
Il Pika settentrionale (Ochotona hyperborea) è un piccolo mammifero lagomorfo, ben adattato a vivere nelle fredde regioni artiche e subartiche dell'Asia settentrionale e, in misura minore, del Nord America. È una delle specie di pika più diffuse e resilienti, conosciuta per la sua capacità di sopravvivere a temperature estreme. Come altri pika, non iberna, ma si affida all'accumulo di scorte di cibo ('fieno') per superare i lunghi e rigidi inverni.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Lagomorpha
Famiglia: Ochotonidae
Genere: Ochotona
Specie: Ochotona hyperborea
Gruppo: Pika
Nome Scientifico: Ochotona hyperborea
Nome Comune: Pika settentrionale
Nomi Alternativi: Pika siberiano, Pika del Nord, Pika delle terre alte artiche
Durata Media Vita: 2-4 anni in natura (raramente fino a 6 anni)
Tappe Principali: Nascita (cucciolo), svezzamento, indipendenza, maturità sessuale (primo anno), riproduzione, senescenza.
Metamorfosi: Nessuna
Struttura Corporea: Corpo piccolo e robusto, orecchie corte e arrotondate, coda vestigiale non visibile esternamente.
Colore: Variazione stagionale: marrone-grigiastro in estate, più chiaro (grigio-biancastro o argenteo) e denso in inverno per mimetismo con la neve.
Rivestimento: Pelliccia molto fitta, morbida e isolante, con un sottopelo denso.
Distintivi: Variazione stagionale del colore della pelliccia, Orecchie corte e rotonde, Richiami acuti e fischianti, Comportamento di 'fienagione' visibile
Lunghezza: 16-25 cm
Altezza: Non specificata (basso al suolo)
Peso: 80-200 g
Metabolismo: Elevato metabolismo basale per mantenere la temperatura corporea in ambienti freddi. Capacità di termoregolazione efficiente anche a basse temperature esterne.
Sistema Digerente: Sistema digerente specializzato nella digestione di piante fibrose, muschi e licheni. Pratica la cecotrofia per massimizzare l'assimilazione dei nutrienti.
Sistema Respiratorio: Adattato a respirare aria fredda e, in alcune zone, rarefatta; buona capacità di scambio di gas.
Sistema Circolatorio: Sistema cardiovascolare efficiente per la distribuzione del calore e l'adattamento al freddo.
Sistema Nervoso: Ben sviluppato per la rapida reazione ai predatori e la navigazione in ambienti complessi.
Tipi: Tundra rocciosa, Pendii montani, Foreste di conifere con sottobosco roccioso, Campi di massi
Adattamenti Fisici: Pelliccia estremamente densa e isolante che può variare di colore stagionalmente (più chiara in inverno per mimetismo); corpo compatto e arti corti per ridurre la dispersione di calore; cuscinetti plantari pelosi per aderenza e isolamento.
Adattamenti Comportamentali: Costruisce complessi sistemi di gallerie sotto le rocce o tra la fitta vegetazione; 'fienagione' intensiva in estate per accumulare cibo; attività sia diurna che, talvolta, notturna per massimizzare il foraggiamento.
Lunghezza: 16-25 cm
Altezza: Non specificata (basso al suolo)
Peso: 80-200 g
Abitudini: Diurno, ma può essere attivo anche al crepuscolo o di notte, specialmente durante i picchi di foraggiamento estivi.
Socialità: Principalmente solitario o vive in coppie durante la stagione riproduttiva. La socialità varia tra le sottospecie e le popolazioni, con alcune che formano colonie più sciolte.
Comunicazione: Utilizza una varietà di vocalizzazioni, inclusi richiami territoriali acuti e fischi di allarme per avvisare della presenza di pericoli.
Migrazione: Non migratore; rimane nel suo habitat tutto l'anno, sopravvivendo all'inverno nelle tane e con le scorte di cibo.
Territorialità: Difende un territorio individuale o di coppia, marcandolo con richiami vocali e, forse, con secrezioni odorose. La territorialità può ridursi in aree con abbondanza di risorse.
Strategie di Difesa: Fuga rapida tra le rocce o nelle tane, mimetismo, emissione di richiami di allarme.
Modalità: Viviparo
Corteggiamento: Il corteggiamento è discreto, coinvolgendo principalmente vocalizzazioni e interazioni territoriali tra i sessi.
Stagione Riproduttiva: Primavera-inizio estate (da maggio a luglio), con 1-2 cucciolate all'anno, a seconda delle condizioni ambientali e della disponibilità di cibo.
Durata Gestazione: Circa 25-30 giorni
Numero Prole: 1-9 cuccioli per cucciolata (media 3-6)
Sviluppo Giovani: I cuccioli nascono altriciali (ciechi e senza pelo) in nidi sotterranei. Vengono allattati dalla madre per 3-4 settimane e raggiungono rapidamente l'indipendenza.
Cure Parentali: La madre si occupa della cura e della protezione dei cuccioli nel nido. Il maschio può contribuire alla difesa del territorio, ma non direttamente alle cure parentali.
Tipo: Erbivoro generalista
Alimenti Preferiti: Erbe, Muschi, Licheni, Fiori, Germogli di arbusti, Conifere nane
Tecniche di Caccia: Non caccia. Raccoglie attivamente la vegetazione fresca in estate e la stende su rocce esposte per farla essiccare al sole prima di immagazzinarla ('fienagione') nelle sue tane come scorta invernale.
Predatori Naturali: Volpi artiche, Volpi rosse, Martore, Lupi, Ermellini, Gufi, Aquile, Falconidi
Nutrienti Principali: Fibre, Carboidrati, Vitamine e Minerali (da piante fresche)
Alimenti Consigliati: Varia gamma di erbe, muschi, licheni, piante alpine e di tundra, Germogli di salice e betulla
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato
Impatto Culturale: Simbolo della fauna selvatica artica e della resilienza in ambienti estremi; oggetto di studi ecologici sull'adattamento al freddo.
Mitologie & Leggende: Poche o nessuna mitologia specifica, ma il suo comportamento di 'fienagione' e i suoi richiami sono spesso osservati dalle popolazioni locali.
Usi Tradizionali: Nessuno (non cacciato per pelliccia o carne in modo significativo).
Animale da Compagnia: No
Animale da Lavoro: No
Sfruttamento: Non è una specie sfruttata commercialmente. Occasionalmente catturato per studi scientifici.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Estremamente resistente al freddo, può sopravvivere a temperature invernali ben al di sotto dello zero, isolato sotto la neve.
Citazioni Pop Culture: Appare in documentari sulla fauna artica e gli ecosistemi boreali.
Aneddoti Storici: Una delle specie di pika con la più vasta distribuzione geografica, che attraversa gran parte dell'Asia settentrionale.
Stato IUCN: Preoccupazione Minore (Least Concern - LC)
Citazioni Cities: Nessuna
Minacce: Cambiamento climatico (alterazione degli habitat boreali e artici, aumento delle temperature estive, fusione del permafrost) ,Degradazione dell'habitat (sviluppo umano, estrazione di risorse, incendi) ,Malattie e parassiti ,Pressione dei predatori
Iniziative di Conservazione: Monitoraggio delle popolazioni, ricerca sugli impatti del cambiamento climatico, protezione degli habitat boreali e artici.
Popolazione Stimata: Vasta e relativamente stabile nell'ampio areale, ma alcune popolazioni regionali potrebbero essere minacciate dal riscaldamento globale.
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