anni (fino a 2.5 anni in cattività); Maschi: circa 1 anno (spesso muoiono dopo l'accoppiamento).
Tappe Principali: Uovo, Spiderling (sul dorso materno), Giovanile (diverse mute), Adulto.
Metamorfosi: Sviluppo diretto (ametabolismo), senza metamorfosi completa.
Struttura Corporea: Corpo robusto e massiccio, tipico dei ragni lupo. Cefalotorace ampio e piatto. Addome ovale e spesso di colore più chiaro del cefalotorace. Zampe lunghe, robuste e ricoperte di setole e spine.
Colore: Variabile, generalmente di tonalità marroni o grigiastre per mimetismo. Il cefalotorace è spesso marrone scuro con una banda centrale più chiara o un disegno chiaro. L'addome può presentare un disegno a forma di freccia nera o a foglia di quercia su un fondo giallastro o crema. I cheliceri sono di colore rosso scuro o nero lucido, una caratteristica distintiva.
Rivestimento: Esoscheletro robusto, ricoperto di setole sparse che conferiscono un aspetto leggermente vellutato e hanno funzioni sensoriali.
Distintivi: Cheliceri di colore rosso scuro o nero lucido (da cui il nome 'erythrognatha')., Otto occhi disposti in tre file caratteristiche dei Lycosidae (quattro piccoli anteriori, due grandi centrali, due grandi posteriori)., Addome con disegno a forma di freccia o foglia nera su fondo più chiaro., Dimensioni notevoli per un ragno lupo.
Lunghezza: Corpo: Femmine fino a 30 mm; Maschi leggermente più piccoli, circa 15-20 mm (escluse le zampe). Con le zampe estese, può raggiungere i 7-10 cm di diametro.
Altezza: N/A
Peso: N/A
Metabolismo: Ectotermo; l'attività metabolica è influenzata dalla temperatura ambientale e dal livello di attività.
Sistema Digerente: Predatore. Inietta il veleno e gli enzimi digestivi nella preda, che viene poi consumata in forma liquida. I cheliceri robusti aiutano a trattenere prede di grandi dimensioni.
Sistema Respiratorio: Polmoni a libro (tipici degli aracnidi).
Sistema Circolatorio: Sistema aperto, con emolinfa che circola liberamente nella cavità corporea e un cuore tubolare dorsale.
Sistema Nervoso: Sistema nervoso centrale concentrato in gangli nel cefalotorace. Sviluppato senso della vista, delle vibrazioni del terreno e del tatto, cruciali per la caccia notturna.
Tipi: Praterie, Steppe, Zone sabbiose e semi-aride, Aree agricole (campi di soia, mais), Giardini e aree urbane/suburbane (specialmente in aree aperte)
Adattamenti Fisici: Colorazione mimetica (marrone, grigio) che si fonde perfettamente con l'ambiente terroso. Cheliceri robusti e zampe lunghe e spinose adatte per la corsa e l'immobilizzazione delle prede. Vista eccellente con otto occhi disposti in tre file, cruciale per la caccia visiva.
Adattamenti Comportamentali: Attività prevalentemente notturna. Scava tane verticali nel terreno, spesso rivestite di seta, che servono da rifugio durante il giorno e come base per l'agguato. La femmina trasporta l'ooteca e poi i piccoli sul dorso, mostrando cure parentali distintive dei ragni lupo.
Lunghezza: Corpo: Femmine fino a 30 mm; Maschi leggermente più piccoli, circa 15-20 mm (escluse le zampe). Con le zampe estese, può raggiungere i 7-10 cm di diametro.
Altezza: N/A
Peso: N/A
Abitudini: Notturno (principalmente attiva al crepuscolo e di notte)
Socialità: Solitaria, tranne che durante il periodo riproduttivo. Le femmine sono particolarmente territoriali e difendono la loro tana e i piccoli.
Comunicazione: Utilizza segnali tattili (vibrazioni del terreno) e visivi (movimenti dei pedipalpi e delle zampe) durante il corteggiamento. I maschi possono anche fare 'drumming' sul terreno.
Migrazione: Non migratore; rimane nella sua tana o nelle immediate vicinanze, ma può spostarsi per cercare cibo o partner.
