Il cincillà a coda corta (Chinchilla chinchilla), conosciuto anche come cincillà reale o di montagna, è un roditore endemico delle alte Ande. È rinomato per la sua pelliccia eccezionalmente densa e morbida, una caratteristica che ha contribuito al suo grave declino a causa della caccia intensiva. Si distingue dal Chinchilla lanigera per la coda proporzionalmente più corta e la corporatura più robusta.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Rodentia
Famiglia: Chinchillidae
Genere: Chinchilla
Specie: Chinchilla chinchilla
Gruppo: Cincillidi
Nome Scientifico: Chinchilla chinchilla
Nome Comune: Cincillà a coda corta
Nomi Alternativi: Cincillà reale, Cincillà di montagna, Cincillà boliviano
Durata Media Vita: Si stima 8-10 anni in natura (sebbene dati siano scarsi), fino a 15-20 anni in cattività per C. lanigera, che può essere simile.
Tappe Principali: Nascita, svezzamento, raggiungimento della maturità sessuale (circa 8 mesi), vita adulta, senescenza.
Metamorfosi: Nessuna.
Struttura Corporea: Corpo compatto e robusto, testa grande, orecchie relativamente piccole e arrotondate, occhi grandi, vibrisse lunghe. La coda è più corta e meno folta rispetto al Chinchilla lanigera.
Colore: Generalmente grigio-bluastro sul dorso, più chiaro sul ventre. La colorazione può variare leggermente in base alla sottospecie o alla popolazione geografica.
Rivestimento: Pelliccia incredibilmente densa e soffice, con fino a 80 peli che emergono da un singolo follicolo, rendendola la pelliccia più densa tra tutti i mammiferi terrestri.
Distintivi: Pelliccia estremamente densa e vellutata, Coda proporzionalmente più corta e meno folta rispetto a C. lanigera, Orecchie piccole e arrotondate, Corpo robusto e compatto
Lunghezza: 30-38 cm
Altezza: N/A
Peso: 500-800 g (le femmine sono leggermente più grandi dei maschi)
Metabolismo: Adattato alle temperature fredde e alle risorse limitate, con un metabolismo efficiente per la conservazione dell'energia.
Sistema Digerente: Erbivoro, con un sistema digerente specializzato per processare fibre vegetali dure e secche. Richiede un'elevata assunzione di fibre.
Sistema Respiratorio: Adattato alle basse pressioni di ossigeno e alle alte altitudini.
Sistema Circolatorio: Normale, con adattamenti per la termoregolazione in ambienti freddi.
Sistema Nervoso: Ben sviluppato, con udito e olfatto acuti, essenziali per la navigazione e la rilevazione dei predatori in ambienti notturni e complessi.
Tipi: Zone aride e semi-aride di alta montagna, Pendii rocciosi, Scogliere, Tane e fessure tra le rocce
Adattamenti Fisici: Pelliccia estremamente densa (più densa del Chinchilla lanigera) per una protezione ottimale contro le temperature estreme e le forti escursioni termiche delle Ande.
Adattamenti Comportamentali: Abitudini crepuscolari e notturne per evitare i predatori e il calore diurno. Vive in colonie per la socialità e la difesa.
Lunghezza: 30-38 cm
Altezza: N/A
Peso: 500-800 g (le femmine sono leggermente più grandi dei maschi)
Abitudini: Crepuscolare, Notturno
Socialità: Vive in colonie (chiamate 'mobs' o 'herds') che possono variare da pochi individui a oltre cento, utilizzando le tane condivise per riparo e protezione.
Comunicazione: Emettono una varietà di vocalizzazioni, inclusi fischi, squittii, grugniti e richiami di allarme. Utilizzano anche segnali olfattivi e posture corporee.
Migrazione: Non migratorio, stanziale nel suo territorio montano.
Territorialità: Le colonie hanno un territorio condiviso, ma possono difendere le aree di rifugio e le risorse alimentari.
