Il gabbiano comune è un piccolo gabbiano con il caratteristico colore nero sulla testa durante la stagione riproduttiva. È un uccello versatile e molto comune in tutta Europa e in alcune zone dell'Asia. La sua presenza in ambienti urbani e lungo le coste lo rende un animale ben adattato alla vita nelle città.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Charadriiformes
Famiglia: Laridae
Genere: Larus
Specie: Larus ridibundus
Gruppo: Uccelli marini
Nome Scientifico: Larus ridibundus
Nome Comune: Gabbiano comune
Nomi Alternativi: Black-headed Gull (EN), Gabbiano testa nera
Durata Media Vita: 10–15 anni in natura (massimo documentata 32.9 anni in natura)
Tappe Principali: Pulcino, giovane, adulto
Metamorfosi: Assente
Struttura Corporea: Corpo snodato, con testa piccola e becco sottile, ali lunghe e appuntite
Colore: Testa marrone-nera in estate (bianca in inverno), dorso grigio chiaro, ventre bianco, zampe rosse
Rivestimento: Piumaggio impermeabile e resistente all'umidità, adatto per la vita acquatica
Distintivi: Testa nera (durante la stagione riproduttiva), Ali con marcature bianche, Zampe rosse
Lunghezza: 34–39 cm
Altezza: 100-100 cm (apertura alare)
Peso: 195–325 g
Metabolismo: Elevato, caratteristico degli uccelli marini
Sistema Digerente: Tratto digestivo adatto a una dieta onnivora
Sistema Respiratorio: Polmoni con sacchi aerei, adatti per il volo e la vita marittima
Sistema Circolatorio: Adattato al volo, con cuore grande e sistemi vascolari efficienti
Sistema Nervoso: Elevata capacità di adattamento e comportamento sociale sviluppato
Tipi: Coste sabbiose, Laghetti, Fiumi, Laghi, Porti, Aree urbane
Adattamenti Fisici: Ali lunghe e agili, adatte per il volo in ambienti marini e lacustri, becco sottile e robusto
Adattamenti Comportamentali: Opportunista alimentare, capace di adattarsi a diverse fonti di cibo, anche in ambienti urbani
Lunghezza: 34–39 cm
Altezza: 100-100 cm (apertura alare)
Peso: 195–325 g
Abitudini: Diurno, Sociale
Socialità: Vive in grandi colonie, particolarmente durante la stagione di nidificazione
Comunicazione: Richiami acuti e striduli, vocalizzazioni che variano in base al comportamento sociale
Migrazione: Migratore parziale, le popolazioni del nord Europa migrano verso il sud durante l'inverno
Territorialità: Non molto territoriale, tranne durante la stagione riproduttiva
Strategie di Difesa: Evasione, comportamento di disturbo con suoni forti per difendere il nido
Modalità: Oviparo
Corteggiamento: Balli e richiami vocali, offerta di cibo da parte dei maschi
Stagione Riproduttiva: Primavera, da aprile a luglio
Durata Gestazione: Incubazione di circa 22 giorni
Numero Prole: 2–3 uova
Sviluppo Giovani: I pulcini sono nidicoli, dipendono dai genitori per il cibo
Cure Parentali: Entrambi i genitori incubano e nutrono i pulcini
Tipo: Onnivoro
Alimenti Preferiti: Pesci, Insetti, Crostacei, Carogne, Frutta, Scarti alimentari, Uova
Tecniche di Caccia: Pesca, raccolta di scarti, caccia di piccoli animali
Predatori Naturali: Rapaci, Altri gabbiani, Umani (disturbo umano)
Nutrienti Principali: Proteine, Grassi, Carboidrati
Alimenti Consigliati: Pesci, Crostacei, Scarti alimentari
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato
Impatto Culturale: Presente in molte città costiere come simbolo di ambiente marino e urbano
Mitologie & Leggende: Raro nelle leggende, ma simbolo di adattamento e opportunismo
Usi Tradizionali: Nessuno
Animale da Compagnia: No
Animale da Lavoro: No
Sfruttamento: Non sfruttato, ma a volte considerato un fastidio nelle aree urbane
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Incredibile capacità di adattarsi alla vita urbana, spesso visto vicino a discariche e mercati
Citazioni Pop Culture: Spesso appare in film come simbolo di vita costiera e urbana
Aneddoti Storici: Nel passato, i gabbiani comuni sono stati utilizzati per controllare le popolazioni di insetti in alcune regioni
Stato IUCN: Least Concern (LC)
Citazioni Cities: Non elencato
Minacce: Inquinamento (plastica e rifiuti marini) ,Disturbo umano (disturbo nelle aree di nidificazione) ,Perdita di habitat a causa della costruzione costiera
Iniziative di Conservazione: Monitoraggio delle popolazioni, regolamentazione delle attività nei siti di nidificazione
Popolazione Stimata: Molto comune e numerosa in tutta la sua area di distribuzione
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