Territorialità: La femmina difende vigorosamente la sua tana e la prole. I maschi vagano in cerca di femmine e possono essere più mobili.
Strategie di Difesa: Predilige la fuga rapida verso la tana o un riparo. Se accerchiata o minacciata, può assumere una postura minacciosa, sollevando le zampe anteriori e mostrando i cheliceri. Il morso è una misura di difesa, non di aggressione gratuita.
Modalità: Ovipara (depone uova)
Corteggiamento: Il maschio esegue complessi rituali di corteggiamento con movimenti del corpo e vibrazioni per attrarre la femmina ed evitare di essere predato.
Stagione Riproduttiva: Principalmente in primavera ed estate, ma può variare a seconda della regione geografica e delle condizioni climatiche.
Durata Gestazione: Le uova si sviluppano nel sacco ovigero per diverse settimane (in genere 3-5 settimane), a seconda della temperatura.
Numero Prole: Ogni femmina produce un'ooteca (sacco ovigero) che può contenere da 50 a 100 uova.
Sviluppo Giovani: I piccoli ragni (spiderlings) si schiudono nel sacco ovigero e, una volta emersi, si arrampicano sul dorso della madre, dove rimangono per un periodo (fino alla seconda muta). Si disperdono poi per conto proprio.
Cure Parentali: La femmina mostra cure parentali significative: trasporta l'ooteca attaccata alle filiere e poi trasporta i piccoli sul proprio addome, proteggendoli e fornendo loro calore e sicurezza.
Tipo: Carnivoro
Alimenti Preferiti: Grilli, Scarafaggi, Coleotteri, Cavallette, Altre specie di ragni più piccole, Piccoli artropodi terrestri come millepiedi o centopiedi.
Tecniche di Caccia: Caccia attiva, inseguendo e sopraffacendo le prede con la sua velocità e forza. Non costruisce ragnatele da caccia. Spesso tende agguati dall'imboccatura della sua tana.
Predatori Naturali: Uccelli rapaci (es. gufi, civette), Rettili (serpenti, lucertole), Mammiferi insettivori (es. armadilli, mustelidi), Vespe Pompilidi (specializzate nella caccia ai ragni), Ragni più grandi e predatori.
Nutrienti Principali: Proteine, Lipidi, Acqua (ottenuta dalle prede)
Alimenti Consigliati: Grilli, Blatte, Locuste, Cavallette, Altri insetti e artropodi di medie dimensioni.
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticata.
Impatto Culturale: In alcune culture locali del Sud America, i ragni lupo possono essere visti con timore o rispetto per la loro natura di predatori. Non ha un impatto culturale diffuso o simbolico significativo.
Mitologie & Leggende: Nessuna mitologia o leggenda significativa specificamente associata a questa specie.
Usi Tradizionali: Nessuno.
Animale da Compagnia: Raramente tenuta come animale da compagnia, anche se alcuni appassionati di aracnidi possono averla in collezioni private.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Nessuno sfruttamento commerciale significativo.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: La Lycosa erythrognatha è una delle specie di ragni lupo più studiate in Sud America per la sua ecologia e per gli effetti del suo veleno.
Citazioni Pop Culture: Non documentate specificamente per questa specie.
Aneddoti Storici: Fa parte del vasto genere Lycosa, che include molte specie di ragni lupo distribuiti globalmente, alcuni dei quali hanno dato origine a credenze e paure popolari.
Stato IUCN: Non valutato (Common and widespread, not considered endangered).
Citazioni Cities: Non elencata.
Minacce: Perdita e frammentazione dell'habitat dovute all'espansione agricola e urbana. ,Uso intensivo di pesticidi nelle aree agricole che riduce le popolazioni di prede e può avere effetti diretti sui ragni. ,Incidenti con veicoli a motore (particolarmente i maschi erranti in cerca di femmine).
Iniziative di Conservazione: Nessuna iniziativa specifica per questa specie. Beneficia della conservazione generale degli habitat naturali sudamericani.
Popolazione Stimata: La popolazione è considerata stabile e abbondante nelle aree idonee, ma non ci sono stime numeriche precise.
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