Gourami blu

Struttura Corporea: Corpo ovale e compresso lateralmente, con una bocca relativamente piccola. Le pinne ventrali sono lunghe e filiformi, simili a piume.

Colore: La forma ancestrale è grigio-bluastra con due macchie nere distinte sui fianchi (più l'occhio, da cui 'tre spot'). Le varietà più comuni in acquario includono: Gourami Blu (blu uniforme), Gourami Oro (giallo-arancio intenso), Gourami Opalino (blu screziato con macchie scure).

Rivestimento: Scaglie fini. La colorazione è spesso iridescente e può variare con l'umore e le condizioni dell'acquario.

Distintivi: Due (o tre, contando l'occhio) macchie scure sui fianchi (nella forma ancestrale), Pinne ventrali filiformi, Colorazioni varie e iridescenti nelle diverse mutazioni

Lunghezza: Fino a 12-15 cm in acquario (massimo 15 cm in natura)

Altezza: Circa 7-9 cm

Peso: Non specificato, proporzionato alle dimensioni del pesce

Metabolismo: Metabolismo moderato. Sono resistenti, ma una dieta bilanciata è importante.

Sistema Digerente: Adattato a una dieta onnivora di piccoli organismi e materiale vegetale.

Sistema Respiratorio: Presenza di branchie e dell'organo labirinto, che gli permette di respirare direttamente l'ossigeno atmosferico, essenziale in acque poco ossigenate.

Sistema Circolatorio: Sistema circolatorio chiuso tipico dei pesci.

Sistema Nervoso: Sviluppato per la percezione dell'ambiente e la navigazione, con buone capacità di apprendimento di routine alimentari.

Tipi: Acqua dolce, Stagni, Fossati, Risaie, Acque calme e torbide, dense di vegetazione acquatica

Adattamenti Fisici: Organo labirinto per la respirazione atmosferica, permettendo la sopravvivenza in acque con basso ossigeno; corpo compresso lateralmente per navigare tra la vegetazione; pinne ventrali modificate a filamento per la percezione tattile dell'ambiente.

Adattamenti Comportamentali: Costruzione di nidi di bolle galleggianti per la riproduzione; comportamento territoriale dei maschi durante la riproduzione; preferenza per ambienti con molti nascondigli e vegetazione.

Lunghezza: Fino a 12-15 cm in acquario (massimo 15 cm in natura)

Altezza: Circa 7-9 cm

Peso: Non specificato, proporzionato alle dimensioni del pesce

Abitudini: Diurno

Socialità: N/A

Comunicazione: Utilizza display di colore, movimenti delle pinne e posture per comunicare con i conspecifici, specialmente durante il corteggiamento e la delimitazione del territorio. Possono emettere leggeri suoni 'grugniti' durante la riproduzione o lo stress.

Migrazione: Non applicabile in acquario. In natura, possono spostarsi tra le pozze d'acqua stagionali.

Territorialità: N/A

Strategie di Difesa: Si nasconde nella vegetazionePuò intimidire pesci più piccoli con la sua taglia

Modalità: N/A

Corteggiamento: Il maschio costruisce un grande nido di bolle sulla superficie dell'acqua, spesso con l'aiuto di piante galleggianti. Corteggia la femmina con esibizioni elaborate. La femmina rilascia le uova, che galleggiano nel nido e vengono fecondate dal maschio.

Stagione Riproduttiva: In acquario, se le condizioni sono ottimali (acqua calda, dieta ricca, tranquillità), possono riprodursi frequentemente.

Durata Gestazione: Non applicabile (incubazione delle uova nel nido di bolle). Le uova si schiudono in 24-48 ore.

Numero Prole: Fino a 800-1000 uova per covata, ma il numero di avannotti che sopravvivono è minore.

Sviluppo Giovani: Gli avannotti (larve) nascono minuscoli. Il maschio si prende cura del nido e degli avannotti per i primi 3-5 giorni, riportandoli nel nido se cadono. Una volta che gli avannotti nuotano liberamente, il maschio dovrebbe essere rimosso per evitare che li mangi.

Cure Parentali: Solo il maschio si occupa delle uova e degli avannotti. La femmina non partecipa alla cura post-deposizione e può essere allontanata dopo la deposizione per la sua sicurezza.

Tipo: Onnivoro.

Alimenti Preferiti: Mangime in scaglie o granuli di alta qualità per pesci tropicali, Cibi vivi o congelati (bloodworms, artemia salina, dafnie, larve di zanzara), Materiale vegetale (spirulina, verdure sbollentate come piselli o spinaci)

Tecniche di Caccia: Si nutre raccogliendo cibo dalla superficie dell'acqua, dalla colonna d'acqua e dal substrato, utilizzando anche le pinne ventrali come 'sensori'.

Predatori Naturali: Pesci più grandi, uccelli acquatici, serpenti acquatici (in natura)

Nutrienti Principali: Proteine (min. 35-40%), Grassi, Fibre (per favorire la digestione), Vitamine e minerali

Alimenti Consigliati: Mangimi in scaglie o granuli di alta qualità specifici per pesci tropicali, Cibi vivi o congelati come bloodworms, artemia salina, dafnie, larve di zanzara (ottimi per stimolare la riproduzione), Integratori vegetali come spirulina, alghe wafer, o verdure sbollentate (piselli, spinaci)

Alimenti da Evitare: N/A

Domesticazione: Specie ampiamente allevata e commercializzata nell'acquariofilia fin dagli inizi del XX secolo. Non completamente addomesticata ma fortemente selezionata per le varietà di colore.

Impatto Culturale: Uno dei pesci tropicali più riconoscibili e popolari, spesso un punto di partenza per i nuovi acquariofili grazie alla sua robustezza e bellezza.

Mitologie & Leggende: Nessuna mitologia specifica.

Usi Tradizionali: Nessun uso tradizionale al di fuori dell'acquariofilia.

Animale da Compagnia: Considerato un pesce ornamentale e da compagnia, ideale per acquari di comunità di medie dimensioni.

Animale da Lavoro: Non applicabile.

Sfruttamento: Allevamento intensivo per il commercio acquariofilo su scala globale.

Uso Principale: Pesce ornamentale per acquari di comunità.

Addestrabilità: Non applicabile all'addestramento. Possono imparare a riconoscere il proprietario e l'ora del pasto.

Record: Uno dei primi pesci tropicali ad essere tenuto e riprodotto con successo in acquario.

Citazioni Pop Culture: Ampiamente presente in libri e video sull'acquariofilia per la sua facilità di cura e la sua bellezza.

Aneddoti Storici: Le sue pinne ventrali filiformi sono un adattamento evolutivo che gli permette di 'sentire' l'ambiente in acque torbide o dense di vegetazione.