Il gabbiano reale mediterraneo è un uccello marino di medie-grandi dimensioni, facilmente riconoscibile per il dorso grigio chiaro, le zampe gialle e il becco giallo con una macchia rossa sul ramo inferiore. È comune nelle aree costiere del Mediterraneo e dell’Europa meridionale.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Charadriiformes
Famiglia: Laridae
Genere: Larus
Specie: Larus michahellis
Gruppo: Uccelli marini
Nome Scientifico: Larus michahellis
Nome Comune: Gabbiano reale mediterraneo
Nomi Alternativi: Gabbiano reale, Yellow-legged Gull (EN), Gabbiano mediterraneo
Durata Media Vita: 10–15 anni in natura, fino a 30 in cattività
Tappe Principali: Pulcino, giovane, adulto (piumaggio adulto completo a 4 anni)
Metamorfosi: Assente
Struttura Corporea: Corpo robusto, becco potente, ali lunghe e appuntite
Colore: Corpo bianco, dorso grigio chiaro, becco giallo con macchia rossa, zampe gialle
Rivestimento: Piumaggio impermeabile
Distintivi: Becco giallo con macchia rossa, Zampe gialle (a differenza del gabbiano argentato), Iride gialla con anello orbitale rosso
Lunghezza: 52–58 cm
Altezza: 35–40 cm (stimata)
Peso: 800–1500 g
Metabolismo: Elevato, tipico degli uccelli
Sistema Digerente: Adatto a digerire una dieta varia (molluschi, rifiuti, pesce)
Sistema Respiratorio: Polmoni + sacchi aerei
Sistema Circolatorio: Efficientissimo per il volo prolungato
Sistema Nervoso: Intelligenza elevata, apprendimento sociale e memoria spaziale sviluppata
Tipi: Coste rocciose, Spiagge sabbiose, Porti, Discariche, Aree urbane
Adattamenti Fisici: Ali lunghe e potenti, zampe palmate per il nuoto
Adattamenti Comportamentali: Flessibilità ecologica, capacità di adattamento ad ambienti urbani
Lunghezza: 52–58 cm
Altezza: 35–40 cm (stimata)
Peso: 800–1500 g
Abitudini: Diurno
Socialità: Gregario, vive in colonie durante la riproduzione
Comunicazione: Richiami vocali forti e striduli per difesa territoriale, allarme, riconoscimento
Migrazione: Sedentario o migratore parziale in alcune aree
Territorialità: Territoriale in periodo riproduttivo, soprattutto nei siti di nidificazione
Strategie di Difesa: Aggressione, attacchi aerei, vocalizzazioni intense
Modalità: Oviparo
Corteggiamento: Display vocali e visivi, offerta di cibo
Stagione Riproduttiva: Primavera (marzo–giugno)
Durata Gestazione: Incubazione di 25–30 giorni
Numero Prole: 2–3 uova
Sviluppo Giovani: I pulcini sono nidicoli e vengono nutriti dai genitori
Cure Parentali: Entrambi i genitori covano e nutrono i piccoli per diverse settimane
Tipo: Onnivoro
Alimenti Preferiti: Pesci, Crostacei, Uova, Piccoli uccelli, Rifiuti organici
Tecniche di Caccia: Pesca in volo radente, raccolta a terra, furto da altri uccelli (cleptoparassitismo)
Predatori Naturali: Rapaci, Volpi, Umani (disturbo e persecuzione)
Nutrienti Principali: Proteine animali, Grassi, Carboidrati da rifiuti
Alimenti Consigliati: Pesci, Crostacei, Scarti di cucina, Molluschi
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticato
Impatto Culturale: Presente in molte culture costiere mediterranee, a volte simbolo di libertà
Mitologie & Leggende: Pochi riferimenti, ma spesso associato al mare e alla navigazione
Usi Tradizionali: Nessuno
Animale da Compagnia: No
Animale da Lavoro: No
Sfruttamento: Non diretto, ma spesso soggetto a persecuzione in ambito urbano
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Può volare per centinaia di km alla ricerca di cibo
Citazioni Pop Culture: Appare in film, cartoni e pubblicità come simbolo di mare e costa
Aneddoti Storici: Ha colonizzato numerose aree urbane (es. Roma, Venezia), adattandosi perfettamente
Stato IUCN: Least Concern (LC)
Citazioni Cities: Non elencata
Minacce: Perdita di habitat naturale ,Disturbo umano ,Inquinamento ,Ingestione di plastica
Iniziative di Conservazione: Monitoraggio delle colonie, regolamentazione accessi turistici
Popolazione Stimata: Circa 500.000–1.000.000 individui
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