
Il Black Crappie (Pomoxis nigromaculatus), noto anche come Crappie nero, è un popolare pesce d'acqua dolce originario del Nord America. Si distingue per il suo corpo compresso lateralmente e quasi circolare, ornato da numerose macchie scure irregolari che gli conferiscono un aspetto 'pezzato'. È molto apprezzato dai pescatori per la sua carne saporita e per la sua natura combattiva all'amo.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Perciformes
Famiglia: Centrarchidae
Genere: Pomoxis
Specie: Pomoxis nigromaculatus
Gruppo: Pesci d'acqua dolce
Nome Scientifico: Pomoxis nigromaculatus
Nome Comune: Black Crappie
Nomi Alternativi: Crappie nero, Calico bass, Speckled bass, Papermouth
Durata Media Vita: 4-7 anni in natura (raramente fino a 10 anni in condizioni ideali).
Tappe Principali: Uovo, larva (sacculata), avannotto, giovane, adulto.
Metamorfosi: Nessuna metamorfosi complessa; i giovani sono versioni in miniatura degli adulti che crescono e sviluppano progressivamente le loro caratteristiche.
Struttura Corporea: Corpo molto compresso lateralmente, con una forma quasi rotonda o ovale. La bocca è grande e rivolta verso l'alto. La pinna dorsale e la pinna anale sono quasi simmetriche e contengono 7 o 8 spine dorsali distinte (una differenza chiave dal White Crappie, che ne ha 6).
Colore: Il colore di base varia dal verde oliva pallido al grigio argenteo, con numerose e distintive macchie nere irregolari sparse su tutto il corpo, incluse le pinne. Questo pattern maculato gli conferisce un aspetto marmorizzato o 'speckled'.
Rivestimento: Scaglie grandi e ctenoidi (con piccoli dentelli sul bordo), che conferiscono una sensazione leggermente ruvida.
Distintivi: Corpo quasi rotondo e compresso lateralmente., Numerose macchie nere irregolari sparse su tutto il corpo e le pinne., 7 o 8 spine nella pinna dorsale (distingue dal White Crappie, che ne ha 6).
Lunghezza: Comunemente 15-30 cm (massimo circa 50 cm)
Altezza: N/A
Peso: Generalmente 0.2-1.5 kg (record mondiali superano i 2.5 kg)
Metabolismo: Attivo, soprattutto durante i periodi di caccia. La sua crescita è rapida in condizioni ideali.
Sistema Digerente: Carnivoro, con uno stomaco estensibile adatto a digerire prede intere. Il suo sistema digestivo è efficiente per la sua dieta a base di organismi acquatici.
Sistema Respiratorio: Branchie ben sviluppate per l'estrazione dell'ossigeno disciolto. Ha una buona tolleranza a moderate variazioni nei livelli di ossigeno.
Sistema Circolatorio: Sistema cardiovascolare efficiente per supportare scatti rapidi e brevi periodi di attività intensa.
Sistema Nervoso: Ben sviluppato, con un'eccellente percezione delle vibrazioni (linea laterale) e una vista acuta, particolarmente utile per cacciare in acque con scarsa visibilità o al crepuscolo.
Tipi: Laghi grandi, Fiumi a corrente lenta, Stagni profondi, Bacini artificiali, Zone di backwater
Adattamenti Fisici: Corpo alto e compresso lateralmente, con una forma quasi discoidale. Bocca grande e protrattile, adatta a risucchiare le prede. Occhi grandi per la visione in condizioni di scarsa illuminazione.
Adattamenti Comportamentali: Preferisce acque limpide, profonde e ricche di vegetazione sommersa, alberi caduti, rocce o altre strutture che offrono copertura. Forma spesso banchi densi attorno a queste strutture. È più attivo nelle ore crepuscolari e notturne, ma si nutre anche di giorno.
Lunghezza: Comunemente 15-30 cm (massimo circa 50 cm)
Altezza: N/A
Peso: Generalmente 0.2-1.5 kg (record mondiali superano i 2.5 kg)
Abitudini: Crepuscolare, Notturno, Diurno (meno attivo), Gregario
Socialità: Forma banchi di dimensioni variabili, specialmente durante la stagione di non riproduzione e in inverno. I giovani spesso formano banchi più grandi. I maschi sono territoriali durante la riproduzione.
Comunicazione: Principalmente visiva (esibizioni di colore, postura) e tramite vibrazioni. I maschi possono emettere suoni a bassa frequenza durante il corteggiamento o la difesa del nido.
Migrazione: Non migratore in senso stretto. Compiere spostamenti stagionali all'interno del proprio habitat, muovendosi tra acque più profonde in inverno e acque meno profonde e ricche di vegetazione in primavera/estate.
Territorialità: I maschi sono fortemente territoriali e aggressivi nel difendere i loro nidi e gli avannotti da predatori e altri pesci.
Strategie di Difesa: Mimetizzazione grazie al pattern maculato, rifugio rapido in strutture sommerse o vegetazione densa, comportamento di raggruppamento (schooling) per confondere i predatori.
