La beccaccia di mare americana è un uccello costiero dal piumaggio contrastante nero e bianco, con becco rosso brillante e occhi arancio intenso. Comune lungo le coste dell’America, si nutre prevalentemente di molluschi e crostacei.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Charadriiformes
Famiglia: Haematopodidae
Genere: Haematopus
Specie: Haematopus palliatus
Gruppo: Uccelli costieri
Nome Scientifico: Haematopus palliatus
Nome Comune: Beccaccia di mare americana
Nomi Alternativi: Ostrero americano, American oystercatcher
Durata Media Vita: 10–15 anni (in natura, oltre 20 in cattività)
Tappe Principali: Pulcino, giovane, adulto
Metamorfosi: Nessuna
Struttura Corporea: Corpo compatto, zampe robuste di colore rosa pallido
Colore: Testa e collo neri, dorso marrone scuro, ventre bianco
Rivestimento: Piume
Distintivi: Becco lungo, dritto e rosso-arancio, Occhi arancio intenso con anello orbitale rosso, Forte contrasto tra capo scuro e ventre bianco
Lunghezza: 40–45 cm
Altezza: 20–25 cm (stimata)
Peso: 400–700 g
Metabolismo: Elevato, tipico degli uccelli costieri
Sistema Digerente: Adattato per digerire molluschi duri e crostacei
Sistema Respiratorio: Polmoni + sacchi aerei
Sistema Circolatorio: Cuore efficiente, alta capacità aerobica
Sistema Nervoso: Buona vista, abilità nella manipolazione del cibo
Tipi: Spiagge sabbiose, Lagune costiere, Barene, Foci di fiumi
Adattamenti Fisici: Becco lungo e robusto per rompere conchiglie, piumaggio idrorepellente
Adattamenti Comportamentali: Nidificazione su spiagge aperte, alimentazione in bassa marea
Lunghezza: 40–45 cm
Altezza: 20–25 cm (stimata)
Peso: 400–700 g
Abitudini: Diurno
Socialità: Solitario o in coppia durante la nidificazione, gregario in altre stagioni
Comunicazione: Vocalizzazioni acute e penetranti, usate per difesa territoriale
Migrazione: Migratore parziale: le popolazioni nordamericane migrano a sud durante l’inverno
Territorialità: Fortemente territoriale in periodo riproduttivo
Strategie di Difesa: Voli minacciosi, vocalizzazioni forti, comportamenti di distrazione
Modalità: Oviparo
Corteggiamento: Display di coppia, camminate sincronizzate, richiami vocali
Stagione Riproduttiva: Primavera–estate (marzo–agosto, a seconda della latitudine)
Durata Gestazione: Incubazione di circa 25 giorni
Numero Prole: 2–4 uova
Sviluppo Giovani: Pulcini nidifughi, camminano e si alimentano subito dopo la schiusa
Cure Parentali: Entrambi i genitori partecipano all’incubazione e alla protezione dei piccoli
Tipo: Carnivoro (molluschivoro/insettivoro)
Alimenti Preferiti: Vongole, Ostriche, Crostacei, Vermi marini
Tecniche di Caccia: Apre i gusci con il becco, talvolta utilizza una tecnica di perforazione laterale
Predatori Naturali: Procioni, Gabbiani, Falchi, Serpenti
Nutrienti Principali: Proteine animali, Grassi marini
Alimenti Consigliati: Molluschi bivalvi, Vermi marini, Piccoli crostacei
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non addomesticata
Impatto Culturale: Presente in guide naturalistiche e iconografia costiera americana
Mitologie & Leggende: Assente
Usi Tradizionali: Nessuno
Animale da Compagnia: No
Animale da Lavoro: No
Sfruttamento: Non cacciata, ma vulnerabile al disturbo umano
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Può aprire le conchiglie con straordinaria precisione e forza
Citazioni Pop Culture: Compare in documentari naturalistici americani (es. National Geographic)
Aneddoti Storici: Alcuni studiosi del XIX secolo rimasero colpiti dalle tecniche alimentari complesse dell’uccello
Stato IUCN: Least Concern (LC)
Citazioni Cities: Non elencata
Minacce: Perdita dell’habitat di nidificazione ,Disturbo antropico (turismo, cani) ,Inquinamento marino ,Tempeste e innalzamento del livello del mare
Iniziative di Conservazione: Protezione delle spiagge di nidificazione, sensibilizzazione pubblica, monitoraggio dei nidi
Popolazione Stimata: 43.000 – 60.000 individui (stimata in tutto il range)
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