L'Arvicola acquatica (Arvicola amphibius) è un roditore semiacquatico di medie dimensioni, ben adattato alla vita in ambienti acquatici come fiumi, laghi e paludi. Si distingue per il suo corpo tozzo, il pelo folto e impermeabile, e le zampe posteriori parzialmente palmate, caratteristiche che la rendono un'eccellente nuotatrice e subacquea.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Rodentia
Famiglia: Cricetidae
Genere: Arvicola
Specie: Arvicola amphibius
Gruppo: Topi acquatici
Nome Scientifico: Arvicola amphibius
Nome Comune: Arvicola acquatica
Nomi Alternativi: Topo d'acqua
Durata Media Vita: Circa 1-2 anni in natura, fino a 3-4 anni in cattività.
Tappe Principali: Nascita (cucciolo), crescita (giovane), maturità sessuale (circa 5 settimane), riproduzione (adulto), senescenza.
Metamorfosi: Nessuna
Struttura Corporea: Corpo robusto e cilindrico, testa arrotondata, muso smussato. Zampe corte con dita parzialmente palmate sulle posteriori. Coda relativamente corta, circa la metà della lunghezza del corpo, leggermente pelosa.
Colore: Pelo dorsale variabile dal marrone scuro al nero, con fianchi più chiari e ventre grigiastro. Raramente si trovano individui melanici (neri) o albini.
Rivestimento: Pelo folto, denso e impermeabile, costituito da uno strato isolante di sottopelo e peli di guardia più lunghi e lucidi.
Distintivi: Pelo denso e impermeabile, Zampe posteriori parzialmente palmate, Coda relativamente corta e leggermente pelosa, Orecchie piccole quasi nascoste nel pelo
Lunghezza: 16-22 cm
Altezza: N/A
Peso: 150-300 g
Metabolismo: Metabolismo adattato alla vita in ambienti freddi e acquatici, con una buona termoregolazione grazie al pelo isolante.
Sistema Digerente: Erbivoro, con un sistema digerente specializzato per processare grandi quantità di vegetazione, inclusi materiali fibrosi.
Sistema Respiratorio: Polmoni efficienti; l'animale può trattenere il respiro per periodi significativi durante le immersioni.
Sistema Circolatorio: Sistema cardiovascolare adattato all'immersione, con bradicardia e vasocostrizione periferica per conservare l'ossigeno.
Sistema Nervoso: Ben sviluppato, con sensi acuti (olfatto, udito, tatto) che supportano la navigazione e la ricerca di cibo sia in acqua che sulla terra.
Tipi: Fiumi, Laghi, Stagni, Paludi, Canali
Adattamenti Fisici: Corpo tozzo e idrodinamico, zampe posteriori parzialmente palmate, pelo denso e impermeabile per isolamento termico
Adattamenti Comportamentali: Nuota e si immerge con agilità, scava complesse tane sotterranee con ingressi subacquei, si nutre lungo le sponde
Lunghezza: 16-22 cm
Altezza: N/A
Peso: 150-300 g
Abitudini: Diurne e Crepuscolari, Più attiva all'alba e al tramonto, ma può essere osservata anche di giorno
Socialità: Principalmente solitario, tranne durante la stagione riproduttiva. Le femmine con i piccoli mantengono un territorio. I maschi possono avere territori sovrapposti.
Comunicazione: Comunicazione olfattiva (marcature territoriali), vocalizzazioni (strilli, fischi in caso di pericolo), e linguaggio del corpo.
Migrazione: Non migratore, ma può spostarsi lungo i corsi d'acqua in cerca di nuove risorse o territori.
Territorialità: Molto territoriale, soprattutto le femmine durante l'allevamento della prole. Difende attivamente il proprio territorio da intrusi della stessa specie.
Strategie di Difesa: Nuoto rapido e abile, immersioni prolungate, rifugio immediato nelle tane subacquee, mimetismo grazie al colore del pelo.
Modalità: Viviparo
Corteggiamento: Il maschio si avvicina alla femmina con vocalizzazioni e seguendola. Gli accoppiamenti avvengono solitamente nelle tane.
Stagione Riproduttiva: Da marzo a ottobre, con picchi in primavera ed estate, a seconda delle condizioni climatiche e della disponibilità di cibo.
Durata Gestazione: Circa 20-22 giorni
Numero Prole: 3-8 cuccioli per nidiata, con una media di 4-6. Possono avere 2-5 nidiate all'anno.
Sviluppo Giovani: I cuccioli nascono ciechi e nudi, pesano circa 5 g. Aprono gli occhi a 9-10 giorni, svezzati a 3 settimane e diventano indipendenti a circa un mese.
Cure Parentali: La madre si prende cura dei cuccioli all'interno della tana, allattandoli e proteggendoli fino allo svezzamento.
Tipo: Erbivoro
Alimenti Preferiti: Erbe, Canne, Giunchi, Radici, Tubi, Germogli, Corteccia di giovani alberi (in inverno), Frutti acquatici
Tecniche di Caccia: Pascola lungo le sponde, si immerge per raggiungere piante acquatiche, raccoglie cibo dalle piante emergenti.
Predatori Naturali: Volpi, Donnole, Gatti domestici e selvatici, Uccelli rapaci (falchi, gufi), Lontre, Serpenti
Nutrienti Principali: Fibre, Carboidrati complessi, Vitamine
Alimenti Consigliati: Erbe acquatiche e terrestri, Giunchi, Canne, Radici, Tuberi, Corteccia (in inverno)
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato.
Impatto Culturale: Minimo, occasionalmente compare nella letteratura naturalistica o in illustrazioni di ecosistemi acquatici.
Mitologie & Leggende: Nessuna significativa associazione con miti o leggende.
Usi Tradizionali: Nessuno.
Animale da Compagnia: No.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Occasionalmente catturata per studi scientifici o monitoraggio ecologico.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: È uno dei roditori più acquatici d'Europa, con eccezionali capacità di nuoto e immersione.
Citazioni Pop Culture: Talvolta confusa con il ratto, ma si distingue per il muso più smussato e la coda meno lunga e meno scagliosa., Un personaggio simile all'Arvicola acquatica è 'Ratty' nel classico per bambini 'Il vento tra i salici' di Kenneth Grahame.
Aneddoti Storici: Le sue tane complesse possono influenzare la stabilità delle rive dei fiumi e dei canali. Un tempo considerata una specie nociva in alcune aree agricole.
Stato IUCN: Preoccupazione Minore (Least Concern). Tuttavia, alcune popolazioni locali sono in declino.
Citazioni Cities: Non elencata negli Appendici CITES.
Minacce: Perdita e frammentazione dell'habitat a causa della bonifica delle zone umide ,Inquinamento delle acque ,Introduzione di specie alloctone (es. visone americano) ,Predazione da parte di animali domestici
Iniziative di Conservazione: Protezione degli habitat acquatici e ripariali, gestione delle sponde dei fiumi, controllo dell'inquinamento, programmi di monitoraggio delle popolazioni.
Popolazione Stimata: Variabile a livello regionale; generalmente stabile in gran parte dell'areale, ma in declino in alcune aree del Regno Unito e di altri paesi europei.
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