
La cavia di roccia (Kerodon rupestris), conosciuta anche come mocó, è un roditore endemico delle aree rocciose del Brasile orientale. È un animale di medie dimensioni, caratterizzato da un corpo robusto e zampe particolarmente adatte alla vita in ambienti rupestri.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Rodentia
Famiglia: Caviidae
Genere: Kerodon
Specie: Kerodon rupestris
Gruppo: Roditori
Nome Scientifico: Kerodon rupestris
Nome Comune: Cavia di roccia
Nomi Alternativi: Mocó, Cavia rupestre brasiliana
Durata Media Vita: 5-7 anni in natura, fino a 10 anni in cattività
Tappe Principali: Nascita, svezzamento, maturità sessuale (a circa 3-4 mesi), età adulta, senescenza.
Metamorfosi: Nessuna
Struttura Corporea: Corpo allungato e tozzo, testa relativamente piccola, muso corto e smussato. Le zampe sono robuste e adatte all'arrampicata, in particolare quelle posteriori.
Colore: Pelliccia grigio-brunastra sul dorso, che sfuma in un colore più chiaro o biancastro sul ventre. Alcuni individui possono presentare sfumature rossastre.
Rivestimento: Pelo corto, denso e morbido, che offre protezione e isolamento.
Distintivi: Corpo robusto e agile per l'arrampicata, Pelliccia densa e ben adattata all'ambiente roccioso, Orecchie piccole e arrotondate, quasi nascoste nella pelliccia
Lunghezza: 20-40 cm (corpo e testa)
Altezza: Non specificato (varia con la postura)
Peso: 0.6-1.0 kg
Metabolismo: Elevato, tipico dei roditori. Necessita di un apporto costante di cibo per mantenere la temperatura corporea.
Sistema Digerente: Erbivoro specializzato, con un grande cieco per la digestione della cellulosa presente nelle fibre vegetali.
Sistema Respiratorio: Adattato all'ambiente arido e alle escursioni termiche.
Sistema Circolatorio: Efficiente, con capacità di regolare il flusso sanguigno per la termoregolazione in ambienti caldi.
Sistema Nervoso: Ben sviluppato, con ottima coordinazione motoria e sensi acuti (vista, udito e olfatto) per la navigazione e la rilevazione dei predatori.
Tipi: Aree rocciose (inselberg, formazioni granitiche e gneissiche), Caatinga, Cerrado
Adattamenti Fisici: Zampe posteriori lunghe e robuste con cuscinetti plantari ben sviluppati per un'ottima presa sulle rocce. Corpo snello per muoversi agilmente tra le fessure.
Adattamenti Comportamentali: Vive in piccole colonie o gruppi familiari. Si rifugia tra le fessure, le grotte e sotto i massi. Principalmente diurno.
Lunghezza: 20-40 cm (corpo e testa)
Altezza: Non specificato (varia con la postura)
Peso: 0.6-1.0 kg
Abitudini: Diurno, Sociale
Socialità: Vive in piccole colonie o gruppi familiari. I membri del gruppo condividono rifugi e aree di foraggiamento.
Comunicazione: Utilizza una varietà di vocalizzazioni (fischi, grugniti) per allarme, corteggiamento e riconoscimento tra i membri del gruppo. La comunicazione posturale è importante.
Migrazione: Non migratorio. Si sposta localmente per cercare cibo o nuovi rifugi all'interno del proprio territorio.
Territorialità: Non è strettamente territoriale, ma i gruppi familiari possono difendere i loro specifici siti di riparo.
Strategie di Difesa: La strategia principale è la fuga rapida verso le fessure rocciose. Emette suoni di allarme per avvertire gli altri membri del gruppo della presenza di un pericolo.
Modalità: Viviparo
Corteggiamento: Il maschio si avvicina alla femmina con vocalizzazioni e comportamenti di esibizione. L'accoppiamento avviene solitamente all'interno di rifugi.
Stagione Riproduttiva: Durante tutto l'anno, con un aumento delle nascite nella stagione delle piogge quando il cibo è più abbondante.
Durata Gestazione: 75 giorni (periodo di gestazione più lungo tra i Caviidae)
Numero Prole: 1-2 cuccioli (raramente 3)
Sviluppo Giovani: I cuccioli nascono ben sviluppati (precoci), con gli occhi aperti, completamente pelosi e in grado di camminare e nutrirsi di cibo solido molto presto. Vengono svezzati in circa 4-6 settimane.
Cure Parentali: La madre si occupa dell'allattamento e della protezione dei cuccioli, che rimangono con lei per diverse settimane dopo lo svezzamento.
Tipo: Erbivoro-frugivoro
Alimenti Preferiti: Foglie (in particolare di Jatropha e Cnidoscolus), Erbe, Frutti, Fiori, Corteccia
Tecniche di Caccia: Foraggia attivamente sul terreno e tra le rocce, selezionando le parti più tenere delle piante. Può arrampicarsi su piccole piante per raggiungere foglie e frutti.
Predatori Naturali: Serpenti (es. boa, crotali), Uccelli rapaci (falchi, gufi), Piccoli felini selvatici, Canidi selvatici (es. volpi)
Nutrienti Principali: Fibra (da erba e foglie), Vitamina C (essenziale), Minerali e vitamine presenti nelle piante selvatiche
Alimenti Consigliati: Fieno di buona qualità (ad libitum), Erba fresca non trattata, Verdure a foglia verde scura (es. cavolo, spinaci, bietole), Piccole quantità di frutta a basso contenuto zuccherino (es. mela, pera)
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato. Sebbene sia un parente stretto delle cavie domestiche, non è mai stato addomesticato su larga scala.
Impatto Culturale: Ha un impatto culturale limitato, principalmente come risorsa alimentare tradizionale in alcune comunità rurali del Brasile nord-orientale.
Mitologie & Leggende: Non ha una presenza significativa nella mitologia o nelle leggende diffuse.
Usi Tradizionali: Cacciato localmente per la carne in alcune aree rurali del Brasile.
Animale da Compagnia: Raramente tenuto come animale da compagnia, anche se alcuni tentativi sono stati fatti in passato.
Animale da Lavoro: No
Sfruttamento: Principalmente per la carne e, in misura minore, per la ricerca scientifica.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Detiene il record per il periodo di gestazione più lungo tra tutte le specie di cavie (circa 75 giorni).
Citazioni Pop Culture: Non molto conosciuto nella cultura popolare internazionale. È più un simbolo locale delle regioni aride del Brasile.
Aneddoti Storici: Le sue abitudini alimentari e la sua capacità di sopravvivenza in ambienti aridi lo rendono un interessante modello di studio per l'adattamento ecologico.
Stato IUCN: Preoccupazione Minima (Least Concern)
Citazioni Cities: Non elencato
Minacce: Distruzione e frammentazione dell'habitat a causa dell'espansione agricola e dell'urbanizzazione. ,Caccia illegale per la carne, considerata una prelibatezza locale. ,Incendi boschivi.
Iniziative di Conservazione: Creazione e gestione di aree protette. Programmi di ricerca per monitorare le popolazioni e comprendere meglio l'ecologia della specie. Educazione ambientale per ridurre la pressione della caccia.
Popolazione Stimata: Le popolazioni sono generalmente stabili nelle aree protette, ma in declino in altre zone a causa delle minacce.
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