La volpe volante dalla testa grigia (Pteropus poliocephalus) è una specie di pipistrello frugivoro endemica dell'Australia sudorientale. È una specie chiave per la dispersione di semi e l'impollinazione, contribuendo in modo significativo alla salute degli ecosistemi forestali.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Chiroptera
Famiglia: Pteropodidae
Genere: Pteropus
Specie: Pteropus poliocephalus
Gruppo: Pipistrelli
Nome Scientifico: Pteropus poliocephalus
Nome Comune: Volpe volante dalla testa grigia
Nomi Alternativi:
Durata Media Vita: 15-20 anni in natura; fino a 23 anni in cattività.
Tappe Principali: Nascita (cucciolo), allattamento, svezzamento, indipendenza, maturità sessuale (1-2 anni), riproduzione, età adulta, senescenza.
Metamorfosi: Nessuna
Struttura Corporea: Corpo robusto, testa simile a quella di una volpe, grandi occhi, orecchie semplici, ali lunghe e strette.
Colore: Pelliccia grigio scuro su dorso e ventre, testa e collo di colore grigio chiaro o bianco-grigio.
Rivestimento: Pelliccia densa e setosa sul corpo, membrane alari prive di pelo.
Distintivi: Testa di colore grigio chiaro, che contrasta con il corpo più scuro., Presenza di un collare di pelliccia giallo-arancio intorno al collo, variabile in intensità., Grandi occhi e muso volpino.
Lunghezza: 23-29 cm (corpo)
Altezza: Non applicabile
Peso: 0.6-1.1 kg
Metabolismo: Elevato, adattato alla dieta ricca di zuccheri di frutta e nettare.
Sistema Digerente: Efficiente e rapido per l'assimilazione di liquidi e nutrienti dalla frutta; sistema dentale adattato per spremere i succhi.
Sistema Respiratorio: Altamente efficiente per sostenere voli prolungati e dispendiosi a livello energetico.
Sistema Circolatorio: Ottimizzato per il mantenimento della temperatura corporea e il supporto metabolico durante il volo.
Sistema Nervoso: Ben sviluppato per la navigazione notturna, con un'ottima vista e olfatto per individuare il cibo.
Tipi: Foreste sclerofille, Foreste pluviali, Boschi di eucalipto, Parchi e giardini urbani
Adattamenti Fisici: Ali ampie e forti, ideali per il volo a lunga distanza e per il trasporto di frutta; artigli robusti per appendere agli alberi.
Adattamenti Comportamentali: Forma grandi colonie di riposo (roosts) durante il giorno, spesso in aree urbane; attivo al crepuscolo e di notte per la ricerca di cibo.
Lunghezza: 23-29 cm (corpo)
Altezza: Non applicabile
Peso: 0.6-1.1 kg
Abitudini: Notturno, Crepuscolare
Socialità: Altamente sociale; forma grandi colonie di migliaia o centinaia di migliaia di individui nei siti di riposo.
Comunicazione: Utilizza una varietà di vocalizzazioni (strilli, squittii, cinguettii) per la comunicazione intraspecifica e per la risoluzione dei conflitti.
Migrazione: Nomade; segue la disponibilità di cibo, con movimenti stagionali su distanze significative.
Territorialità: I singoli individui non sono territoriali nei siti di foraggiamento, ma le colonie difendono i siti di riposo.
Strategie di Difesa: Fuga e mimetismo; possono emettere forti vocalizzazioni o mordere se minacciati direttamente.
Modalità: Viviparo
Corteggiamento: I maschi stabiliscono territori di accoppiamento e usano vocalizzazioni e posture per attrarre le femmine.
Stagione Riproduttiva: Accoppiamento da marzo a maggio; nascite da settembre a novembre.
Durata Gestazione: Circa 6 mesi (un periodo eccezionalmente lungo per un pipistrello di queste dimensioni).
Numero Prole: 1 cucciolo (raramente 2)
Sviluppo Giovani: I cuccioli sono allattati per circa 3-5 mesi e vengono portati dalla madre durante il volo nelle prime settimane; raggiungono l'indipendenza a circa 6-9 mesi.
Cure Parentali: La madre si prende cura del cucciolo, allattandolo e proteggendolo; i maschi non partecipano alle cure parentali.
Tipo: Frugivoro e nettarivoro
Alimenti Preferiti: Frutta nativa (fichi, mele di Natale, ecc.), Fiori (eucalipto, melaleuca, banksia), Nettare, Polline
Tecniche di Caccia: Si nutre direttamente dagli alberi, utilizzando la lingua per raccogliere nettare e polline, e le ali per manovrare attorno ai rami. Spesso porta la frutta in un luogo sicuro per consumarla.
Predatori Naturali: Aquile dalla coda a cuneo, Gufo reale australiano, Pitone diamantino, Gatti randagi
Nutrienti Principali: Carboidrati (zuccheri), Fibre, Vitamine, Minerali, Proteine (da polline)
Alimenti Consigliati: Frutta nativa matura (fichi, mele di Natale, ecc.), Nettare e polline da fiori di eucalipto, melaleuca, banksia., In cattività: frutta fresca varia (mela, pera, uva, melone).
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato
Impatto Culturale: Considerata una specie iconica in Australia, ma anche fonte di conflitto con gli agricoltori; apprezzata per il suo ruolo ecologico.
Mitologie & Leggende: Presente in alcune leggende aborigene come portatore di messaggi o simbolo di trasformazione.
Usi Tradizionali: In passato, cacciata dalle popolazioni aborigene per cibo; oggi la caccia è illegale.
Animale da Compagnia: No
Animale da Lavoro: No
Sfruttamento: Persecuzione e abbattimento legale (con permessi) o illegale da parte di agricoltori.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Uno dei pipistrelli più grandi dell'Australia; la sua gestazione di circa 6 mesi è insolitamente lunga per un pipistrello.
Citazioni Pop Culture: Appare in documentari sulla fauna australiana e in programmi di conservazione.
Aneddoti Storici: Le grandi colonie possono essere sorprendentemente rumorose e visibili anche nelle aree urbane, attirando l'attenzione di residenti e turisti.
Stato IUCN: Vulnerabile
Citazioni Cities: Non elencata in CITES
Minacce: Perdita e frammentazione dell'habitat (deforestazione, urbanizzazione) ,Eventi di mortalità di massa dovuti a ondate di calore estreme ,Persecuzione da parte di coltivatori di frutta ,Interazioni con linee elettriche e reti di recinzione ,Malattie (es. Lyssavirus)
Iniziative di Conservazione: Programmi di riabilitazione per pipistrelli feriti; protezione dei siti di riposo; ricerca per mitigare gli impatti delle ondate di calore; educazione pubblica.
Popolazione Stimata: In declino, con fluttuazioni significative dovute a eventi climatici.
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