Il Cervo sika è un cervo di medie dimensioni originario dell'Asia orientale, noto per la sua bellezza e la pelliccia maculata che cambia colore stagionalmente.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Artiodactyla
Famiglia: Cervidae
Genere: Cervus
Specie: Cervus nippon
Gruppo: Cervi
Nome Scientifico: Cervus nippon
Nome Comune: Cervo sika
Nomi Alternativi: Cervo giapponese, Sika deer
Durata Media Vita: 12-16 anni in natura, potenzialmente più a lungo in cattività.
Tappe Principali: Cucciolo, giovane, adulto, anziano.
Metamorfosi: Nessuna
Struttura Corporea: Corpo snodato, testa piccola, collo corto, zampe sottili e robuste.
Colore: Varia stagionalmente: estate giallo-marrone con macchie bianche, inverno grigio-marrone.
Rivestimento: Pelliccia densa e morbida.
Distintivi: Macchie bianche sulla pelliccia (più evidenti in estate), Coda corta, bianca, Maschi con corna ramificate (generalmente 4 punte nei maschi maturi, occasionalmente fino a 8), Groppa bianca con una striscia nera, Testa con una fronte solcata, che gli conferisce un'espressione quasi 'arrabbiata'.
Lunghezza: 1.2-1.9 m
Altezza: 0.7-1.0 m al garrese
Peso: 30-75 kg (maschi più grandi delle femmine)
Metabolismo: Moderato
Sistema Digerente: Erbivoro, sistema ruminale specializzato.
Sistema Respiratorio: Adatto a climi temperati e freddi.
Sistema Circolatorio: Capacità di resistere a basse temperature.
Sistema Nervoso: Alto livello di reattività agli stimoli esterni, buona memoria spaziale.
Tipi: Foreste temperate e decidue, Zone montuose, Praterie, Boschi con fitto sottobosco
Adattamenti Fisici: Pelliccia densa che cambia colore (giallo-marrone con macchie bianche in estate, grigio-marrone in inverno), zampe agili per muoversi nella vegetazione fitta.
Adattamenti Comportamentali: Principalmente notturno, a volte attivo durante il giorno. Vive solitario o in piccoli gruppi familiari.
Lunghezza: 1.2-1.9 m
Altezza: 0.7-1.0 m al garrese
Peso: 30-75 kg (maschi più grandi delle femmine)
Abitudini: Principalmente notturno, A volte attivo durante il giorno
Socialità: Solitario o in piccoli gruppi familiari.
Comunicazione: Vocalizzazioni (ampia gamma di suoni), segnali di marcatura con urina e feci, segnali visivi.
Migrazione: Non migra su lunghe distanze, ma può spostarsi localmente in cerca di cibo o per evitare condizioni climatiche avverse.
Territorialità: I maschi sono territoriali durante la stagione degli accoppiamenti.
Strategie di Difesa: Fuga rapida, si rifugia nella vegetazione fitta, buon nuotatore.
Modalità: Viviparo
Corteggiamento: Il maschio emette suoni gutturali, marca il territorio e combatte con altri maschi.
Stagione Riproduttiva: Autunno (principalmente da settembre a novembre).
Durata Gestazione: 7-8 mesi
Numero Prole: Generalmente 1-2 cuccioli.
Sviluppo Giovani: I cuccioli sono nascosti nella vegetazione fitta e allattati dalla madre per diversi mesi.
Cure Parentali: La madre si prende cura dei cuccioli fino a quando non sono indipendenti.
Tipo: Erbivoro
Alimenti Preferiti: Erbe, Foglie, Frutti, Corteccia di alberi, Germogli, Sedges, Heather
Tecniche di Caccia: Pascola durante il giorno o all'alba e al tramonto.
Predatori Naturali: Lupi, Tigri, Leoni, Orsi, Umani
Nutrienti Principali: Fibra, Carboidrati, Minerali
Alimenti Consigliati: Erba, Foglie, Frutti
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato.
Impatto Culturale: Significativo nella cultura giapponese, considerato sacro in alcune aree e messaggero degli dei. Importante anche nel folclore cinese.
Mitologie & Leggende: Associato a divinità e spiriti in alcune culture asiatiche.
Usi Tradizionali: Caccia per la carne e la pelliccia.
Animale da Compagnia: No.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Caccia per carne e trofei.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Noto per la sua capacità di adattarsi a diversi ambienti.
Citazioni Pop Culture: Manga giapponesi, Film animati giapponesi
Aneddoti Storici: Utilizzato in rituali giapponesi antichi.
Stato IUCN: LC (Least Concern)
Citazioni Cities: Non presente.
Minacce: Caccia (in alcune aree) ,Perdita e frammentazione dell'habitat ,Ibridazione con il cervo rosso (in alcune aree dove è stato introdotto) ,Competizione con altre specie ,Malattie ,Impatto negativo sull'ambiente a causa del sovrapascolo in alcune aree dove è stato introdotto.
Iniziative di Conservazione: Programmi di conservazione in Asia e in Europa. Protezione dell'habitat. Controllo delle popolazioni introdotte in alcune aree.
Popolazione Stimata: Popolazioni stabili nelle zone dove è stato introdotto, ma alcune sottospecie sono minacciate.
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