
Il barbagianni americano è una specie notturna dalle abitudini simili a Tyto alba, ma distinto geneticamente e per alcune caratteristiche morfologiche e vocali.
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Strigiformes
Famiglia: Tytonidae
Genere: Tyto
Specie: Tyto furcata
Gruppo: Barbagianni
Nome Scientifico: Tyto furcata
Nome Comune: Barbagianni americano
Nomi Alternativi: Barbagianni delle Americhe, Gufo del granaio americano
Durata Media Vita: 4-8 anni in natura, fino a 15-20 in cattività
Tappe Principali: Pulcino, giovane, adulto
Metamorfosi: Nessuna
Struttura Corporea: Ali larghe, corpo snello, becco ricurvo
Colore: Dorato sopra, bianco sotto, con leggere macchie
Rivestimento: Piumaggio denso e setoso
Distintivi: Faccia a cuore ben definita, Vocalizzazioni più ruvide rispetto a Tyto alba, Taglia leggermente maggiore
Lunghezza: 34–43 cm
Altezza: Non applicabile
Peso: 500–700 g
Metabolismo: Elevato
Sistema Digerente: Carnivoro, rigurgita borre
Sistema Respiratorio: Altamente efficiente per il volo
Sistema Circolatorio: Adatto al volo notturno
Sistema Nervoso: Vista e udito eccezionali, soprattutto in scarsa luce
Tipi: Praterie, Campi agricoli, Boscaglie, Aree urbane
Adattamenti Fisici: Volo silenzioso, ottimo udito direzionale
Adattamenti Comportamentali: Usa edifici e nidi artificiali, altamente adattabile
Lunghezza: 34–43 cm
Altezza: Non applicabile
Peso: 500–700 g
Abitudini: Notturno, occasionalmente crepuscolare
Socialità: Solitaria, tranne durante la riproduzione
Comunicazione: Versi striduli, grida acute e sibilanti
Migrazione: In genere sedentario, alcune popolazioni migratorie parziali
Territorialità: Territoriale nella stagione riproduttiva
Strategie di Difesa: Camuffamento, mimetismo sonoro, soffi
Modalità: Oviparo
Corteggiamento: Vocalizzazioni e voli acrobatici
Stagione Riproduttiva: Primavera o durante la stagione favorevole
Durata Gestazione: Incubazione: 30-32 giorni
Numero Prole: 2-8 uova
Sviluppo Giovani: Pulcini nidicoli, rimangono nel nido per 50-60 giorni
Cure Parentali: Madre si occupa della cova, padre caccia e nutre
Tipo: Carnivoro
Alimenti Preferiti: Topi, Ratti, Piccoli rettili, Insetti notturni
Tecniche di Caccia: Individua le prede tramite suono e attacca dall'alto
Predatori Naturali: Rapaci diurni, Procioni, Gatti selvatici
Nutrienti Principali: Proteine, Calcio
Alimenti Consigliati: Topi interi, Uccellini, Insetti grandi
Alimenti da Evitare: N/A
Domesticazione: Non domesticato
Impatto Culturale: Simbolo di saggezza, presenza nei racconti rurali
Mitologie & Leggende: Menzionato nei racconti nativi americani
Usi Tradizionali: Controllo biologico dei roditori
Animale da Compagnia: No
Animale da Lavoro: No
Sfruttamento: Minimo, raramente usato in falconeria
Uso Principale: N/A
Addestrabilità: N/A
Record: Può cacciare completamente al buio grazie al suo udito direzionale
Citazioni Pop Culture: Film e serie ambientate in Nord America rurale
Aneddoti Storici: Nidi di barbagianni venivano lasciati nei fienili per proteggere il raccolto dai topi
Stato IUCN: Least Concern
Citazioni Cities: Non elencato
Minacce: Agricoltura intensiva ,Perdita di habitat ,Collisioni con veicoli
Iniziative di Conservazione: Installazione di nidi artificiali, educazione pubblica
Popolazione Stimata: Milioni, stabile o in calo moderato
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.