
L'iguana marina (_Amblyrhynchus cristatus_) è un rettile endemico delle Isole Galápagos, unica lucertola vivente ad essersi adattata alla vita marina, nutrendosi esclusivamente di alghe sottomarine. È nota per la sua capacità di immergersi e pascolare sul fondale oceanico.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Reptilia
Ordine: Squamata
Famiglia: Iguanidae
Genere: Amblyrhynchus
Specie: Amblyrhynchus cristatus
Gruppo: Iguane
Nome Scientifico: Amblyrhynchus cristatus
Nome Comune: Iguana marina
Nomi Alternativi: Iguana delle Galápagos, Iguana di mare
Durata Media Vita: 20-30 anni in natura, anche fino a 60 anni in condizioni ottimali.
Tappe Principali: Uovo, giovane (hatchling), subadulto, adulto.
Metamorfosi: Nessuna metamorfosi complessa; cresce e muta la pelle periodicamente.
Struttura Corporea: Corpo robusto e compresso lateralmente, con pelle spessa e scaglie; coda lunga e appiattita lateralmente, adatta alla propulsione in acqua.
Colore: Generalmente grigio scuro o nero, con variazioni di colore a seconda dell'isola e della stagione (es. rossastro durante l'accoppiamento).
Rivestimento: Pelle squamosa e ruvida, dotata di spine dorsali e cresta, utile per la termoregolazione e la protezione.
Distintivi: Muso smussato e denti tricuspidi per raschiare le alghe., Coda lunga e appiattita lateralmente., Ghiandole del sale per l'espulsione del sale (manifestata con 'starnuti' di soluzione salina)., Piedi parzialmente palmati e artigli affilati per aggrapparsi alle rocce sottomarine.
Lunghezza: Maschi: 70-150 cm (inclusa la coda); Femmine: 50-100 cm (inclusa la coda)
Altezza: Variabile in base all'individuo, circa 20-30 cm al garrese.
Peso: Maschi: 1-13 kg; Femmine: 0.5-5 kg (dipende dalla sottospecie e dall'isola).
Metabolismo: Ectotermico (a sangue freddo), con metabolismo rallentato in acqua fredda per conservare energia.
Sistema Digerente: Tratto digestivo adattato alla digestione delle alghe marine, con capacità di tollerare elevati livelli di sale.
Sistema Respiratorio: Polmonare; in grado di trattenere il respiro per immersioni prolungate (fino a 30-60 minuti).
Sistema Circolatorio: Sistema chiuso, con adattamenti per la ridistribuzione del sangue durante le immersioni.
Sistema Nervoso: Ben sviluppato, con buona vista e olfatto, essenziali per la ricerca del cibo e l'orientamento.
Tipi: Coste rocciose, Spiagge vulcaniche, Zone intertidali
Adattamenti Fisici: Corpo compresso lateralmente e piedi palmati per la nuotata; ghiandole del sale per espellere il sale in eccesso.
Adattamenti Comportamentali: Si riscalda al sole sulle rocce dopo le immersioni in acqua fredda; nuota per lunghe distanze per trovare cibo.
Lunghezza: Maschi: 70-150 cm (inclusa la coda); Femmine: 50-100 cm (inclusa la coda)
Altezza: Variabile in base all'individuo, circa 20-30 cm al garrese.
Peso: Maschi: 1-13 kg; Femmine: 0.5-5 kg (dipende dalla sottospecie e dall'isola).
Abitudini: Diurno, Nuotatore eccellente, Termoregolatore (eliotermia)
Socialità: Vive in colonie lungo le coste rocciose; i maschi sono territoriali durante la riproduzione, mentre le femmine nidificano in gruppi.
Comunicazione: Principalmente visiva (esibizioni della testa, postura del corpo, cambiamenti di colore) e chimica (feromoni per la riproduzione).
Migrazione: Non migratoria a lungo raggio; gli individui si spostano all'interno del loro territorio o tra isole vicine in cerca di cibo o siti di nidificazione.
