
Il porcospino di coda spinosa (Chaetomys subspinosus) è un roditore endemico del Brasile, noto per la sua coda unica, ricoperta di aculei rigidi, e per la sua vita arboricola. È l'unica specie vivente del genere Chaetomys.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Rodentia
Famiglia: Erethizontidae
Genere: Chaetomys
Specie: Chaetomys subspinosus
Gruppo: Porcospini
Nome Scientifico: Chaetomys subspinosus
Nome Comune: Porcospino di coda spinosa
Nomi Alternativi:
Durata Media Vita: Circa 10 anni in natura, fino a 15 anni in cattività.
Tappe Principali: Nascita, svezzamento, raggiungimento della maturità sessuale (circa 1 anno), vita adulta, senescenza.
Metamorfosi: Nessuna
Struttura Corporea: Corpo tozzo e robusto con peli setolosi e aculei meno rigidi rispetto ad altri porcospini, coda parzialmente prensile con spine rigide.
Colore: Marrone scuro o nerastro sul dorso, più chiaro sul ventre, con sfumature grigiastre.
Rivestimento: Pelo denso mescolato a setole e aculei sulla parte superiore del corpo e sulla coda.
Distintivi: Coda spinosa e prensile, Corpo tozzo, Orecchie piccole e quasi nascoste nel pelo, Naso rosato
Lunghezza: 30-46 cm
Altezza: N/A
Peso: 1.3-2.5 kg
Metabolismo: Metabolismo tipico di un roditore di medie dimensioni, adattato a una dieta erbivora.
Erbivoro, con un sistema digerente specializzato nella digestione di piante fibrose.
Sistema Respiratorio: Normale per un mammifero terrestre.
Sistema Circolatorio: Normale per un mammifero terrestre.
Sistema Nervoso: Ben sviluppato, con sensi acuti per la vita notturna.
Tipi: Foreste tropicali, Foreste pluviali atlantiche
Adattamenti Fisici: Coda lunga e spinosa, prensile e adattata per il supporto e l'equilibrio sugli alberi
Adattamenti Comportamentali: Vita arboricola, alimentazione notturna, capacità di arrampicarsi
Lunghezza: 30-46 cm
Altezza: N/A
Peso: 1.3-2.5 kg
Abitudini: Notturno, Arboricolo
Socialità: Solitario, eccetto durante la stagione riproduttiva o quando le madri accudiscono i piccoli.
Comunicazione: Emette scricchiolii e grugniti; la coda può essere utilizzata per produrre rumori di avvertimento.
Migrazione: Non migratorio, stanziale nel suo habitat.
Territorialità: Mostra territorialità, specialmente intorno alle fonti di cibo e ai siti di riposo.
Strategie di Difesa: Gli aculei sulla coda e sul corpo fungono da difesa passiva contro i predatori. Può arrotolarsi o scuotersi per rendere difficile l'attacco.
Modalità: Viviparo
Corteggiamento: Poco documentato, probabilmente coinvolge interazioni olfattive e vocali.
Stagione Riproduttiva: Non strettamente stagionale, può riprodursi tutto l'anno ma con picchi a seconda della disponibilità di cibo.
Durata Gestazione: Circa 200 giorni (si stima, basato su specie simili di Erethizontidae).
Numero Prole: Generalmente 1 cucciolo per parto, raramente 2.
Sviluppo Giovani: I cuccioli nascono con gli occhi aperti e parzialmente ricoperti di aculei morbidi che si induriscono rapidamente. Sono relativamente ben sviluppati alla nascita.
Cure Parentali: La madre si occupa della prole, che rimane con lei per alcuni mesi prima di diventare indipendente.
Tipo: Erbivoro (Frugivoro-Folivoro)
Alimenti Preferiti: Foglie, Frutti, Germogli, Corteccia tenera
Tecniche di Caccia: Ricerca di cibo notturna sugli alberi e nel sottobosco.
Predatori Naturali: Felini (es. giaguari, ocelot), Uccelli rapaci (es. aquile), Serpenti di grandi dimensioni, Cani selvatici, Uomini (caccia)
Nutrienti Principali: Fibra, Carboidrati, Vitamine, Minerali
Alimenti Consigliati: Frutta matura, Foglie tenere, Germogli
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato.
Impatto Culturale: Poco impatto culturale al di fuori delle comunità locali brasiliane.
Mitologie & Leggende: Potrebbe essere presente in leggende o tradizioni locali delle popolazioni indigene brasiliane, spesso associate alle sue difese.
Usi Tradizionali: Possibili usi di sussistenza (carne, aculei per ornamenti) da parte delle comunità locali, sebbene non diffusi.
Animale da Compagnia: No.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Limitato e localizzato, principalmente legato alla perdita di habitat e, in misura minore, alla caccia.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Considerato uno dei roditori più unici e rari della Foresta Atlantica, difficile da studiare in natura a causa della sua elusività e habitat.
Citazioni Pop Culture: Apparizioni occasionali in documentari sulla fauna del Brasile e della Foresta Atlantica.
Aneddoti Storici: Specie poco conosciuta dalla scienza fino a tempi relativamente recenti, il che evidenzia la necessità di ulteriori ricerche.
Stato IUCN: Vulnerabile (VU)
Citazioni Cities: Non elencato in CITES (al momento, le referenze indicano solo Erethizon dorsatum e Coendou spinosus)
Minacce: Deforestazione e perdita dell'habitat (principalmente Foresta Atlantica) ,Frammentazione dell'habitat ,Caccia di sussistenza in alcune aree ,Incidenti stradali
Iniziative di Conservazione: Protezione delle aree naturali, creazione di corridoi ecologici, ricerca e monitoraggio della specie.
Popolazione Stimata: La popolazione è in calo e frammentata a causa della distruzione e degradazione dell'habitat. Stime precise sono difficili data la natura elusiva della specie.
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