
La falena della farina, o tignola grigia della farina, è un insetto lepidottero notturno ampiamente diffuso, noto principalmente come parassita delle derrate alimentari immagazzinate, in particolare farine e cereali. Le sue larve sono responsabili dei danni, infestando i prodotti con la loro seta, gli escrementi e la muta, rendendoli inadatti al consumo.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Ordine: Lepidoptera
Famiglia: Pyralidae
Genere: Ephestia
Specie: Ephestia kuehniella
Gruppo: Tignole delle derrate
Nome Scientifico: Ephestia kuehniella
Nome Comune: Falena della farina
Nomi Alternativi: Tignola grigia della farina, Mediterranean flour moth (inglese)
Durata Media Vita: 30-90 giorni (dall'uovo all'adulto, a seconda delle condizioni ambientali). L'adulto vive circa 1-2 settimane.
Tappe Principali: Uovo, Larva, Pupa, Adulto.
Metamorfosi: Completa (olometabolia).
Struttura Corporea: Adulto: ali anteriori grigio-bluastre con macchie scure e una fascia ondulata più chiara. Ali posteriori biancastre. Corpo sottile. Larva: biancastra con testa marrone.
Colore: Adulto: grigio-bluastro. Larva: biancastra o leggermente rosata.
Rivestimento: Adulto: squame sulle ali e sul corpo. Larva: corpo liscio, con pochi peli.
Distintivi: Ali anteriori grigio-bluastre con un pattern a 'zig-zag' scuro, Posizione a riposo con ali ripiegate a tetto, Larve che producono abbondante seta nelle derrate
Lunghezza: Adulto: 10-14 mm
Altezza: N/A
Peso: Non specificato
Relativamente veloce, influenzato dalla temperatura ambientale.
Sistema Digerente: Adattato alla digestione di amidi e proteine secche.
Sistema Respiratorio: Trachee e spiracoli.
Sistema Circolatorio: Aperto.
Sistema Nervoso: Tipico degli insetti, sensibile a stimoli chimici (odori del cibo).
Tipi: Magazzini di derrate alimentari, Mulini, Dispense domestiche, Panifici, Fabbriche di pasta, Qualsiasi luogo con cereali, farine, pasta, frutta secca immagazzinati
Adattamenti Fisici: Corpo piccolo e compresso per insinuarsi in crepe e fessure. Larve con forte apparato masticatore per alimenti secchi.
Adattamenti Comportamentali: Le larve producono fili sericei che agglomerano le particelle di cibo, creando 'gallerie' protettive. Adulti attratti dalla luce e dal cibo.
Lunghezza: Adulto: 10-14 mm
Altezza: N/A
Peso: Non specificato
Abitudini: Adulto: Notturno (principalmente attivo al crepuscolo e di notte), Larva: Diurno/Notturno (si nutre costantemente)
Socialità: Solitario, ma infestazioni massive possono creare l'impressione di socialità.
Comunicazione: Feromoni sessuali per l'accoppiamento.
Migrazione: Non migratore, ma può disperdersi in nuovi ambienti o pacchi di cibo infestati.
Territorialità: Assente.
Strategie di Difesa: Larve protette dalla seta che tessono. Adulti: volo rapido.
Modalità: Oviparo
Corteggiamento: Il maschio individua la femmina tramite feromoni.
Stagione Riproduttiva: Continuo in ambienti caldi e con disponibilità di cibo; più lento in climi freddi.
Durata Gestazione: Le uova si schiudono in 3-5 giorni (a 25°C).
Numero Prole: Ogni femmina depone 100-200 uova.
Sviluppo Giovani: Le uova vengono deposte direttamente sulle derrate alimentari. Le larve si sviluppano nutrendosi e tessendo seta. Completano 5-7 stadi larvali prima di impuparsi in un bozzolo sericeo, di solito lontano dal substrato alimentare.
Cure Parentali: Assenti dopo la deposizione delle uova.
Tipo: Granivoro/Farinivoro (stadio larvale)
Alimenti Preferiti: Farina (di grano, mais, riso), Cereali (grano, mais, riso), Pasta, Biscotti, Frutta secca, Cioccolato, Alimenti per animali domestici, Semi
Tecniche di Caccia: Le larve si nutrono all'interno dei prodotti alimentari, creando gallerie sericee.
Predatori Naturali: Uccelli (per gli adulti), Ragni, Alcuni coleotteri predatori e parassitoidi (come alcune vespe)
Nutrienti Principali: Carboidrati (amidi), Proteine
Alimenti Consigliati: Farine di cereali, Cereali integrali, Pasta, Prodotti da forno secchi, Frutta secca
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato.
Impatto Culturale: Principalmente negativa, associata a danni economici e alla perdita di cibo.
Mitologie & Leggende: Nessuna rilevanza mitologica o leggendaria specifica.
Usi Tradizionali: Nessuno.
Animale da Compagnia: No.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Non sfruttato. È un parassita da controllare.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Uno dei parassiti delle derrate alimentari più comuni e dannosi a livello globale.
Citazioni Pop Culture: Meno presente nella cultura popolare rispetto ad altri insetti, ma riconosciuta come un problema comune nelle dispense.
Aneddoti Storici: Le infestazioni di falene della farina sono state un problema significativo nei magazzini di grano e nei mulini fin dall'antichità, portando allo sviluppo di metodi di conservazione e lotta ai parassiti.
Stato IUCN: Non valutato (specie sinantropica, non a rischio di estinzione).
Citazioni Cities: Non elencato.
Minacce: Nessuna minaccia di conservazione, anzi, è una specie infestante.
Iniziative di Conservazione: Nessuna iniziativa di conservazione.
Popolazione Stimata: Estremamente comune e diffusa in tutto il mondo in ambienti antropizzati.
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