Il Lipophrys pholis, comunemente noto come blennide comune atlantico o shanny, è un piccolo pesce marino molto diffuso nelle acque costiere rocciose dell'Atlantico nord-orientale. È caratterizzato da un corpo allungato e robusto, privo di squame visibili, con una pelle liscia e viscosa che lo aiuta a muoversi agilmente tra le fessure delle rocce e a resistere all'esposizione all'aria durante la bassa marea. La sua colorazione mimetica, che varia dal grigio-verde al marrone con maculature irregolari, gli permette di confondersi perfettamente con l'ambiente circostante. È una specie bentonica, che passa la maggior parte del tempo appollaiata o nascosta, emergendo per nutrirsi di piccoli invertebrati. La sua adattabilità e la capacità di sopravvivere fuori dall'acqua lo rendono un abitante iconico delle pozze di marea.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Blenniiformes
Famiglia: Blenniidae
Genere: Lipophrys
Specie: Lipophrys pholis
Gruppo: Blennidi
Nome Scientifico: Lipophrys pholis
Nome Comune: Blennide comune atlantico
Nomi Alternativi: Shanny, Blennide rocciaiola, Blenny
Durata Media Vita: 4-6 anni in natura. Alcuni esemplari possono raggiungere 8-10 anni.
Tappe Principali: Uovo → Larva pelagica → Giovanile (bentonico) → Adulto.
Metamorfosi: Sì, una transizione dalla fase larvale planctonica alla forma bentonica giovanile/adulta.
Struttura Corporea: Corpo allungato, robusto e leggermente compresso lateralmente. La testa è grande, con una fronte arrotondata e occhi prominenti posizionati dorsalmente. La bocca è grande, con labbra carnose e denti robusti. Ha una singola pinna dorsale lunga, con una porzione spinosa e una molle, e una pinna anale lunga. Le pinne pettorali sono ampie e a forma di ventaglio, mentre quelle ventrali sono piccole e filamentose.
Colore: La colorazione è variabile e altamente mimetica, dal grigio-verde al bruno-olivastro o rossastro, con macchie e marmorizzature scure irregolari su tutto il corpo che lo aiutano a confondersi con le rocce e le alghe. Il ventre è più chiaro. I maschi possono assumere colori più vivaci durante il periodo riproduttivo.
Rivestimento: Pelle nuda, priva di scaglie visibili, coperta da uno spesso strato di muco che la rende viscida al tatto. Questo strato protettivo aiuta a prevenire la disidratazione quando il pesce rimane fuori dall'acqua e a proteggerlo da abrasioni.
Distintivi: Corpo privo di scaglie, con pelle liscia e viscida., Fronte schiacciata e occhi prominenti., Colorazione mimetica con maculature scure irregolari., Capacità di sopravvivere fuori dall'acqua nelle pozze di marea.
Lunghezza: Generalmente raggiunge i 10-12 cm di lunghezza. Rari esemplari possono arrivare fino a 16 cm.
Altezza: Circa 2-3 cm (corpo compresso, altezza minima)
Peso: Pochi grammi.
Metabolismo: Moderato. Adattato a periodi di attività intensa e periodi di riposo, specialmente durante la bassa marea.
Sistema Digerente: Apparato digerente adattato a una dieta carnivora di invertebrati, con una digestione efficiente di crostacei e molluschi.
Sistema Respiratorio: Branchie ben sviluppate. Possiede la notevole capacità di assorbire ossigeno anche attraverso la pelle e la mucosa boccale/branchiale quando esposto all'aria, permettendogli di sopravvivere fuori dall'acqua per ore.
Sistema Circolatorio: Sistema circolatorio chiuso, a singolo circuito, standard per i pesci ossei.
Sistema Nervoso: Sistema sensoriale ben sviluppato, con una buona vista e una linea laterale sensibile per localizzare le prede e rilevare i cambiamenti ambientali nel suo habitat complesso.
Tipi: Fondali rocciosi e costieri, Pozze di marea (intertidali) sulle coste rocciose, Zone sub-litoranee poco profonde (fino a circa 30 m di profondità), Crepacci e fessure di rocce, conchiglie e altri detriti sommersi.
Adattamenti Fisici: Corpo snodato e appiattito ventralmente per aderire alle superfici rocciose. Pinne pettorali robuste usate come 'zampe' per muoversi sul substrato. Pelle spessa e viscosa che riduce la disidratazione quando esposto all'aria durante la bassa marea.
Adattamenti Comportamentali: Comportamento territoriale, difende attivamente il suo rifugio. Capacità di respirare aria per brevi periodi fuori dall'acqua grazie a speciali tessuti branchiali e cutanei.
Lunghezza: Generalmente raggiunge i 10-12 cm di lunghezza. Rari esemplari possono arrivare fino a 16 cm.
Altezza: Circa 2-3 cm (corpo compresso, altezza minima)
Peso: Pochi grammi.
Abitudini: Diurno, Attivo durante il giorno per la ricerca del cibo. Può rimanere esposto all'aria nelle pozze di marea durante la bassa marea.
Socialità: Principalmente solitario, ma può essere avvistato in piccoli gruppi sparsi in aree ricche di cibo o rifugi. Mostra territorialità verso i conspecifici.
Comunicazione: Utilizza principalmente movimenti del corpo e posture per comunicare, specialmente in contesti territoriali o di corteggiamento.
