
La Blennide viola (Xiphister atropurpureus) è una specie di pesce marino appartenente alla famiglia Stichaeidae, conosciuta per il suo corpo allungato e il colore vivace che varia dal viola al blu scuro. È un pesce bentonico che abita le coste rocciose del Pacifico nord-orientale.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Blenniiformes
Famiglia: Stichaeidae
Genere: Xiphister
Specie: Xiphister atropurpureus
Gruppo: Blennidi
Nome Scientifico: Xiphister atropurpureus
Nome Comune: Blennide viola
Nomi Alternativi:
Durata Media Vita: 6-10 anni in natura, a seconda delle condizioni ambientali e della disponibilità di cibo.
Tappe Principali: Uovo (embrione), Larva (planctonica), Giovanile (bentonico), Adulto (riproduttivo).
Metamorfosi: Metamorfosi da larva planctonica a giovane bentonico, con significative modifiche morfologiche e comportamentali.
Struttura Corporea: Corpo lungo, snodato e compresso lateralmente, con una testa piccola e un muso appuntito. La pinna dorsale è molto lunga e continua, estendendosi dalla nuca quasi fino alla pinna caudale. Due piccole pinne pelviche e una pinna anale anch'essa lunga.
Colore: Varia dal viola scuro al quasi nero, con possibili sfumature bluastre o rossastre. La colorazione può variare leggermente in base all'ambiente e allo stato d'animo dell'individuo.
Rivestimento: Scaglie molto piccole e difficilmente visibili, immerse nella pelle spessa e liscia. Presenta una mucosa protettiva.
Distintivi: Corpo estremamente lungo e anguilliforme, Pinna dorsale continua e molto alta, Colorazione viola scuro/nera distintiva, Bocca piccola con labbra carnose
Lunghezza: Fino a 30 cm (comunemente 15-20 cm)
Altezza: Variabile in base alla sezione del corpo, relativamente bassa e allungata
Peso: 20-100 g (a seconda della lunghezza)
Metabolismo: Moderato, adattato alle temperature variabili delle acque costiere e delle pozze di marea.
Sistema Digerente: Sistema digerente di tipo carnivoro/onnivoro, in grado di elaborare invertebrati e materiale vegetale.
Sistema Respiratorio: Branchie ben sviluppate per l'estrazione di ossigeno dall'acqua, anche in condizioni di bassa ossigenazione temporanea nelle pozze di marea.
Sistema Circolatorio: Sistema circolatorio chiuso e ben sviluppato, tipico dei pesci ossei.
Sistema Nervoso: Nervoso ben sviluppato, con buona capacità sensoriale per la navigazione in ambienti complessi come le rocce e la ricerca di cibo.
Tipi: Rocce marine, Pozze di marea, Fondali sabbiosi
Adattamenti Fisici: Corpo allungato e compresso lateralmente, pinne dorsali alte e lunghe che si estendono per quasi tutta la lunghezza del corpo.
Adattamenti Comportamentali: Si nasconde in fessure o rifugi naturali tra le rocce e le alghe, spesso si mimetizza per evitare i predatori.
Lunghezza: Fino a 30 cm (comunemente 15-20 cm)
Altezza: Variabile in base alla sezione del corpo, relativamente bassa e allungata
Peso: 20-100 g (a seconda della lunghezza)
Abitudini: Diurno, Crepuscolare
Socialità: Principalmente solitario, ma può essere trovato in prossimità di altri individui in aree ricche di rifugi e cibo. Non forma grandi banchi.
Comunicazione: Utilizza principalmente segnali visivi (cambiamenti di colore, posture del corpo) per la comunicazione intraspecifica, specialmente durante il corteggiamento.
Migrazione: Non migratore; rimane nella stessa area geografica per tutta la vita, spostandosi solo localmente in cerca di cibo o riparo.
Territorialità: Molto territoriale, specialmente i maschi durante la riproduzione, difendendo attivamente il proprio rifugio e l'area circostante.
