
La tignola della farina è un parassita comune delle derrate alimentari immagazzinate, causando danni significativi a cereali, frutta secca, noci e altri prodotti alimentari. Le larve sono la fase più dannosa, contaminando il cibo con feci e fili di seta.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Ordine: Lepidoptera
Famiglia: Pyralidae
Genere: Plodia
Specie: Plodia interpunctella
Gruppo: Tignole delle derrate
Nome Scientifico: Plodia interpunctella
Nome Comune: Tignola della farina
Nomi Alternativi: Tarpa di farina, Tignola fasciata, Indianmeal Moth
Durata Media Vita: Adulti: 5-7 giorni; Ciclo completo: 27-300 giorni (a seconda di temperatura, umidità e cibo). In condizioni ottimali, può completare un ciclo in 4-6 settimane.
Tappe Principali: Uovo, larva, pupa, adulto.
Metamorfosi: Completa.
Struttura Corporea: Adulti: ali anteriori bicolore (parte basale chiara, parte distale ramata/bronzea), corpo sottile. Larve: corpo cilindrico, bianco-crema con testa marrone.
Colore: Adulti: ali anteriori con una banda chiara nella parte basale e una banda ramata/bronzea scura nella parte distale; ali posteriori grigie chiare. Larve: bianco-crema, talvolta verdastro o rosato, con testa marrone.
Rivestimento: Corpo degli adulti peloso, ali ricoperte di squame.
Distintivi: Ali anteriori bicolore (parte basale chiara, parte distale ramata/bronzea), Volo a zig-zag degli adulti, Larve che filano tele setose nel cibo
Lunghezza: Adulti: 8-10 mm di apertura alare; Larve: fino a 12-14 mm
Altezza: N/A
Peso: N/A
Metabolismo: Variabile con la temperatura e l'umidità; condizioni calde e umide accelerano lo sviluppo.
Sistema Digerente: Specializzato per la digestione di amidi e proteine presenti nelle derrate alimentari.
Sistema Respiratorio: Respirazione tracheale.
Sistema Circolatorio: Sistema circolatorio aperto.
Sistema Nervoso: Gangli ben sviluppati.
Tipi: Magazzini, Dispense domestiche, Mulini, Negozi di alimentari, Aree di stoccaggio del cibo
Adattamenti Fisici: Piccole dimensioni, capacità di infilarsi in piccole fessure dei contenitori.
Adattamenti Comportamentali: Le larve si nutrono all'interno del substrato alimentare e creano tele setose per protezione; gli adulti volano a zig-zag.
Lunghezza: Adulti: 8-10 mm di apertura alare; Larve: fino a 12-14 mm
Altezza: N/A
Peso: N/A
Abitudini: Notturno (adulti), Diurno (larve attive nel cibo)
Socialità: Solitario (larve), ma si aggregano per nutrirsi. Gli adulti sono attratti dalle fonti luminose.
Comunicazione: Feromoni sessuali prodotti dalle femmine per attrarre i maschi.
Migrazione: Gli adulti possono volare per brevi distanze; la dispersione avviene anche tramite il trasporto di derrate infestate.
Territorialità: Non territoriale.
Strategie di Difesa: Larve si nascondono nel cibo e producono tele protettive; adulti evitano il contatto diretto e volano via.
Modalità: Oviparo (deposizione di uova)
Corteggiamento: Il maschio individua la femmina tramite i feromoni.
Stagione Riproduttiva: Continua in ambienti interni riscaldati; più stagioni di generazione all'anno.
Durata Gestazione: N/A (le uova si schiudono in 3-7 giorni)
Numero Prole: La femmina depone 60-300 uova singolarmente o in piccoli gruppi sul substrato alimentare.
Sviluppo Giovani: Sviluppo ometabolico: uovo, larva (5-7 stadi), pupa, adulto. Le larve sono i stadi più dannosi e filano un bozzolo setoso per la pupa.
Cure Parentali: Nessuna cura parentale dopo la deposizione delle uova.
Tipo: Polifago (principalmente granivoro/frugivoro)
Alimenti Preferiti: Cereali (farina, mais, riso), Frutta secca, Noci, Semi, Legumi, Cibo per animali domestici, Cioccolato
Tecniche di Caccia: Le larve si nutrono direttamente del substrato; gli adulti non si nutrono.
Predatori Naturali: Coleotteri predatori, Ragni, Alcune specie di vespe parassitoidi
Nutrienti Principali: Amidi, Proteine, Grassi (da prodotti alimentari)
Alimenti Consigliati: Cereali (farina, avena, riso, mais), Frutta secca, Noci, Cioccolato, Cibo per animali
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato
Impatto Culturale: Principalmente riconosciuta come parassita nocivo delle scorte alimentari.
Mitologie & Leggende: Poca o nessuna presenza nella mitologia e leggende.
Usi Tradizionali: Nessuno
Animale da Compagnia: No
Animale da Lavoro: No
Sfruttamento: Considerata un parassita da controllare e eliminare.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Uno dei parassiti più comuni e diffusi delle derrate alimentari immagazzinate a livello globale.
Citazioni Pop Culture:
Aneddoti Storici: La sua capacità di infestare un'ampia varietà di alimenti l'ha resa un problema persistente per l'agricoltura e l'industria alimentare per secoli.
Stato IUCN: Non valutato (è un parassita)
Citazioni Cities: Non elencata
Minacce: È una minaccia per le derrate alimentari, non è minacciata.
Iniziative di Conservazione: N/A (focus sulla gestione dei parassiti e sul controllo delle infestazioni).
Popolazione Stimata: Estremamente abbondante in ambienti favorevoli.
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