
Il Bluegill (Lepomis macrochirus) è uno dei pesci d'acqua dolce più comuni e riconoscibili del Nord America, ampiamente diffuso e apprezzato sia dai pescatori sportivi che come specie foraggio. Si distingue per il suo corpo rotondeggiante e compresso lateralmente, una piccola bocca e una caratteristica macchia scura ('orecchio') sul lembo opercolare, appena dietro l'occhio. La sua colorazione varia ampiamente, ma spesso include tonalità bluastre sul mento e branchie.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Perciformes
Famiglia: Centrarchidae
Genere: Lepomis
Specie: Lepomis macrochirus
Gruppo: Pesci d'acqua dolce
Nome Scientifico: Lepomis macrochirus
Nome Comune: Bluegill
Nomi Alternativi: Pesce sole, Pesce luna, Bream (nel sud degli USA)
Durata Media Vita: 5-8 anni in natura (raramente fino a 10-12 anni in condizioni ottimali).
Tappe Principali: Uovo, larva (sacculata), avannotto, giovane, adulto.
Metamorfosi: Nessuna metamorfosi complessa; i giovani sono versioni in miniatura degli adulti che crescono e sviluppano progressivamente le loro caratteristiche.
Struttura Corporea: Corpo a forma di disco, molto compresso lateralmente. La testa è relativamente piccola con una bocca terminale e piccola. Le pinne dorsali sono unite, con la sezione anteriore spinosa e quella posteriore con raggi molli.
Colore: Estremamente variabile. Il dorso può essere dal verde oliva al marrone scuro, i fianchi più chiari, spesso con sfumature gialle, arancioni o blu. Il ventre è tipicamente giallo-arancione. Presenta 6-8 bande verticali scure sui fianchi (più evidenti nei giovani). La caratteristica distintiva è la macchia nera scura (opercolar flap) sull'estremità posteriore dell'opercolo branchiale.
Rivestimento: Scaglie ctenoidi grandi, che conferiscono una sensazione ruvida al tatto.
Distintivi: La macchia nera ('orecchio') ben evidente sul lembo opercolare., Corpo appiattito e rotondeggiante., Piccola bocca., Spesso presenta una colorazione bluastra sul mento e sulla parte inferiore delle branchie (da cui 'bluegill').
Comunemente 10-20 cm (massimo circa 40 cm)
Altezza: Variabile, ma tendenzialmente alto in proporzione alla lunghezza (corpo quasi discoidale in esemplari maturi).
Peso: Generalmente 50-500 g (esemplari molto grandi possono superare 1 kg).
Metabolismo: Moderatamente attivo, si adatta bene a diverse temperature dell'acqua. Il metabolismo aumenta con la temperatura.
Sistema Digerente: Onnivoro con una predilezione per la dieta carnivora. L'apparato digerente è adattato per elaborare piccole prede e materiale vegetale.
Sistema Respiratorio: Branchie efficienti per l'estrazione dell'ossigeno disciolto, con buona tolleranza a condizioni di ossigeno relativamente basse.
Sistema Circolatorio: Sistema circolatorio tipico dei pesci, in grado di supportare l'attività metabolica e i rapidi scatti.
Sistema Nervoso: Ben sviluppato, con una buona vista e senso della linea laterale, essenziali per la localizzazione delle prede e l'evitamento dei predatori in ambienti complessi.
Tipi: Laghi, Stagni, Fiumi a corrente lenta, Canali, Acque calme e ricche di vegetazione
Adattamenti Fisici: Corpo alto e compresso per muoversi agilmente tra la vegetazione. Bocca piccola e denti faringei per triturare insetti e crostacei. Occhi grandi per la ricerca di cibo e la visione dei predatori.
Adattamenti Comportamentali: Preferisce acque tiepide, poco profonde e ricche di copertura vegetale (alghe, ninfee, erbai) o strutture sommerse (tronchi, rocce) dove può nascondersi e cacciare. I maschi costruiscono e difendono nidi durante la riproduzione.
Lunghezza: Comunemente 10-20 cm (massimo circa 40 cm)
Altezza: Variabile, ma tendenzialmente alto in proporzione alla lunghezza (corpo quasi discoidale in esemplari maturi).
Peso: Generalmente 50-500 g (esemplari molto grandi possono superare 1 kg).
Abitudini: Diurno, Gregario, Predatore da agguato
Socialità: Vive in banchi, specialmente i giovani. Gli adulti possono formare aggregazioni per la riproduzione. I maschi sono molto territoriali durante la stagione riproduttiva.
Comunicazione: Principalmente visiva (cambiamenti di colore, esibizioni) e tattile (contatto). Durante il corteggiamento e la difesa del nido, i maschi possono emettere suoni a bassa frequenza.
Migrazione: Non migratore. Compie spostamenti locali all'interno del proprio habitat in cerca di cibo o siti di riproduzione.
Territorialità: I maschi sono estremamente territoriali attorno ai loro nidi, difendendoli vigorosamente da altri maschi e intrusi.
