
La pulce del gatto (Ctenocephalides felis) è un piccolo insetto parassita ematofago, privo di ali, che si nutre del sangue di vari animali, principalmente gatti e cani, ma può infestare anche altri mammiferi e occasionalmente l'uomo. È nota per la sua capacità di saltare e per il ciclo vitale complesso che si svolge sia sull'ospite che nell'ambiente circostante.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Ordine: Siphonaptera
Famiglia: Pulicidae
Genere: Ctenocephalides
Specie: Ctenocephalides felis
Gruppo: Pulci
Nome Scientifico: Ctenocephalides felis
Nome Comune: Pulce del gatto
Nomi Alternativi: Pulce comune del gatto
Durata Media Vita: Le pulci adulte vivono sull'ospite per circa 1-2 settimane, ma possono sopravvivere a digiuno più a lungo. Il ciclo vitale completo (uovo-adulto) dura da 2 settimane a diversi mesi, a seconda delle condizioni ambientali (temperatura e umidità).
Tappe Principali: Uovo, larva (3 stadi), pupa (nel bozzolo), adulto.
Metamorfosi: Completa.
Struttura Corporea: Corpo piccolo, di colore bruno-rossastro scuro, compresso lateralmente. Testa piccola con antenne corte e occhi semplici. Apparato boccale adattato per pungere e succhiare il sangue. Possiede pettini (ctenidi) sul capo e sul torace, utili per l'identificazione della specie. Tre paia di zampe robuste, con le posteriori particolarmente sviluppate per il salto. Non possiede ali.
Colore: Brunastro scuro.
Rivestimento: Esoscheletro chitinaceo.
Distintivi: Corpo compresso lateralmente, Assenza di ali, Capacità di salto elevata, Pettini sul capo e sul torace
Lunghezza: 1-3 mm
Altezza: N/A
Peso: N/A
Metabolismo: N/A (dipendente dalla temperatura ambientale per lo sviluppo delle forme immature).
Sistema Digerente: Apparato digerente adattato per il sangue, con un sistema di filtraggio dell'eccesso d'acqua che produce 'feci di pulce' (resti di sangue digerito).
Sistema Respiratorio: Trachee.
Sistema Circolatorio: Sistema circolatorio aperto.
Sistema Nervoso: Gangli ben sviluppati.
Tipi: Pelo di mammiferi (gatti, cani, altri animali domestici e selvatici), Ambienti domestici (tappeti, divani, letti degli animali, fessure del pavimento), Aree esterne (giardini, aree dove gli animali riposano)
Adattamenti Fisici: Corpo compresso lateralmente per muoversi agevolmente nel pelo, zampe posteriori robuste per salti potenti, apparato boccale pungente-succhiante.
Adattamenti Comportamentali: Ciclo vitale adattato alla vita parassitaria, deposizione delle uova nell'ambiente.
Lunghezza: 1-3 mm
Altezza: N/A
Peso: N/A
Abitudini: Diurno, Notturno
Socialità: Solitario (le pulci adulte vivono sull'ospite, le uova e le larve nell'ambiente).
Comunicazione: N/A (non vi è comunicazione sociale complessa).
Migrazione: N/A (non migratore, ma gli ospiti possono trasportarle).
Territorialità: Non territoriale.
Strategie di Difesa: Salto per sfuggire ai predatori o per raggiungere un nuovo ospite, robusto esoscheletro.
Modalità: Oviparo.
Corteggiamento: N/A (accoppiamento rapido sull'ospite).
Stagione Riproduttiva: Tutto l'anno, con picchi in climi caldi e umidi.
Durata Gestazione: N/A (le uova si sviluppano dopo la deposizione).
Numero Prole: Una femmina può deporre 40-50 uova al giorno per settimane (centinaia nel corso della vita).
Sviluppo Giovani: Le uova sono deposte sull'ospite e cadono nell'ambiente (tappeti, letti). Si schiudono in larve (piccoli vermi bianchi) che si nutrono di detriti organici (es. feci di pulce adulte). Le larve si impupano in un bozzolo appiccicoso. L'adulto emerge dal bozzolo in risposta a stimoli come calore, vibrazioni e CO2, tipici della presenza di un ospite.
Cure Parentali: Assenti.
Tipo: Ematofago (succhia sangue).
Alimenti Preferiti: Sangue di gatti, Sangue di cani, Sangue di altri mammiferi (es. conigli, roditori, volpi), Occasionalmente sangue umano
Tecniche di Caccia: Cerca attivamente un ospite tramite calore corporeo, anidride carbonica e vibrazioni. Una volta sull'ospite, si nutre regolarmente.
Predatori Naturali: Insetti predatori (es. alcuni acari, pseudo-scorpioni), Alcuni uccelli
Nutrienti Principali: Proteine, Ferro
Alimenti Consigliati: Sangue fresco di mammiferi.
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticata.
Impatto Culturale: Associata a problemi di igiene e disagio. Spesso citata in espressioni colloquiali ('saltare addosso come una pulce').
Mitologie & Leggende: Poco presente in mitologia o leggende, più spesso in contesti di disagio quotidiano.
Usi Tradizionali: Nessuno.
Animale da Compagnia: No.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Nessuno (se non come oggetto di studio per la ricerca scientifica sul controllo dei parassiti).
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: La pulce può saltare fino a 150 volte la sua altezza e 200 volte la sua lunghezza, rendendola uno degli animali più abili nel salto in proporzione alle sue dimensioni.
Citazioni Pop Culture: Spesso menzionata in canzoni per bambini o racconti umoristici come fastidioso piccolo insetto.
Aneddoti Storici: Le pulci sono state responsabili della diffusione della Peste Nera attraverso il vettore della pulce del ratto (Xenopsylla cheopis), ma Ctenocephalides felis è meno implicata in questa specifica trasmissione.
Stato IUCN: Non valutata (Non applicabile, in quanto è un parassita molto comune).
Citazioni Cities: Non listata.
Minacce: N/A (considerato un parassita infestante, non a rischio di estinzione).
Iniziative di Conservazione: N/A (l'obiettivo è il controllo e l'eradicazione, non la conservazione).
Popolazione Stimata: Estremamente numerosa a livello globale.
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