
Il Bolinus brandaris, comunemente noto come Murice comune, è un mollusco gasteropode marino caratterizzato da una conchiglia robusta e spinosa. È diffuso nelle acque temperate del Mar Mediterraneo e dell'Atlantico orientale. È un predatore carnivoro che si nutre principalmente di altri molluschi bivalvi e invertebrati marini.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Mollusca
Classe: Gastropoda
Ordine: Neogastropoda
Famiglia: Muricidae
Genere: Bolinus
Specie: Bolinus brandaris
Gruppo: Gasteropodi marini
Nome Scientifico: Bolinus brandaris
Nome Comune: Murice comune
Nomi Alternativi: Murex brandaris
Durata Media Vita: 5-10 anni in natura, a volte di più in condizioni ottimali.
Tappe Principali: Uovo -> Larva veliger (planctonica) -> Giovane mollusco (bentonico) -> Adulto.
Metamorfosi: Sì, dallo stadio larvale planctonico a quello bentonico, con riassorbimento del velum e sviluppo del piede.
Struttura Corporea: Conchiglia fusiforme e spiralata con un evidente canale sifonale e numerose spine coniche disposte in spirali. Corpo molle protetto all'interno della conchiglia, dotato di un piede muscoloso e di un opercolo corneo.
Colore: Variabile, dal bianco-grigiastro al giallo-brunastro, con sfumature arancioni o violacee, spesso con bande più scure.
Rivestimento: Conchiglia calcarea, spessa e resistente, con superficie ruvida e spinosa che fornisce protezione e mimetismo.
Distintivi: Spine robuste e coniche sulla superficie della conchiglia, Canale sifonale lungo e ricurvo, Forma globosa nella parte superiore e affusolata verso il sifone
Lunghezza: 5-10 cm (fino a 12 cm in alcuni esemplari)
Altezza: N/A
Peso: N/A
Metabolismo: Bradimetabolico (metabolismo relativamente lento, tipico dei molluschi sedentari e carnivori)
Sistema Digerente: Apparato digerente completo, con radula per perforare le conchiglie delle prede e ghiandole digestive per la digestione extracellulare.
Sistema Respiratorio: Respira tramite branchie (ctenidi) situate nella cavità del mantello, che filtrano l'ossigeno dall'acqua.
Sistema Circolatorio: Sistema circolatorio aperto, con cuore a due camere che pompa l'emolinfa (equivalente del sangue) nella cavità corporea (emocele). L'emolinfa è incolore o leggermente bluastra a causa dell'emocianina.
Sistema Nervoso: Gangli cerebrali, pleurali, pedali e viscerali, che controllano i movimenti, la percezione sensoriale e le funzioni vitali.
Tipi: Fondali sabbiosi, Rocce e scogli, Acque costiere temperate
Adattamenti Fisici: Conchiglia spessa e spinosa per protezione contro i predatori e le correnti; piede muscoloso e forte per ancorarsi e spostarsi.
Adattamenti Comportamentali: Predatore attivo, scava nel substrato o si nasconde tra le rocce per tendere agguati alle prede; produce una secrezione violacea per difesa.
Lunghezza: 5-10 cm (fino a 12 cm in alcuni esemplari)
Altezza: N/A
Peso: N/A
Abitudini: Notturno, Cacciatore, Scavatore
Socialità: Solitario
Comunicazione: Principalmente chimica (feromoni per la riproduzione) e tattile (esplorazione del substrato).
Migrazione: Non migratore, si muove localmente in cerca di cibo.
Territorialità: Non territoriale, ma può difendere attivamente una preda appena catturata.
Strategie di Difesa: Retrazione completa nel guscio e chiusura dell'opercolo; produzione di una secrezione violacea (storicamente usata per la tintura) se disturbato.
Modalità: Sessuata (gonocorica, con sessi separati)
Corteggiamento: Le informazioni sul corteggiamento specifico sono limitate, ma si ritiene avvenga tramite segnali chimici. La fecondazione è interna.
Stagione Riproduttiva: Principalmente in primavera e inizio estate, ma può variare a seconda della regione e della temperatura dell'acqua.
Durata Gestazione: Non applicabile (sviluppo delle uova esterno)
Numero Prole: Le femmine depongono numerose capsule ovigere (ognuna contenente molte uova) raggruppate in masse spugnose attaccate al substrato.
Sviluppo Giovani: Sviluppo indiretto con uno stadio larvale planctonico (larva veliger) che si disperde nelle acque prima di metamorfosare in un piccolo mollusco bentonico.
Cure Parentali: Assenti
Tipo: Carnivoro (predatore)
Alimenti Preferiti: Molluschi bivalvi (es. ostriche, cozze, vongole), Gasteropodi più piccoli, Policheti
Tecniche di Caccia: Perfora le conchiglie delle prede con la radula e inietta enzimi digestivi per liquefare i tessuti, aspirandoli successivamente. Può anche aprire i bivalvi forzando le valve.
Predatori Naturali: Pesci predatori (es. orate, triglie), Granchi e crostacei più grandi, Uccelli marini (in zone di bassa marea)
Nutrienti Principali: Proteine (derivanti dalle carni delle prede), Lipidi, Minerali (calcio per la conchiglia)
Alimenti Consigliati: Piccoli molluschi bivalvi (es. Venerupis spp., Cerastoderma edule), Piccoli gasteropodi, Alcuni crostacei o anellidi marini (opportunistico)
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato
Impatto Culturale: Storicamente rilevante per la produzione della 'porpora tiriaca' o 'porpora imperiale', un prezioso colorante viola utilizzato nell'antichità. Le conchiglie sono anche apprezzate per la loro bellezza ornamentale.
Mitologie & Leggende: Legato alla simbologia del lusso e del potere a causa dell'uso della porpora, ma non ha un ruolo prominente in miti o leggende specifiche.
Usi Tradizionali: Raccolto per la tintura (nell'antichità) e per il consumo alimentare (frutti di mare) in alcune regioni costiere. Le conchiglie sono utilizzate in artigianato e collezionismo.
Animale da Compagnia: No
Animale da Lavoro: No
Sfruttamento: Pesca commerciale per il consumo e raccolta a scopo ornamentale e collezionistico.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Una delle specie più iconiche per la produzione di tintura viola nell'antichità, che era considerata un bene di lusso.
Citazioni Pop Culture: Spesso presente in musei e collezioni di conchiglie, simbolo di rarità e bellezza marina., Il colore 'porpora tiriaca' derivato dal Murex è menzionato in testi storici e religiosi.
Aneddoti Storici: L'industria della porpora nell'antica Tiro (Fenicia) si basava sulla secrezione ipobranchiale di questa e di altre specie di Muricidae, producendo un colorante di valore inestimabile.
Stato IUCN: Non valutato (o 'Least Concern' in alcune aree, ma le popolazioni possono essere localmente minacciate)
Citazioni Cities: Non elencato
Minacce: Pesca e raccolta eccessiva (per consumo e per il commercio di conchiglie) ,Inquinamento marino (specialmente da metalli pesanti e microplastiche) ,Perdita e degradazione dell'habitat costiero (dragaggi, sviluppo urbano) ,Cambiamenti climatici (alterazioni della temperatura dell'acqua e acidificazione degli oceani)
Iniziative di Conservazione: Regolamentazione della pesca, creazione di aree marine protette, monitoraggio delle popolazioni e campagne di sensibilizzazione sull'inquinamento marino.
Popolazione Stimata: Sconosciuta; le popolazioni sono generalmente stabili ma possono subire fluttuazioni significative a livello locale a causa delle pressioni antropiche.
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.