Strategie di Difesa: Fuga rapida e agile tra le rocce, capacità di arrampicarsi e saltare. Possono emettere un getto di urina o perdere ciuffi di pelo per sfuggire ai predatori. Mordono se messi all'angolo.
Modalità: Viviparo
Corteggiamento: Poco documentato in natura, ma si ritiene simile a quello di Chinchilla lanigera, con interazioni vocali e fisiche.
Stagione Riproduttiva: Variabile, ma si ritiene che si riproducano una o due volte l'anno, con un picco in primavera e autunno (emisfero sud).
Durata Gestazione: Circa 111 giorni.
Numero Prole: 1-2 cuccioli per parto, raramente 3.
Sviluppo Giovani: I cuccioli nascono precoci: con gli occhi aperti, completamente pelosi e già in grado di muoversi e assumere cibi solidi entro pochi giorni. Vengono svezzati a circa 6-8 settimane.
Cure Parentali: La madre si prende cura dei piccoli, allattandoli e proteggendoli nelle tane rocciose. I giovani rimangono con la colonia per un periodo significativo.
Tipo: Erbivoro
Alimenti Preferiti: Erbe secche, Licheni, Muschi, Cactus (parti non spinose), Semi, Cortecce tenere di arbusti di montagna
Tecniche di Caccia: Foraggiamento notturno, ricerca di vegetazione nelle fessure rocciose e sul terreno montano.
Predatori Naturali: Volpi andine, Gufi reali, Aquile, Puma, Mustelidi, Uomini (caccia intensiva per la pelliccia)
Nutrienti Principali: Fibra (essenziale per la digestione), Carboidrati, Proteine
Alimenti Consigliati: Fieno di alta qualità, Pellet specifici per cincillà (se allevato in cattività per la conservazione)
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato. Le forme domestiche di cincillà derivano principalmente da Chinchilla lanigera.
Impatto Culturale: Principalmente legato al valore della sua pelliccia, che ha avuto un enorme impatto economico e sociale nelle regioni andine e a livello globale. Simbolo di una risorsa naturale preziosa e quasi perduta.
Mitologie & Leggende: Poco presente in miti specifici, ma la sua pelliccia era usata per abiti e ornamenti di status da parte delle élite pre-colombiane.
Usi Tradizionali: Caccia per la pelliccia sin dall'epoca precolombiana. Nel XIX secolo, la caccia commerciale portò la specie quasi all'estinzione.
Animale da Compagnia: No (a differenza di C. lanigera, questa specie non è adatta alla domesticazione come animale da compagnia).
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Storicamente, sfruttamento intensivo e insostenibile per il commercio di pellicce. Oggi la caccia è illegale e la specie è protetta a livello internazionale.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Detiene il record per la pelliccia più densa tra tutti i mammiferi terrestri.
Citazioni Pop Culture: Sebbene non direttamente nel pop, la sua quasi estinzione ha influenzato la legislazione sulla protezione degli animali e la consapevolezza sulla conservazione.
Aneddoti Storici: La caccia ai cincillà era così remunerativa che intere comunità dipendevano da essa, portando a 'spedizioni' di caccia che decimavano le popolazioni selvatiche in pochi decenni.
Stato IUCN: Endangered (EN)
Citazioni Cities: Appendice I (protezione massima, commercio internazionale proibito)
Minacce: Caccia illegale e storica per la pelliccia (causa primaria del declino) ,Perdita e frammentazione dell'habitat dovute all'agricoltura, pascolo e attività minerarie ,Degradazione dell'habitat causata da cambiamenti climatici e siccità ,Competizione con il bestiame per le risorse alimentari
Iniziative di Conservazione: Programmi di riproduzione in cattività per reintroduzione, protezione legale della specie, istituzione di riserve naturali e aree protette, monitoraggio delle popolazioni rimanenti, educazione ambientale.
Popolazione Stimata: Estremamente ridotta e frammentata.
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