Migrazione: Specie stanziale, rimane fedele a un'area specifica del suo habitat roccioso.
Territorialità: Molto territoriale, specialmente i maschi. Difende attivamente il suo rifugio (una fessura, una tana sotto una roccia) da altri blennidi o pesci di dimensioni simili.
Strategie di Difesa: La strategia principale è il mimetismo criptico e la rapida fuga in fessure o tane. Se minacciato direttamente, può mordere, ma il morso non è velenoso per l'uomo. La capacità di sopravvivere fuori dall'acqua lo protegge dai predatori acquatici durante la bassa marea.
Modalità: Oviparo. Depone uova adesive.
Corteggiamento: Il maschio stabilisce e difende un sito di nidificazione, spesso una cavità sotto una roccia o in una conchiglia vuota. Esegue display elaborati per attirare la femmina. La femmina depone le uova all'interno del nido.
Stagione Riproduttiva: Tipicamente da primavera ad estate (aprile-agosto) nelle acque temperate dell'Atlantico, quando la temperatura dell'acqua è più calda.
Durata Gestazione: L'incubazione delle uova dura circa 3-4 settimane, a seconda della temperatura dell'acqua.
Numero Prole: La femmina può deporre un numero elevato di uova (da centinaia a migliaia) in più riprese.
Sviluppo Giovani: Le larve sono pelagiche e trascorrono un periodo alla deriva nella colonna d'acqua. Dopo la metamorfosi, i giovani si stabiliscono sul fondo, assumendo la forma e il comportamento degli adulti.
Cure Parentali: Il maschio si prende cura delle uova nel nido, ossigenandole e proteggendole dai predatori fino alla schiusa. Dopo la schiusa, le larve non ricevono ulteriori cure.
Tipo: Carnivoro/Onnivoro opportunista
Alimenti Preferiti: Piccoli crostacei (anfipodi, isopodi, piccoli granchi, gamberetti), Molluschi (es. patelle, chiocciole di mare), Vermi marini (policheti), Uova di pesce, Alghe filamentose (consumate incidentalmente o in piccole quantità, soprattutto in assenza di prede animali).
Tecniche di Caccia: Caccia tra le rocce, raschiando le superfici con i denti per staccare organismi incrostanti. Aspetta le prede in agguato dal suo rifugio.
Predatori Naturali: Uccelli marini (es. gabbiani, aironi) durante la bassa marea., Grandi pesci predatori (es. merluzzi, scorfani) in acqua aperta., Polpi e altri cefalopodi.
Nutrienti Principali: Proteine animali, Lipidi, Vitamine e minerali.
Alimenti Consigliati: Cibo congelato variato: mysis shrimp, artemia salina, krill, gamberetti triti, pezzetti di pesce di mare., Cibo vivo: piccoli crostacei e vermi marini (es. chironomi, daphnia d'acqua dolce se acclimatati gradualmente)., Granulati e fiocchi di alta qualità specifici per pesci marini carnivori., Accetta anche cibi secchi se abituato.
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non domesticato. Sebbene possa vivere in acquario, mantiene il suo comportamento istintivo selvatico.
Impatto Culturale: Minimo. È un pesce familiare per chi esplora le pozze di marea lungo le coste atlantiche. Talvolta utilizzato come esca per la pesca sportiva.
Mitologie & Leggende: Non noto alcuna mitologia o leggenda specifica associata a questa specie.
Usi Tradizionali: Nessun uso tradizionale significativo documentato (es. alimentare o medicinale).
Animale da Compagnia: Sì, è un pesce adatto per acquari marini o di pozza di marea, apprezzato per la sua resistenza e il comportamento interessante. Richiede un acquario specifico per specie temperate.
Animale da Lavoro: No, non è impiegato in alcun tipo di lavoro.
Sfruttamento: Minimo, principalmente per la pesca ricreativa come esca o per il commercio acquariofilo locale.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Uno dei pesci più resilienti e adattabili agli ambienti estremi delle pozze di marea, in grado di tollerare ampie fluttuazioni di temperatura, salinità e livelli di ossigeno.
Citazioni Pop Culture: Spesso presente in documentari e guide naturalistiche dedicate agli ecosistemi costieri e alle pozze di marea.
Aneddoti Storici: È stato uno dei primi pesci studiati per la sua notevole capacità di sopravvivenza fuori dall'acqua, fornendo preziose informazioni sulla fisiologia dell'adattamento ambientale.
Stato IUCN: Least Concern (LC). La specie è molto comune e ampiamente distribuita, e le popolazioni sono considerate stabili. Non ci sono minacce significative a livello globale.
Citazioni Cities: Non incluso. Non è una specie protetta da convenzioni internazionali.
Minacce: Inquinamento costiero e degrado degli habitat delle pozze di marea. ,Riscaldamento globale e acidificazione degli oceani (potenziali impatti a lungo termine). ,Raccolta occasionale per il commercio acquaristico, ma non a livelli preoccupanti.
Iniziative di Conservazione: La protezione degli habitat costieri e delle pozze di marea attraverso aree marine protette (AMP) e la riduzione dell'inquinamento sono le principali misure di conservazione.
Popolazione Stimata: Non disponibile una stima numerica precisa della popolazione globale, ma è considerata una specie abbondante nel suo areale.
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