Strategie di Difesa: Mimetizzazione con la vegetazione, nuoto veloce in spazi ristretti, formazione di banchi per ridurre il rischio individuale di predazione.
Modalità: Oviparo (con cura parentale maschile)
Corteggiamento: Il maschio costruisce un nido a forma di ciotola su fondali sabbiosi o ghiaiosi in acque poco profonde. Effettua parate e vibrazioni per attirare le femmine. Più femmine possono deporre le uova nello stesso nido (nidi comunitari).
Stagione Riproduttiva: Primavera inoltrata ed estate (generalmente da maggio a luglio, con temperature dell'acqua di 20-27°C). Può riprodursi più volte nella stagione.
Durata Gestazione: Non applicabile.
Numero Prole: Ogni femmina può deporre da 10.000 a 60.000 uova per covata. I nidi possono contenere centinaia di migliaia di uova da più femmine.
Sviluppo Giovani: Le uova si schiudono in 2-5 giorni. I giovani avannotti, piccoli e immaturi (altriciali), rimangono nel nido, protetti e curati dal maschio, fino a quando non sono in grado di nuotare e nutrirsi autonomamente. Formano poi fitti banchi per la sopravvivenza.
Cure Parentali: Il maschio è il principale custode del nido e degli avannotti. Sventola le pinne per mantenere le uova ossigenate, le pulisce e difende il territorio e i piccoli da ogni intruso con grande aggressività.
Tipo: Onnivoro (principalmente carnivoro)
Alimenti Preferiti: Larve di insetti acquatici (es. chironomidi, zanzare), Insetti terrestri (caduti in acqua), Piccoli crostacei (es. dafnie, copepodi, gamberetti), Molluschi (lumache d'acqua), Uova e larve di altri pesci, Materiale vegetale (alghe, detriti vegetali, semi - in minor misura)
Tecniche di Caccia: Caccia principalmente in acque poco profonde e tra la vegetazione. Utilizza la sua piccola bocca per aspirare le prede o per pizzicare organismi dal substrato. È un cacciatore agile e opportunista.
Predatori Naturali: Grandi pesci predatori (es. Largemouth bass, luccio, walleye), Uccelli piscivori (es. aironi, falchi pescatori), Lontre, Serpenti acquatici, Tartarughe
Nutrienti Principali: Proteine, Grassi, Carboidrati (in minor misura), Vitamine e Minerali
Alimenti Consigliati: Larve di insetti (chironomidi, zanzare, effimere), Piccoli crostacei (dafnie, gamberetti), Insetti terrestri (formiche, cavallette) caduti in acqua, Uova e avannotti di altri pesci, Piccole lumache acquatiche, Pellet per pesci onnivori (in acquacoltura).
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato, ma allevato in acquacoltura per scopi di ripopolamento e come pesce foraggio per specie più grandi.
Impatto Culturale: È spesso il primo pesce catturato dai bambini in Nord America, rendendolo un simbolo dell'introduzione alla pesca. Popolare per la pesca ricreativa leggera.
Mitologie & Leggende: Non associato a miti o leggende specifiche, ma è un pesce familiare e amato nelle comunità che vivono vicino a laghi e stagni.
Usi Tradizionali: Pesca sportiva (spesso con esche naturali o esche artificiali leggere), consumo alimentare (carne bianca e saporita). Utilizzato come pesce foraggio negli stagni di pesca per il bass.
Animale da Compagnia: Occasionalmente in grandi acquari per appassionati o strutture didattiche, ma richiede molto spazio e condizioni specifiche.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Pesca ricreativa e, in misura minore, come fonte di cibo. Allevamento per scopi di gestione della fauna ittica.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: La sua aggressività nella difesa del nido e la sua disponibilità a mordere quasi ogni esca lo rendono un 'campione' per i pescatori principianti.
Citazioni Pop Culture: Appare in numerosi libri e programmi sulla pesca per bambini e famiglie. Spesso menzionato in contesti che richiamano la vita rurale o la pesca in stagno.
Aneddoti Storici: È stato uno dei primi pesci d'acqua dolce ad essere ampiamente gestito e studiato per la sua importanza ecologica e ricreativa in Nord America.
Stato IUCN: Preoccupazione Minore (Least Concern)
Citazioni Cities: Nessuna.
Minacce: Introduzione in nuovi ecosistemi: può competere con le specie native o riprodursi eccessivamente, portando a popolazioni nane a causa della scarsità di cibo. ,Degrado dell'habitat (inquinamento, eutrofizzazione, perdita di vegetazione acquatica). ,Pesca eccessiva in alcune aree, sebbene la specie sia molto resistente.
Iniziative di Conservazione: Gestione delle popolazioni nei corpi idrici (es. programmi di ripopolamento, limiti di cattura per mantenere dimensioni sane), controllo delle specie invasive, miglioramento della qualità dell'acqua e conservazione degli habitat acquatici.
Popolazione Stimata: Estremamente abbondante e diffusa in tutto il suo areale nativo e nelle aree di introduzione.
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