Il Caenolestes convelatus, noto come caenolesto oscuro, è un piccolo marsupiale terrestre endemico delle foreste umide e delle zone montane delle Ande. Si distingue per la sua pelliccia di colore grigio scuro e le abitudini prevalentemente notturne.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Paucituberculata
Famiglia: Caenolestidae
Genere: Caenolestes
Specie: Caenolestes convelatus
Gruppo: Topo marsupiale
Nome Scientifico: Caenolestes convelatus
Nome Comune: Caenolesto oscuro
Nomi Alternativi:
Durata Media Vita: Si stima tra i 3 e i 6 anni in natura
Tappe Principali: Nascita nel marsupio, svezzamento, raggiungimento della maturità sessuale, età adulta
Metamorfosi: Nessuna
Struttura Corporea: Corpo snello e cilindrico, arti posteriori più lunghi degli anteriori, coda lunga e prensile, muso appuntito con vibrisse sensibili
Colore: Generalmente grigio scuro o nerastro uniforme, il ventre può essere leggermente più chiaro
Rivestimento: Pelliccia densa, morbida e di tessitura fine, più folta sui fianchi per isolamento termico
Distintivi: Coda prensile ben sviluppata, Colorazione scura uniforme, Corpo agile e slanciato
Lunghezza: 18-23 cm (corpo)
Altezza: N/A
Peso: 20-50 g
Metabolismo: Elevato, necessario per sostenere l'attività notturna e la termoregolazione in ambienti freschi
Sistema Digerente: Adattato a una dieta carnivora e insettivora, con dentatura specializzata per la masticazione di insetti e piccoli invertebrati
Sistema Respiratorio: Polmoni efficienti per l'ossigenazione in ambienti montani
Sistema Circolatorio: Frequenza cardiaca elevata, adatta a uno stile di vita attivo e alla caccia
Sistema Nervoso: Ben sviluppato, con sensi acuti (olfatto, udito e tatto) per la localizzazione delle prede e la navigazione nel buio
Tipi: Foreste montane, Boschi umidi, Foreste nebulose
Adattamenti Fisici: Corpo agile e allungato, coda prensile che funge da supporto, zampe robuste con artigli affilati per muoversi su diverse superfici
Adattamenti Comportamentali: Attivo principalmente di notte (notturno), solitario, abile arrampicatore e scavatore, si rifugia in tane o cavità naturali
Lunghezza: 18-23 cm (corpo)
Altezza: N/A
Peso: 20-50 g
Abitudini: Notturno
Socialità: Solitario, interazioni sociali limitate al periodo riproduttivo
Comunicazione: Principalmente attraverso segnali olfattivi (secrezioni ghiandolari) e vocalizzazioni a bassa intensità
Migrazione: Non migratore, vive stabilmente all'interno del proprio areale
Territorialità: Probabilmente territoriale, i maschi potrebbero difendere aree di foraggiamento
Strategie di Difesa: Fuga rapida, nascondersi in cavità, mimetismo grazie alla colorazione scura
Modalità: Viviparo con marsupio (rudimentale nella femmina)
Corteggiamento: Poco documentato, probabilmente basato su segnali olfattivi e vocalizzazioni specifiche
Stagione Riproduttiva: Si presume variabile a seconda della disponibilità di risorse e delle condizioni ambientali
Durata Gestazione: Circa 20-25 giorni (stima basata su specie simili)
Numero Prole: Generalmente 1-3 cuccioli per parto
Sviluppo Giovani: I cuccioli si sviluppano nel marsupio materno per un periodo imprecisato, nutrendosi del latte materno fino allo svezzamento
Cure Parentali: Esclusivamente materne, la madre provvede all'alimentazione e alla protezione dei piccoli
Tipo: Carnivoro-insettivoro
Alimenti Preferiti: Insetti (coleotteri, lepidotteri, imenotteri), Aracnidi (ragni), Altri piccoli invertebrati (lombrichi, millepiedi)
Tecniche di Caccia: Caccia attiva, localizzando le prede con l'olfatto e il tatto, agili movimenti per catturarle tra la vegetazione e il sottobosco
Predatori Naturali: Rapaci notturni (gufi), Piccoli carnivori (mustelidi, procioni), Serpenti
Nutrienti Principali: Proteine (da insetti), Grassi (in quantità moderate), Chitina (come fonte di fibre)
Alimenti Consigliati: Cavallette, Grilli, Scarafaggi, Larve di insetti, Piccoli ragni
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato
Impatto Culturale: Generalmente sconosciuto o poco considerato dalle popolazioni locali
Mitologie & Leggende: Non sono state documentate mitologie o leggende specifiche associate a questa specie
Usi Tradizionali: Nessun uso tradizionale noto
Animale da Compagnia: Non adatto come animale da compagnia a causa delle sue esigenze specifiche e del suo status selvatico
Animale da Lavoro: Non utilizzato come animale da lavoro
Sfruttamento: Occasionale caccia per sussistenza o per il commercio illegale di fauna selvatica, ma non rappresenta la principale minaccia
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Un piccolo marsupiale con abitudini notturne e una forte dipendenza dagli habitat forestali umidi delle Ande
Citazioni Pop Culture: Raramente menzionato nella cultura popolare a causa del suo areale limitato e del suo comportamento elusivo
Aneddoti Storici: La sua natura sfuggente e l'habitat impervio rendono difficile la sua osservazione e lo studio in natura, contribuendo alla scarsità di informazioni dettagliate sulla sua biologia
Stato IUCN: Vulnerabile (VU)
Citazioni Cities: Non citato negli allegati CITES
Minacce: Distruzione e frammentazione dell'habitat a causa della deforestazione per l'agricoltura e l'allevamento ,Espansione delle attività umane (insediamenti, infrastrutture) ,Impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi montani ,Potenziale competizione con specie introdotte
Iniziative di Conservazione: Protezione delle foreste montane e delle foreste nebulose all'interno del suo areale - Studi sulla sua ecologia e distribuzione per definire strategie di conservazione efficaci - Programmi di sensibilizzazione sull'importanza della conservazione della biodiversità andina - Potenziale implementazione di corridoi ecologici per connettere popolazioni frammentate
Popolazione Stimata: In declino, con tendenza alla diminuzione a causa della perdita e del degrado dell'habitat, ma la dimensione esatta della popolazione è sconosciuta
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