Territorialità: Molto marcata nei maschi adulti durante la stagione degli amori; difendono attivamente il loro spazio e le femmine.
Strategie di Difesa: Fuga in acqua per sfuggire ai predatori terrestri; immobilità e camuffamento sulle rocce; raramente morde o frusta con la coda se minacciata.
Modalità: Oviparo (deposizione di uova)
Corteggiamento: I maschi eseguono esibizioni di forza e colore, scuotendo la testa e gonfiando il corpo per attrarre le femmine e allontanare i rivali.
Stagione Riproduttiva: Generalmente da dicembre a marzo, con picchi a gennaio-febbraio.
Durata Gestazione: Circa 30-45 giorni (periodo in cui le uova si sviluppano internamente dopo la fecondazione).
Numero Prole: 1-6 uova per deposizione, in media 2-4.
Sviluppo Giovani: I giovani schiudono dopo circa 90-120 giorni e sono subito indipendenti; scavano per uscire dalla sabbia e cercano rifugio.
Cure Parentali: Assenti; le femmine depongono le uova in buche scavate nella sabbia o nel terreno morbido e non si occupano della prole.
Tipo: Erbivoro, algivoro (specializzato)
Alimenti Preferiti: Alghe rosse e verdi (es. _Gracilaria_, _Ulva_) che crescono sulle rocce sottomarine.
Tecniche di Caccia: Si immerge fino a 10-20 metri di profondità (o più) per raschiare le alghe dalle rocce con il muso smussato e i denti.
Predatori Naturali: Squali, Falchi delle Galápagos (sui giovani), Gabbiani (sulle uova e giovani), Serpenti (sui giovani).
Nutrienti Principali: Carboidrati complessi (da alghe), Fibra, Minerali (es. iodio), Vitamine (es. A, D)
Alimenti Consigliati: Alghe marine (rosse, verdi) raccolte dal substrato roccioso.
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: No, è una specie selvatica e protetta.
Impatto Culturale: Specie iconica e simbolo delle Isole Galápagos, attira l'interesse scientifico e turistico. Ha ispirato Charles Darwin nei suoi studi sull'evoluzione.
Mitologie & Leggende: Non ci sono significative mitologie o leggende specifiche legate a questa specie nella cultura locale.
Usi Tradizionali: Storicamente cacciata per la carne in alcune zone, ma ora protetta. Non ha usi tradizionali riconosciuti al di fuori di questo.
Animale da Compagnia: Non è un animale da compagnia; è illegale e inappropriato tenerla in cattività.
Animale da Lavoro: No.
Sfruttamento: Cacciata storicamente per la carne e le uova da parte dei coloni e marinai; oggi minacciata indirettamente da attività umane come la pesca non sostenibile e l'inquinamento.
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: È l'unica lucertola marina al mondo, capace di immergersi e nutrirsi sott'acqua.
Citazioni Pop Culture: Spesso presente in documentari sulla fauna delle Galápagos (es. BBC, National Geographic).
Aneddoti Storici: Charles Darwin la definì 'diavoli neri' a causa del suo aspetto, ma rimase affascinato dai suoi adattamenti unici alla vita marina.
Stato IUCN: Vulnerabile
Citazioni Cities: Appendice II (regolamenta il commercio internazionale per prevenire l'uso insostenibile).
Minacce: Cambiamenti climatici (El Niño che riduce le alghe) ,Inquinamento da plastica e petrolio ,Predazione da specie introdotte (ratti, gatti, cani) ,Disturbo da parte dei turisti (se non regolamentato).
Iniziative di Conservazione: Monitoraggio delle popolazioni, controllo delle specie invasive, protezione degli habitat, educazione ambientale, regolamentazione del turismo.
Popolazione Stimata: La popolazione totale è stimata in diverse centinaia di migliaia di individui, ma è in declino su molte isole e sensibile agli eventi climatici estremi.
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