Modalità: Oviparo (con cura parentale maschile)
Corteggiamento: Il maschio costruisce un nido a forma di depressione su fondali sabbiosi, ghiaiosi o limosi in acque poco profonde e protette. Attrae la femmina con esibizioni e la incoraggia a deporre le uova. Più femmine possono deporre uova nello stesso nido (riproduzione in colonia).
Stagione Riproduttiva: Primavera (generalmente da aprile a giugno, quando la temperatura dell'acqua raggiunge i 14-20°C).
Durata Gestazione: Non applicabile.
Numero Prole: Ogni femmina può deporre da 5.000 a 30.000 uova per covata, ma un nido può contenere centinaia di migliaia di uova da più femmine.
Sviluppo Giovani: Le uova si schiudono in 2-7 giorni a seconda della temperatura dell'acqua. Gli avannotti rimangono nel nido, protetti e ossigenati dal maschio, fino a quando non sono in grado di nuotare liberamente e nutrirsi autonomamente. Formano poi grandi banchi.
Cure Parentali: Il maschio è il principale custode del nido e degli avannotti. Sventola le pinne per ossigenare le uova, le pulisce e difende aggressivamente la prole da predatori e altri pesci.
Tipo: Carnivoro
Alimenti Preferiti: Piccoli pesci foraggio (es. minnow, latterini), Larve di insetti acquatici (es. chironomidi, zanzare, libellule), Piccoli crostacei (es. dafnie, copepodi, gamberetti), Uova e avannotti di altri pesci (occasionale)
Tecniche di Caccia: Predatore da agguato e inseguimento. Si posiziona tra la vegetazione o le strutture sommerse, lanciandosi rapidamente sulle prede. È noto per la sua capacità di catturare piccoli pesci e invertebrati. Spesso caccia in banchi.
Predatori Naturali: Grandi pesci predatori (es. Largemouth bass, luccio, walleye), Uccelli piscivori (es. aironi, cormorani), Lontre, Serpenti acquatici
Nutrienti Principali: Proteine (elevato), Grassi (moderato), Vitamine e Minerali
Alimenti Consigliati: Piccoli pesci foraggio (es. minnow, gambusie), Larve di insetti acquatici (chironomidi, effimere, libellule), Piccoli crostacei (gamberetti, dafnie), Plancton (per gli avannotti e i giovani), Pellet per pesci carnivori (in acquacoltura).
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato. È oggetto di allevamento in acquacoltura per il ripopolamento e per la pesca sportiva.
Impatto Culturale: Molto popolare nella pesca sportiva, specialmente in Nord America, per la sua facilità di cattura e l'ottima qualità della carne. È un pesce 'cult' per molti pescatori, spesso oggetto di gare e festival.
Mitologie & Leggende: Non associato a miti o leggende specifiche, ma è un soggetto comune nei racconti di pesca e nella cultura popolare legata ai laghi e ai fiumi americani.
Usi Tradizionali: Pesca sportiva (spesso con piccole jig, esche vive o esche artificiali leggere), e consumo alimentare. La sua carne è considerata una prelibatezza da molti.
Animale da Compagnia: Occasionalmente in grandi acquari pubblici o per appassionati, ma richiede spazio e gestione adeguata.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Principalmente pesca ricreativa. In alcune aree, è anche oggetto di piccola pesca commerciale.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: È uno dei pesci d'acqua dolce più apprezzati per la pesca invernale sul ghiaccio ('ice fishing') in Nord America, poiché rimane attivo e foraggiante sotto il ghiaccio.
Citazioni Pop Culture: Spesso protagonista di video e programmi televisivi di pesca, riviste specializzate. La sua immagine è iconica per la pesca ricreativa nelle acque interne.
Aneddoti Storici: Il nome 'crappie' deriva dal termine francese 'crap' (o 'crappie'), utilizzato per descrivere pesci d'acqua dolce commestibili. È una delle specie più studiate e gestite in Nord America per la sua importanza economica e ricreativa.
Stato IUCN: Preoccupazione Minore (Least Concern)
Citazioni Cities: Nessuna.
Minacce: Inquinamento delle acque (eutrofizzazione, contaminazione chimica) che riduce la qualità dell'habitat. ,Degrado e alterazione dell'habitat (rimozione di vegetazione sommersa, alterazione dei fondali). ,Sovrappopolazione: in assenza di sufficienti predatori o di pesca, le popolazioni possono nanificarsi a causa della scarsità di cibo. ,Introduzione di specie invasive che competono o predano.
Iniziative di Conservazione: Gestione delle popolazioni attraverso regolamentazioni della pesca (limiti di cattura, taglie minime), programmi di ripopolamento e restauro degli habitat acquatici. Incentivazione della pesca per il controllo della popolazione in alcuni bacini.
Popolazione Stimata: Estremamente abbondante e ben distribuita nel suo areale nativo e nelle aree di introduzione.
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.