
L'Apis mellifera è una specie di ape sociale rinomata per la sua capacità di produrre miele e cera d'api. È l'impollinatore più importante per molte colture agricole e svolge un ruolo cruciale negli ecosistemi naturali. Vivono in colonie perenni chiamate alveari.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Ordine: Hymenoptera
Famiglia: Apidae
Genere: Apis
Specie: Apis mellifera
Gruppo: Api
Nome Scientifico: Apis mellifera
Nome Comune: Ape mellifera
Nomi Alternativi: Ape da miele occidentale, Ape europea
Durata Media Vita: Operaie: 4-6 settimane in estate, diversi mesi in inverno; Fuchi: poche settimane; Regina: 2-5 anni.
Tappe Principali: Uovo, larva, pupa, adulto (operaia, regina, fuco). Sciamatura (riproduzione della colonia) e morte della regina (sostituzione della regina).
Metamorfosi: Completa.
Struttura Corporea: Corpo diviso in capo, torace e addome. Colorazione variabile a seconda della sottospecie, ma generalmente marrone con bande gialle o arancioni sull'addome. Due paia di ali membranose. Le operaie hanno un pungiglione uncinato, la regina ha un pungiglione liscio, i fuchi non hanno pungiglione.
Colore: Variabile; dal marrone scuro al giallo-arancione striato di nero.
Rivestimento: Corpo ricoperto da peli fini e ramificati, utili per la raccolta del polline.
Distintivi: Corpo peloso, Peli sulle zampe posteriori per la raccolta del polline ('cestelli'), Puntura dolorosa (nelle operaie), Nidi composti da favi di cera con celle esagonali
Lunghezza: N/A
Altezza: N/A
Peso: N/A
Metabolismo: Alto, specialmente durante il volo e la produzione di calore per l'alveare.
Sistema Digerente: Stomaco del miele (ingluvie) per il trasporto del nettare, sistema digerente complesso per l'elaborazione del polline.
Sistema Respiratorio: Trachee che si aprono tramite spiracoli.
Sistema Circolatorio: Sistema circolatorio aperto, con emolinfa.
Sistema Nervoso: Gangli cerebrali complessi, ottima vista e olfatto per la localizzazione dei fiori e la comunicazione.
Tipi: Foreste, Prati, Aree agricole, Giardini, Aree urbane
Adattamenti Fisici: Corpo peloso per la raccolta del polline, cestelli per il polline sulle zampe posteriori (nelle operaie), pungiglione seghettato (nelle operaie, che causa la morte dopo la puntura)
Adattamenti Comportamentali: Costruzione di favi di cera, danza delle api per la comunicazione sul cibo, termoregolazione dell'alveare, vita sociale complessa
Lunghezza: N/A
Altezza: N/A
Peso: N/A
Abitudini: Diurno
Socialità: Altamente eusociale; vive in colonie perenni con una singola regina fertile, migliaia di operaie sterili e centinaia di fuchi (maschi) in certi periodi dell'anno.
Comunicazione: Danza delle api (danza a otto, danza circolare) per indicare la posizione delle fonti di cibo, feromoni (regina, allarme, riconoscimento), segnali tattili e sonori.
Migrazione: Non migratore; la colonia rimane nello stesso alveare per anni, se le condizioni lo permettono. Sciamatura come meccanismo di riproduzione della colonia.
Territorialità: Difende aggressivamente l'alveare, ma non un vasto territorio di foraggiamento.
Strategie di Difesa: Puntura, attacco di massa, emissione di feromoni d'allarme.
Modalità: Sessuale (reale), partenogenesi (nelle fuchi, che si sviluppano da uova non fecondate).
Corteggiamento: La regina si accoppia con numerosi fuchi durante voli nuziali fuori dall'alveare.
Stagione Riproduttiva: Primavera/estate (produzione di nuove regine e fuchi, sciamatura).
Durata Gestazione: Una colonia è perenne. Lo sviluppo da uovo ad adulto richiede circa 16 giorni per la regina, 21 giorni per l'operaia, 24 giorni per il fuco.
Numero Prole: Una regina può deporre fino a 2000 uova al giorno, con colonie che contano da 20.000 a 80.000 individui.
Sviluppo Giovani: Sviluppo completo con metamorfosi (uovo, larva, pupa, adulto). Le larve sono nutrite con pappa reale (regina) o polline e miele (operaie e fuchi).
Cure Parentali: Le operaie si occupano di nutrire, pulire e mantenere le larve e le pupe, oltre a regolare la temperatura dell'alveare.
Tipo: Erbivoro (nettare e polline)
Alimenti Preferiti: Nettare (per i carboidrati e l'energia), Polline (per le proteine, vitamine e minerali), Acqua
Tecniche di Caccia: Raccolta di nettare e polline dai fiori, trasporto all'alveare per la conservazione e il consumo.
Predatori Naturali: Uccelli (gruccioni, apiarioli), orsi, tassi, ragni, mantidi religiose, vespe (come la Vespa velutina, calabrone asiatico), acari (Varroa destructor).
Nutrienti Principali: Carboidrati (da nettare/miele), Proteine (da polline), Vitamine, Minerali, Acqua
Alimenti Consigliati: Miele (prodotto dalle api stesse), Polline (raccolto dai fiori), Sciroppo di zucchero (come supplemento per l'apicoltura), Torta proteica (integratore per apicoltori)
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Parzialmente addomesticata (allevata per la produzione di miele e impollinazione)
Impatto Culturale: Simbolo di laboriosità, comunità e prosperità. Fondamentale per l'agricoltura e l'economia.
Mitologie & Leggende: Presente in molte mitologie come simbolo di ordine, saggezza e produttività. Legata a divinità in diverse culture.
Usi Tradizionali: Produzione di miele, cera, propoli, pappa reale, polline. Usate in medicina tradizionale e prodotti di bellezza.
Animale da Compagnia: No
Animale da Lavoro: Sì (per l'impollinazione agricola)
Sfruttamento: Allevamento intensivo per prodotti dell'alveare e servizi di impollinazione.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: La danza delle api è uno dei sistemi di comunicazione animale più complessi conosciuti.
Citazioni Pop Culture: L'ape Maia, Bee Movie, Winnie the Pooh (associata al miele)
Aneddoti Storici: L'apicoltura è una pratica millenaria, con prove della sua esistenza risalenti all'antico Egitto. L'importanza delle api per l'impollinazione fu riconosciuta già dagli antichi greci.
Stato IUCN: Non valutata (addomesticata e allevata, ma le popolazioni selvatiche sono in declino)
Citazioni Cities: Non elencata
Minacce: Perdita di habitat (riduzione della disponibilità di fiori) ,Uso di pesticidi (neonicotinoidi) ,Malattie e parassiti (Varroa destructor, nosema) ,Cambiamenti climatici ,Specie invasive (Vespa velutina)
Iniziative di Conservazione: Promozione di pratiche agricole sostenibili, riduzione dell'uso di pesticidi, ricerca su malattie e parassiti, programmi di conservazione degli habitat naturali, apicoltura sostenibile.
Popolazione Stimata: Diffusa globalmente grazie all'apicoltura, ma le popolazioni selvatiche sono in declino in molte regioni.
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