Strategie di Difesa: Si nasconde rapidamente in fessure rocciose o sotto le alghe. La colorazione scura offre un buon camuffamento tra le rocce e nelle ombre.
Modalità: Oviparo
Corteggiamento: I maschi diventano più intensamente colorati durante il periodo riproduttivo e eseguono danze complesse e movimenti ondulanti per attrarre le femmine. Possono pulire e preparare un sito di deposizione delle uova.
Stagione Riproduttiva: Dall'inverno alla primavera (gennaio-maggio), a seconda della località geografica e della temperatura dell'acqua.
Durata Gestazione: Nessuna gestazione interna; le uova vengono deposte e fecondate esternamente.
Numero Prole: Le femmine possono deporre da poche centinaia a diverse migliaia di uova, spesso in masse gelatinose o aderenti al substrato.
Sviluppo Giovani: Le uova si schiudono in larve planctoniche dopo circa 1-3 settimane, a seconda della temperatura. Le larve si sviluppano nel plancton prima di assestarsi sul fondale e trasformarsi in giovani pesci bentonici.
Cure Parentali: Alcune specie di blennidi mostrano cure parentali da parte del maschio, che protegge le uova fino alla schiusa. È probabile che anche Xiphister atropurpureus abbia un certo grado di cura paterna.
Tipo: Onnivoro con preferenza carnivora
Alimenti Preferiti: Anfipodi, Isopodi, Gasteropodi, Bivalvi, Policheti, Piccoli crostacei, Alghe (in misura minore)
Tecniche di Caccia: Fruga tra le rocce, le alghe e i detriti sul fondale, utilizzando la sua bocca piccola e appuntita per estrarre piccole prede. È un cacciatore opportunista.
Predatori Naturali: Pesci più grandi (es. scorfani, cernie), Uccelli marini (es. aironi, cormorani) quando si trova in pozze di marea basse, Mammiferi marini (raramente)
Nutrienti Principali: Proteine ad alto valore biologico, Lipidi (acidi grassi essenziali), Vitamine e minerali (integrati da una dieta variata)
Alimenti Consigliati: Mysis, Artemia, Gamberetti (piccoli), Krill, Mangimi secchi specifici per pesci marini (come integrazione), Piccoli frammenti di alghe marine (come integrazione)
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato. Occasionalmente tenuto in acquari marini da appassionati.
Impatto Culturale: Poco significativo a livello culturale. Non è una specie di grande interesse commerciale o ricreativo.
Mitologie & Leggende: Non ci sono miti o leggende specifiche associate a questa specie.
Usi Tradizionali: Pesca occasionale di sussistenza in alcune aree costiere, ma non è una specie target per la pesca commerciale.
Animale da Compagnia: Occasionalmente tenuto in acquari marini specializzati, apprezzato per la sua resistenza e il comportamento interessante.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Minimo sfruttamento diretto da parte dell'uomo.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: La sua pinna dorsale continua è una delle caratteristiche più distintive tra le blennidi e le specie affini, permettendo movimenti agili tra le rocce.
Citazioni Pop Culture:
Aneddoti Storici: Non ci sono aneddoti storici significativi o scoperte particolarmente rilevanti associate a questa specie.
Stato IUCN: Non valutato (NE) dall'IUCN. Tuttavia, è una specie comune e non considerata a rischio immediato.
Citazioni Cities: Non inclusa negli elenchi CITES.
Minacce: Degrado dell'habitat costiero (inquinamento, sviluppo urbano) ,Alterazioni delle pozze di marea dovute al turismo e all'attività umana ,Cambiamenti climatici e acidificazione degli oceani (potenziali minacce a lungo termine)
Iniziative di Conservazione: La protezione degli ecosistemi costieri e delle pozze di marea indirettamente beneficia questa specie. Monitoraggio delle popolazioni locali e ricerca sulla biologia riproduttiva.
Popolazione Stimata: Comune e diffusa all'interno del suo areale, senza stime precise sulla popolazione globale ma ritenuta stabile.
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